20°C
giovedì 28 mar
  • Totò Cuffaro resta presidente

    Salvatore Cuffaro

    Totò Cuffaro si riconferma presidente della Regione Siciliana con 1.374.706 voti (53,089 %). Rita Borsellino ha raccolto 1.078.179 voti (41,638 %) e Nello Musumeci 136.545 voti (5,273 %).

    I voti validi per le liste regionali sono stati 2.589.430.

    Report dei voti di preferenza (Palermo).

    Palermo, Sicilia
  • 91 commenti a “Totò Cuffaro resta presidente”

    1. ..che bello non vivere piu’ a Palermo!!!

    2. Citando Battiato da Patriots
      “Gli orchestrali sono uguali in tutto il mondo simili ai segnali orario delle radio.
      Le domeniche e nei giorni di vacanza ci si organizzava per le feste in casa
      l’uomo è l’animale più domestico e più stupido che c’è”.

    3. che vergogna, in italia il vento sta cambiando e qui in sicilia sempre a votare ‘sta gente

    4. Qua ci vogliono soluzioni chiare:
      1)scioglimento dell’ARS per mafia
      2)decadenza del presidente della regione per lo stesso motivo e commissariamento
      3)abrogazione dello statuto

      Giusto per cominciare, poi si potrebbe cominciare ad usare la polizia ed i servizi segreti per qualcosa di veramente utile: individuazione dell’organigramma della mafia, rastrellamento dei vertici, deportazione in carceri di massima sicurezza. Altro che Guantanamo!

    5. Trombata anche la Rita,
      avanti il/la prossimo/a….
      “ORLANDO J want you”

    6. …Finalmente si può tornare a fare politica con i fatti concreti…ieri ha vinto una coalizione che per la sicilia ha fatto tanto..gli insulti e le calunnie hanno perso!
      ..Volete un consiglio?Iniziate a fare politica veramente portanto avanti un’opposizione costruttiva piuttosto che gettare fango sui vostri avversari politici non avendo altre argomentazioni da addurre!
      PS: “ora e sempre Cuffaro presidente!”

    7. E brava Maria Pia che slogheggia in allegria, contenta eheheheh??? adduco un’unica argomentazione rifacendomi ad una mia precedente in questo blog: pooichè la nostra è una democrazia rappresentativa sono contento di sapere che ti senti più rappresentata da un uomo (abbastanza ignorante per altro) che è rinviato a giudizio per mafia (il capo di imputazione te lo puoi andare a leggere dove vuoi ma la sostanza è questa…)rispetto ad una donna la cui storia familiare ti dovrebbe aver lasciato qualche ricordo. Complimenti maria pia complimenti!

    8. vince l’ignoranza, il favoritismo, il clientelismo. Sentirli parlare e poi dirsi sono rappresentato da questi 4 ignoranti che sono bravi a fare promesse….alla gente che aspira ad un lavoro o che non ha l’acqua tutti i giorni. Fare campagne elettorali promettendo cio’ che spetta di diritto è la cosa peggiore che un popolo possa augurarsi. Ma quel 53% di siciliani ha deciso di vivere in questo sistema. Sguazzateci allora, che vita grama….

    9. Ah dimenticavo la cultura è di sinistra..solo nella sinistra quindi non ci sono ignoranti, non si fanno favoritismi e nemmeno del clientelismo. Non sono ignoranti (per riflesso) nemmeno quelli della ex Margherita …loro ex democristiani che hanno venduto l’anima per una poltrona (Mastella). Lello perchè non vai a chiedere a quel presidente ex-comunista (Capodicasa se non ricordo male ) se gli andava bene Cuffaro quando, per un paio di annetti, è stato suo alleato al Governo della Sicilia. Ah già dimenticavo come alleato Cuffaro è limpido come avversario è mafioso.Quando i pentiti accusano esponenti del centro destra sono attendibili, quando invece gli stessi pentiti accusano D’Alema non lo sono più.
      Vedremo quando comincerà a parlare il (come minimo ) professore Consorte come si metterà la storia …. e lì di viscidume ce ne stà tanto. Potrà sembrare strano ma io l’acqua l’ho tutti i giorni (vai invece a Napoli a vedere cosa succede invece di ripetere a pappagallo quello che dice Prodi)

    10. Beh, forse tea in alcuni punti ha ragione, ci sono in ballo molti pregiudizi e vizi di base ai quali sia la sinistra che la destra non sono immuni. Se la maggior parte dei Siciliani vuole che sia così, vuol dire che sono contenti così, non credo sia stata la mafia che li ha costretti (tutti) a votare così. Ma destra o sinistra, quello che è stato fatto o no il problema è Cuffaro: contro di lui tea ci sono dati oggettivi che se per la giustizia (ancora) non bastano, sul piano morale ed etico bastano e avanzano per pretendere le sue dimissioni. Anzi doveva essere lui stesso a dimettersi.

    11. Tratto dalla biografia di Cuffaro su wikipedia.org:
      “[…]Candidato nell’elezioni politiche del 2006 è stato eletto senatore della XV Legislatura come capolista dell’UDC nella circoscrizione Sicilia. Per le elezioni regionali siciliane del 2006 viene ricandidato dal centrodestra siciliano per la conferma a Palazzo D’Orleans.
      Durante la sua presidenza alla regione Sicilia, in seguito alle indagini sulle talpe nella procura di Palermo, il GIP ha iscritto Cuffaro nel registro degli indagati per il reato di “concorso esterno in associazione mafiosa”. Con gli elementi raccolti, gli inquirenti pensano di poter sostenere che Cuffaro, attraverso Miceli (ex assessore UDC al Comune di Palermo) e Aragona (medico più volte indagato nel recente passato), abbia informato Giuseppe Guttadauro, considerato dalla magistratura un boss mafioso, che quest’ultimo aveva microspie in casa. Cuffaro è stato quindi rinviato a giudizio per aver fornito notizie coperte da segreto istruttorio ad Aiello in relazione ai procedimenti penali a causa dei quali si è trovato in custodia cautelare per associazione mafiosa e per avere aiutato ad eludere le investigazioni in relazione al delitto di associazione mafiosa, al fine di agevolare l’attività dell’organizzazione mafiosa siciliana.

      […] A tre giorni dalla chiusura della campagna elettorale compie atti illegittimi e, forse, anche illeciti. Ha fatto emanare, in qualità di Commissario Delegato all’Emergenza Rifiuti, l’ordinanza n. 482 del 22.05.2006 (una settimana prima delle elezioni regionali) che autorizza la realizzazione degli impianti di termovalorizzazione in Sicilia, disattendendo le ordinanze del Tar regionale e una mozione approvata dalla Regione siciliana che vanno in direzione totalmente opposta. Curioso è quale interesse legittimo ha che giustifichi la comunicazione della stessa ordinanza, nello stesso giorno, tramite fax, all’azienda che deve realizzare i termovalorizzatori medesimi (lo stesso giorno alle 16.33!). Il fatto, probabilmente reato, è stato segnalato alla magistratura penale in relazione ad eventuali abusi per conto del ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro.”

      Come vedi, cara Tea, non si tratta di semplici accuse di un pentito.

    12. Caro lello, per smentire le imprecisioni che scrivi nel tuo commento dovrei sprecare troppe parole…e non mi va di farlo perchè dalle cose che dici capisco che non sei aperto al confronto quindi parlare con te per farmi insultare non mi interessa…solo una cosa..cuffaro non è stato rinviato a giudizio per mafia..magari studiati un pò meglio i giornali e la legge..c’è giusto una piccola differenza tra la mafia,il concorso esterno e il favoreggiamento…sei tanto bravo a fare il giudice, mi meraviglio di te!..E cmq si, mi sento molto rappresentata da questo governatore e sono già a lavoro con gli altri giovani per l’attuazione del patto con i giovani siciliani..
      Riguardo alla storia familiare della Borsellino mi indigna il fatto che lei l’abbia usata per fini politici e mi meraviglio che abbia voluto così sminuire la memoria di suo fratello che è un ero di tutti!..Non sono di una parte politica (tanto più che lui era pure di estrema destra!)
      Circa l’ignoranza del nostro presidente della regione mi piacerebbe sapere in base a che cosa ti permetti di emettere tali giudizi però in fondo pensandoci bene, dopo avergli dato del mafioso dargli dell’ignorante è anche un complimento…
      Noi lavoreremo per tutti, per chi ci ha votato e per chi ha votato la borsellino..Noi amiamo la sicilia e ci batteremo per la lotta alla legalità…una lotta che non è fatta solo di slogasn o di insulti verso gli avversari politici ma di azioni concrete!
      …se un giorno vorremo dibattere sui programmi politici sarò bene lieta di dialogare con chiunque diversamente ci sono livelli a cui noi non ci abbassiamo!

    13. Vorrei solo far notare che su wikipedia può scrivere chiunque, io, voi, tutti noi, basta che lo si voglia. Quindi non è l’Oracolo ma solo lo scritto di un essere umano, con tutti i suoi limiti e pregi.

    14. lavorate per tutti !!!! mi fai solo ridere. Un amico che fa il reporter mentre era in via libertà per riprendere Cuffaro vincitore ha assistito, nell’attesa, ad una serie interminabili di colloqui tra diversi esponenti del partito che ripetevanmo all’infinito ” ma poi glielo hai ricordato a toto’ per mia nipote”, ” ma per quella sitazione di mio figlio, lo puoi vedere se toto’ già si è attivato”. Tre ore d’attesa e 3 ore di dialoghi schifosi da scrivere libri.
      LAVORERETE PER TUTTI….. certo per tutti coloro che hanno appigli diretti e indiretti con il vertice siciliano UDC e FORZA ITALIA.
      E si è visto in questi 5 anni come avete lavorato per tutti. Infatti stanno tutti bene e per ringraziare Cuffaro lo hanno rivotato!

    15. Credo che il risultato emerso dalle ultime elezioni sia chiarissimo: la Sicilia è un’isola felice dove la gente non lamenta alcun problema particolare. Il precedente Governo ha lavorato benissimo nell’interesse di tutti, i giovani non sono costretti ad emigrare per cercarsi altrove un’alternativa. Se così non fosse i siciliani non sarebbero così cretini e masochisti da riconfermare il precedente Governo… o no?
      Svegliatevi, i siciliani meritano in pieno quello che hanno. Cuffaro non è figlio del destino cinico e baro, è lo specchio del siciliano tipo, sul quale, beninteso, non c’è da nutrire troppe speranze: i siciliani sono precari per razza e per destino.

    16. solo due spunti di riflessione visto che il mio intervento è risultato cotanto impopolare. Innanzitutto sarebbe simpatico capire a quali pentiti ci si riferisce che chiamano in causa Dalema (che per inciso non è mio fratello e quindi non sono quì per difendere da alcunchè)e sarebbe altrettanto simpatico che chi parla di Consorte riflettesse bene sulla SOSTANZIALE differenza tra chi, implicato in vicende non molto chiare e senza essere iscritto in nessun registro di indagati, si dimette dalla sua carica per cose ben meno gravi della collusione con la mafia e chi invece rinviato a giudizio per vicende che hanno a che fare con il potere mafioso, si candida come presidente di una regione che dalla mafia ha preso solo terribili nefandezze (mi preme sottolineare che nel mio precedente intervento ho scritto per inciso che non citavo il capo di imputazione, che per altro non vado a vedere sui giornali, e sottolineavo che chi fosse interessato poteva andare a cercare in tribunale lo specifico capo di imputazione che è di pubblico dominio).

    17. In secondo luogo che la cultura sia di sinistra non lo dico io, è un dato di fatto, ed è triste prenderne atto. Del resto solo con la NON cultura è possibile tenere il popolo siciliano nelle condizioni in cui si trova oggi e solo con la non cultura, con l’assenza di una legge sulle biblioteche, con la povertà degli investimenti nei teatri, con l’assenza di sovvenzioni verso le associazioni musicali libere etc, solo così si può tenere un popolo a bada. Basta non dire le cose come stanno, basta non diffondere le notizie, bloccare la circolazione libera delle idee e diffondere solamente informazioni inutili e filtrate, al limite del banale, per ottenere che un popolo non sia mai capace di reagire e di vedere al di là del proprio naso. C’è un approccio differente tra chi in campagna elettorale promette di distruggere il potere sommerso ed il clientelismo che oggi impera a palazzo dei normanni e chi invece assume a tempo indeterminato 500 LSU a pochi giorni dalle elezioni. Infine, e mi scuso per la lunghezza, visto che come mariti e mogli rivanghiamo il passato ricordo che Capodicasa ha operato per lasciare i conti della regione in pari, riportandoli ad un livello decoroso, mantre chi lo ha seguito li ha nuovamente disatrati stipulando con CAPITALIA, di cui è azioista, un mutuo a tassi di usura (circa il 9% con il limite legale al 7 e qualcosa%) per finanziare la spartizione delle dirigenze e delle consulenze milionarie.

    18. Manuela, come Rita Borsellino d’altronde, ipotizza (dovrei dire insinua) un presunto voto di scambio. Inutile ricordare che sia le promesse di posti di lavoro sia l’offerta di denaro o qualsivoglia beneficio violerebbero la libera manifestazione del voto. È però altrettanto vero che tali presunti cultori di una legalità spesso idealizzata a sinistra (e razzolata male), qualora siano a conoscenza di fatti circostanziati e documentabili (e non «mio cuggggino mi ha detto che Pinco Pallo si comprò i voti…»), dovrebbero dar seguito alla propria (in quel caso) legittima indignazione e sporgere una regolare denuncia presso gli organi competenti… Rosalio non è un tribunale (per fortuna) e in questo modo rischiate una querela.

    19. Personalmente sono stata 3 mesi a lavorare al comitato elettorale di Cuffaro e so bene cosa accadeva li ogni giorno…Tanti volontari (come me), senza ricevere alcun tipo di retribuzione si ritrovavano a lavorare e collaborare insieme, uniti da valori e ideali profondi..e mi trovavo li anche il giorno dello scrutinio elettorale…Le vostre insinuazione lasciano ovviamente il tempo che trovano. Mi riallaccio al commento di Tony e vi esorto a denunciare le scorrettezze agli organi competenti…o siete uomini di panza anche voi???Oppure parlate senza cognizione di causa???

    20. Solo una precisazione per Lello.

      IO ho votato centrodestra perchè, studiando i programmi di ambo le coalizioni, cosa che moltissimi elettori non fanno, mi sono trovato più vicino da quanto proposto dalla cdl.

      Seconda cosa, del Ministro Dalema ne sta parlando il sig. Campanella, ovvero colui che accusa anche Cuffaro.

      Ora vorrei porre una domanda: perchè se questo signore parla di esponenti della cdl gli stessi dovrebbero immediatamente sparire dalla faccia della terra, mentre se accade il contrario sono solo “sporche calunnie” (citando il MInistro)?

      Concludo solamente citando la nostra amata Costituzione, essendo uno studente in giurisprudenza, ” Ognuno ha il diritto di essere ritenuto innocente sino a che non sia intervenuta sentenza irrevocabile di condanna” (che per chi non lo sapesse sarebbe la pronunzia della Corte di Cassazione), nei confronti del Presidente Cuffaro c’è un indagine in atto, un processo al primo stadio che si sta celebrando, ma fino a al momento in cui i Supremi Giudici non si esprimeranno abbiamo il dovere, come cittadini , di rispettare quanto il nmostro ordinamento giuridico, nella sua più alta espressione, Prescrive.

      Con questo non voglio fare l’avvocato di nessuno, solamente precisare alcune cose chge ritengo dovute, pur restando consapevole che molta dirigenza politica andrebbe rimossa reintroducendo dei sacrosanti criteri MERITOCRATICI anche per l’accesso alle candidature (non mi riferisco a cuffaro, ma a tanta altra gente che gli orbita intorno e che spesso millanta amicizie inesistenti.

      Ad ogni modo spero di non essere stato polemico e se ho urtato qualche sensibiltà chiedo scusa, spero solo che il credere in un partito, sia esso Udc o Rifondazione, ritorni a significare Credere in delle idee e non nelle persone, che essendo umane , spesso e volentieri vengono abbagliate da poteri e poltrone.

      Scusate la logorrea..

      Nino

    21. Concordo con Salvo.
      Alle elezioni nazionali Silvio doveva straperdere tutti erano stanchi di lui, della sua politica e della sua faccia. Non mi sembra che abbia straperso. Idem Con “vasa vasa” tutti disgustati dalla sua figura, tutti a dirne peste e corna, tutti a osannare il cambiamento. E poi? vasa vasa è ancora lì. Allora non capisco: o c’è gente che si lamenta per adeguarsi agli altri ma poi vota in tutt’altro modo oppure quelli che si lamentano sono una minoranza.
      Non mi sembra che la sinistra abbia fatto una grande mossa a candidare la Borsellino. Ha un cognome importante sicuramente, ma non basta. Pensare che dietro una Rita Borsellino ci sia un Capodicasa mi fa venire i brividi. Io non sono tornato a votare, se lo avessi fatto non avrei votato per Totò ma obiettivamente neanche per la Borsellino e allora? Mi sono astenuto.
      Non credo che tutti quelli che hanno votato per Totò siano mafiosi, il fatto è che molti associano la parola sinistra alla parola comunista e non c’è modo di farli rinsavire. Cmq la nostra è una grande isola, purtroppo e con grande rammarico soltanto per i turisti.

    22. Non è bello travisare le parole dei propri interlocutori, questo mi sembra un assioma calzante. Il riferimento nella mia precedente a “promesse di posti di lavoro” non è un riferimento a sotterfuggi (penso in tutta sincerità anche a questo ma non l’ho detto!) ma a promesse “elettorali” inserite nei discorsi e nei comizi. Rettifico quanto sopra scritto in merito alle assunzioni degli LSU 5000 e non 500 (banale errore di battitura). Infine la scelta politica e di schieramento è una cosa che un elettore cosciente opera alla luce di una cultura e di un ideale in lui radicato che può andare oltre alla persona che poi viene candidata e questo a mio avviso è un pò il limite di questa democrazia che in tal senso è poco rappresentativa; per superare questo limite poi c’è la scelta, che solo alcuni fanno, di scegliere un momento pre elettorale in cui vengono indicati, all’interno del proprio schieramento, i possibili candidati. Queste operazioni, che per molti sono banali ed a volte semplicemente popoliste, sono la base della democrazia ed in esse contengono il fascino e lo spirito della democrazia stessa. Peccato che le facciano solamente alcuni. Infine io non ho mai condannato nessuno in nessuna delle mie precedenti (Nino e maria pia possono andare a rileggerle con maggiore attenzione) ho invece posto un problema etico molto più forte: se è il caso o meno che una persona rinviata a giudizio per le cause che conosciamo sia opportuno che si candidi. Le risposte invece mi sono sembrate, come al solito rispetto a questo argomento, abbastanza qualunquiste (e spero che nessuno si offenda). Mi piacerebbe che questo spazio di confronto fosse un pò più ricco di spunti. Ho tutta la voglia di mettermi in discussione ma ho pochi spunti per farlo. Dire non mi sembra che la sinistra… o si però anche voi… a ma Dalema però…. sono argomentazioni povere tantopiù perchè nelle mie riflessioni ho sollevato un problema un pò più serio ovvero lo stato culturale-sociale della nostra isola. Vogliamo parlare di questo o continuiamo a giocare a PORTA A PORTA dei poveri??? Aspetto aspre ma profonde ulteriori riflessioni. Grazie

    23. Si scrive D’Alema.

    24. CREDO CHE QUESTI DIALOGHI SIANO SOLTANTO UNA PERDITA DI TEMPO.
      con il massimo rispetto per tutti mi sembra inutile continuare a leggere questi commenti.
      c’è chi scrive sempre le stesse cose e si attacca sempre agli stessi argomenti …ma non c’è peggior sordo per chi non vuol sentire….
      i siciliani non cambieranno mai perchè si considerano perfetti…vi ricorda qualcosa????

      e poi cosa volete che sia per un presidente della Regione essere accusati di FAVOREGGIAMENTO SEMPLICE????

      squinzellacchere e sicuramente ci sarà sempre qualche avvocatucolo che proverà a convincermi che…..
      ma mi faccia il piacere…
      quanto a chi ha dato aiuto spinto soltanto da sani ideali…mi auguro che sia così…GUARDATI E RISPONDITI .


      e che una risata vi seppellisca!!!!!
      pequod

    25. Come al solito invece di indignarsi si dice che quello che fanno a destra lo fanno pure a sinistra!Questa è la Sicilia!Se fotte lui perchè non posso farlo pure io?Io sono sempre più dell’idea che l’unica soluzione sia che l’Etna faccia il botto, che l’isola coli a picco e che magari riemerga tra diecimila anni…chissà che non sia riuscita a liberarsi…

    26. PEQUOD SEI UN GRANDE mi domando solamente: favoreggiamento semplice è meno grave di favoreggiamento composto?!?!?! è un pò come se un uomo violenta una donna (violenza carnale) ma se lei non è più vergine allora è violenza semplice????
      Penso che se in entrambi i casi si possa parlare di reato gravissimo, comunque di violenza, comunque di privazione delle libertà e comunque di nefandezza, non pensate che anche per il favoreggiamento alla mafia la cosa sia la stessa??????
      Io per si e per no, spinto dai miei sani ideali nè violento ne favoreggio la mafia, ne in maniera semplice ne in maniera composta. Spero non si offenda nessuno. Domanda a chi era nel comitato elettorale di totò: com’è stata presa la notizia che forza Italia (volutamente forza è minuscolo ed Italia è maiuscolo) ha perso circa dieci punti percentuale in meno di due mesi??? Nel comitato elettorale di casa mia la notizia è stata sottolineata con un grosso applauso, da voi???

    27. no, se l’Etna fa il botto (cosa impossibile, sono un geologo ed è il mio lavoro…) comunque se lo facesse la Sicilia dovrebbe riemergere subito diciamodopo max tre giorni, cos’ tutti gli emigranti avrebbero il tempo di tornare a vedere cosa è rimasto dei loro parenti. Solo allora sarebbe il caso di avere il botto definitivo. Scusate l’ilarità, ma mi sembrava carina

    28. quella degli emigranti che tornavano e rifacevano partire tutto col piede giusto mi sembrava la soluzione più corretta…ma temevo una querela dal comitato di cuffaro o da rosalio in persona!meglio stare quartiati…non si sa mai…quindi dice che l’etna resta dov’è?allora siamo spacciati!

    29. Rosalio non intende schierarsi. Vi ricordo semplicemente il rispetto della policy dei commenti e della netiquette.

    30. si comunque l’etna non è un vulcano esplosivo, è effusivo (a differenza di stromboli, ustica e pantelleria o dei vulcani sud americani) in soldoni la sostanza è questa: c’è andata abbastanza di cu*o….. ciao smemorata

    31. Lello, certo rileggere il tuo commento delle 16:15 è un vero spasso. Se la cultura sta a sinistra tu sei un fascista…… 🙂

    32. cito maria pia: solo una cosa..cuffaro non è stato rinviato a giudizio per mafia..magari studiati un pò meglio i giornali e la legge..c’è giusto una piccola differenza tra la mafia,il concorso esterno e il favoreggiamento

      brava brava è chiaramente vero c’è differenza
      del resto ormai passa il concetto che il favoreggiamento semplice è una bazzeccola
      anzi un buon punto a favore nel cv

      mi sembra che Cuffaro abbia dichiarato che in caso di condanna per favoreggiamento semplice non si dimetterà, questo a mio avviso è scandaloso
      beh del resto “il giudice che conta è quello popolare.”

      destra o sinistra che sia vorrei che colui che mi rappresenta fosse un esempio da imitare.
      la borsellino dalla sua non ha solo il nome del fratello, commento che trovo facile e qualunquista,è una persona pulita, colta e tenace.
      una persona che tremendamente turbata da un’ingiustizia atroce da anni si è avvicinata all’impegno sociale che poi non tanto lontano è da quello politico.
      chiaramente ciò non significa saper governare ma ritengo che il ruolo del presidente della regione e soprattutto quello della regione siciliana debba anche essere un simbolo di una volontà politica.

      particolarmente in sicilia eleggere una donna al di fuori dai partiti poteva dare il segno di qualcosa che cambia.

      apprezzo particolarmente chi ha dato il suo voto a musumeci per dissenso rispetto ad una candidatura di coalizione che in qualsiasi paese civile sarebbe stata inaccettabile.
      non associo il concetto di destra con quello d’ignoranza e mafia.
      chi crede in ideali di destra dovrebbe votare chi ne rappresenta lo schieramento, ma non dovrebbe accettare tutto ciò che dall’alto gli impongono.
      è vero che chi è indagato non è condannato ma certo chi va in giro con i mafiosi o ne è testimone di nozze o ci parla la sera al telefono non è a mio avviso quanto di meglio la destra poteva sfornare. e per quel che riguarda il matrimonio di campanella (il pentito) resto allo stesso modo scandalizzata del ministero di mastella (l’ altro testimone con Toto).

      infine per ciò che riguarda le ideologie è vergognoso che alcuni esponenti dell’udc nel 2006 parlino di omosessualità con termini e gestualità da taverna,e difendano la loro famiglia ordinata attribuendo parole mai dette ai loro avversari..
      Chi ha seguito il confronto di Troina può verificare che la Borsellino ha esplicitamente detto che pur essendo daccordo con i pacs non è daccordo con le adozioni per le coppie omosessuali, ma da allora il suo avversario non ha mai mancato l’occasione di dire il contrario.

    33. Ma come non v’abbutta? 🙂

    34. Posso chiedere a MariaPia Cuffaro di intercedere per noi comuni mortali?Da tre anni io e altre 15 persone aspettiamo una borsa di svariati euri frutto di un corso regionale.Siccome gli organizzatori del corso erano grandi amici di Cuffaro, ma pare si siano dissolti nel nulla, magari chi lo conosce così bene ed ha lavorato al suo fianco può fare da tramite ed aiutarci ad avere ciò che è nostro di diritto da 36 mesi!

    35. smemorata, ti consiglio di rivolgerti alle persone di cui parli e ti invito a riflettere sul fatto che mi sembra davvero divertente che voi pensiate che adesso la causa e origine di tutti i mali è cuffaro…ma forse quando si riesce a trovare un capro espiatorio è più comodo per tutti..
      non risponderò + a nessun tipo di provocazione, sono felice che la sicilia abbia riconfermato il nostro governatore…ognuno può pensarla come vuole…IL POPOLO PERO’ E’ SOVRANO!

    36. Maria Pia , il popolo è bue…

    37. Io, invece, non ci trovo proprio nulla da ridere.Mi viene solo molta tristezza quando assisto alla brutta fine di buone iniziative.E scusami tanto ma se queste cose patrocinate dalla Regione con i fondi europei(anche miliardi) non vengono controllate da nessuno, la colpa di chi dovrebbe essere?Se uno decide di mettersi a capo di un governo regionale è responsabile di tutto quello che è direttamente collegato a lui, soprattutto quando c’è un giro di soldi incredibile messo nelle mani di incompetenti!Queste non sono provocazioni mi va di farti vedere come va la vita vera!Auguri

    38. è bello sapere che c’è chi ama come me il confronto e la dialettica, soprattutto è bello notare che se si hanno le argomentazioni si portano avanti le proprie idee se invece non se ne hanno ci si chiude dietro a frasi fatte. C’è un tizio che ricordo ha detto che proprio perchè ilpopolo è sovrano, può essere giudicato solo da suoi pari, eletti come lui dal popolo sovrano… Maria Pia è questo il genere di sovranità a cui ti riferisci???

    39. Angela , con riferimento alla tua del 31 Maggio 2006 alle 19:37, io non ho mai detto di essere di sinistra. Il mio essere di sinistra è lampante quanto la mia ignoranza??

    40. Comunque buon giorno a tutta la cricca

    41. Governare deriva dal greco kybernos (capitano) che tiene a kybe (testa, capo). Il capitano conduce la
      nave tra gli scogli e le secche, tra le tempeste ed i venti contrari e la porta in salvo nel porto.
      Metaforicamente è chi regge il timone dello Stato e tra le diverse mozioni politiche procura al
      popolo la maggiore sicurezza e prosperità possibile.

    42. …presto vi informerò su alcune iniziative che stiamo portando avanti con i giovani…spero che quantomeno possano essere momenti per confrontarci…e sono sicura che nessuno di voi si tirerà indietro!
      Distruggere non mi è mai piaciuto…Preferisco costruire e le cose migliori nascono dal confronto!
      …quindi a presto ragazzi!

    43. Alla sanita’ sarebbe ottimo, quanto a medicine non lo batte nessuno..

    44. Sarebbe opportuno aspettare che il Tribunale (unico organo a ciò preposto) emetta la sentenza nei confronti di Cuffaro prima di dare qualsiasi giudizio. Non si può invocare il rispetto delle regole (la legalità) e poi assurgere a giudice pur non avendone i titoli. Non si facciano processi di piazza: quelli li faceva l’urss di stalin, breznev, andropov ed altri comunisti. Intanto più di un milione e ottocentomila cittadini siciliani hanno votato per Cuffaro che è stato rieletto Presidente della Regione: sono tutti collusi con la mafia? forse no!

    45. Secondo me invece si!purtroppo è una collusione mentale di cui non ci si rende conto…è un sistema di vita così radicato che è difficile capire come si possa vivere senza questi reticolati, è un sistema per cui nonostante tutto si aspettano i giudici salvo poi accusarli di essere venduti!Fate un pò voi!

    46. Per amor di precisione: gli elettori di Cuffaro sono stati 1.374.626 e quelli della Borsellino 1.078.259 (da http://www.regione.sicilia.it). Una curiosità: Giuval da dove hai preso gli altri 500 mila voti che imputi a Cuffaro? D’accordissimo con Smemorata!

    47. W la medicina di Gianfranco, almeno per la prossima influenza tutti i palermitani possono respirare senza problemi, chissa’ questa volta dove se la fa portare e come ce la fa trovare…

    48. Per lui la medicina e’ come la scatola di spinaci per braccio di ferro caro il mio stefano.

    49. Vi invito a esporre le vostre opinioni in maniera pacata. Alcuni commenti sono stati rimossi poiché violavano la policy dei commenti.

    50. Buongiorno Rosalio,

      io ho semplicemente citato dei fatti (ovviamente espressi dal mio punto di vista) e non mi sembra di aver offeso nessuno. Certo che la policy dice che puoi aliminare commenti a tuo insindacabile giudizio. Il blog é tuo, é casa tua. Si vede che dire pusher ad un pusher é lesivo della sua immagine.

    51. Stefano, per cominciare la tua e-mail è inventata (ciò viola la policy dei commenti)…

    52. Rosalio per continuare cosa diceva Stefano di tanto osceno???

    53. Quello che mi sconvolge e potrei sbagliarmi ma è una notizia letta sul giornale( GdS o repubblica palermo ?). A dirigere l’Ente Fiera del Mediterraneo un tale che si capisce davvero poco che qualifiche abbia per prendere questo ruolo,il suo nome Martello. A buon inteditor poche parole!
      spero tanto che sia una notizia falsa ,in caso contrario sarebbe ABERRANTE!
      Pequod

    54. Abbiamo appena appreso dai giornali che il governo prodi ha nominato un certo D’Aleo(?) sottosegretario, appartenente a Lotta Continua, benchè condannato per l’assassinio di un Agente di Polizia.
      Questa è la seconda dopo la grazia a l’altro omicida Bompressi, che ha barbaramente assassinato il Commissario Calabresi. A seguire ci sarà quella di Sofri (altro ispiratore di chissà quanti omicidi).
      Va bene parlare di perdono, vero? ma solo quando i morti sono quelli degli altri.
      Ditemi ora se dobbiamo continuare a scandalizzarci delle ipotetiche accuse fatte a Cuffaro o su di uno che fa uso personale di droghe.

    55. ABERRATI PURE CON QUANTO SOPRA SCRITTO PEQUOD!!!! E NON SONO NOTIZIE FALSE

    56. ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!

      noooooooooooo non sono notizie false
      nooooooooooooooo

      tea hai ragione ABERRANTeeee……leggere certe sicurezze ma a te chi t’informa????

      comunque come ho avuto già modo di dirti NON C’è PEGGIPOR SORDO DI CHI NON VUOL CAPIRE…SENTIRE.
      RIMARREMO SORDI ENTRAMBI !!!!

      ciaociao
      pequod

    57. Chi mi informa pequod? mi sembrava l’avevi capito : i servizi segreti. Di ciecità si tratta di ciecità, perchè in questo caso si tratta di vedere solo quello che conviene!!! Concordi?
      Ciao e buona domenica a tutti.

    58. la “ciecità” è una brutta malattia… Diciamolo!

      Pequod sono con te… e con tutti i siciliani che concordano con l’appello del procuratore Piero Grasso, (di qualche mese fa), a non candidare politici inquisiti..
      sia di destra che di sinistra…

    59. Forse ci si dovrebbe perché un certo sistema clientelare o assistenziale a tempo funzioni così bene e chi siano i maggiori soggetti interessati e che ne usufruiscano, e perché lo preferiscano ad altro.
      Ossia indagare le ragioni dell’insediamento di questo tipo di mentalità sia fra chi la offre, che fra chi la riceve.
      Credo che fino agli anni ’50, non dico in Sicilia, ma credo in tutta Italia, esisteva ancora l’idea che se volevi andare avanti dovevi lavorare e dimostrare di essere capace. Tutto questo dalla fine degli anni ’60 in poi, é stato praticamente invertito. Sulla scia, strumentale, della lotat di classe, e dello sfruttamento dei pochi verso i molti, si é proceduto ad instaurare un sistema di garanzie verso i lavoratori, che é andato sempre più sbilanciandosi verso le garanzie ed i diritti, e sempre meno sui doveri e l’etica del lavoro.
      Che é di fatto scomparsa. Chi lavora o cerca di farlo al meglio, negli uffici pubblici, viene redarguito dai direttori di sezione o dai capi-servizio (ho testimonianze di miei amici).
      Nel lavoro dipendente, le garanzie sono talmente tante, che ormai nessuna impresa rischia di crescere oltre i 15 dipendenti, perché superato questo numero, non puoi dire più nulla a chi lavora per te, perché sei il ‘padrone’, che ti vuole sfruttare.
      Certi sistemi di garanzia, credo abbiano prodotto dei mostri, ossia il concetto che meno fai, più avrai.
      Cordialmente.

    60. questa mia testimonianza è in prima persona, non di amici: ho portato il mio cv in un assessorato della vecchia giunta regionale della regione sicilia, conscio di una buona esperienza e di ottimi titoli per poter operare consulenze nel campo; per correttezza non dico l’assessorato nè il campo. Mi è stato offerto (laureato a pieni voti, master di II livello, 6 pubblicazioni scientifiche internazionali e numerose esperienze sul campo) un contratto di 7 mesi a 850,00 € mensili; mi è stato offerto nell’ottobre del 2005; ho rifiutato! lo stesso cv è stato da me sottoposto al medesimo assessorato presso un’altra giuta regionale, semplicemente via mail; adesso lavoro lì, 3600,00€ mensili per 15 mensilità annue con un contratto di consulenza della durata di 4 anni. La prima offerta (quella della regione sicilia) sarebbe scaduta il 12 di maggio se avessi firmato: giusto giusto a 16 giorni dalle elezioni…
      L’assessore siciliano era di forza italia e sapeva, per la mia storia familiare che conosceva abbastanza bene, (strano io non ho avuto modo di raccontarla…)che sono uno sporco comunista, quello dell’altra regione non me lo ha chiesto e non è interessato a saperlo. Maria Pia adesso che mi racconta????????

    61. sia ben chiaro che in questo caso non si può parlare di voto di scambio perchè lo scambio non è stato proposto esplicitamente. Lo sapevate inoltre che i bandi per le assunzioni dirette di consulenti alla regione non sono pubblicati sul sito della regione ma su una serie di siti di fantomatici enti di ricerca, assolutamente privati e assolutamente impensabili???? Alla faccia della trasparenza, W totò

    62. Sono una dei ragazzi del RitaExpress, una dei ragazzi che questo treno l’hanno fatto nascere e visto crescere. Speravo di “votare per tornare”, ma ancora un avolta i siciliani si sono diostrati un popolo senza dignità, e allora diciamolo che ai siciliani la mafia piace, che Cuffaro se lo meritano. Complimenti davvero!!! Saremo la prima regione ad essere governata da un uomo incriminato per mafia!!! Bel primato!! Se questa è la realtà, allora sono felice di esseremene andata a studiare a Pisa, visto che la Sicilia, Cuffaro e la gente che sta dalla sua parte mi caccia. Ma state tranquilli, perchè non finisce qua, noi ci siamo già rimboccati le maniche, lavoreremo per sostenere Rita all’assemblea regionale, RitaExpress non si ferma, perchè Rita è una Signora, con la S maiuscola, e Cuffaro non è nemmeno degno di guardarla in faccia!!!

    63. Vai piano con le parole cara Arianna, benchè io sia assolutamente convinto che il tuo pensiero sia più che corretto, quà se dici che cuffaro è incriminato per mafia dicono che non è vero e di dissertano sulla differenza tra associazione, favoreggiamento, semplici, composti, simpatie, amicizie, primo secondo e terzo grado di giudizio… Occhio che quì, dire che uno che bacia i mafiosi, che li sente per telefono che ci va a cena etc e per questo è mafioso pure lui, è peccato grave!!! approposito, quante volte questa settimana hai avuto contatti (epistolari, mail, telefonici) con mafiosi??? Nemmeno una?? Ecco allora perchè eri sul Rita express, ma mi sa che siamo davvero in pochi…

    64. A me qualche anno fa è capito di entrare in uno degli uffici creati dal nostro presidente, uno di quelli speciali che nascono con i contributi europei,uno di quelli che servono (servirebbero)a risolvere le emergenze della nostra regione.L’attività era così fervente che gli uffici erano pieni di consulenti…che leggevano il loro quotidiano poggiando i gomiti su scrivanie desolatamente vuote.Nessuna pratica da sbrigare,solo il lento trascorrere delle ore che accumulandosi giustificassero lo stipendio da consulente esterno.Che pace tra quelle stanze al centro della città!

    65. Riflettete anche su quelli che ammazzano i poliziotti e sono sottosegretari nel governo Prodi(D’elia?)
      Cara Arianna sono una siciliana, non mi piace la mafia e, anche se ho non ho votato la Borsellino (grande signora ma politicamente insignificante) non mi sento senza dignità. Se guardi i risultati c’è anche il nome del prossimo presidente della regione.
      Capisco la tua enorme delusione, fattene una ragione sostieni chi vuoi, studia, cresci un pò (nel senso diventa una Signora)così potremo guardare la tua di faccia.

    66. Ragazzi, Cuffaro o non Cuffaro, a decidere è stato il popolo siciliano… è non ditemi che è salito solo col voto dei mafiosi… non credo che i mafiosi siano piu’ del 60%. Se cosi’ fosse allora non varrebbe la pena di spendere tempo in tanti luoghi comuni e chi si sente parte del 40% se ne puo’ andare … anche per una forma di rispetto a chi Cuffaro lo ha votato … da non mafioso!

    67. complimenti a quei coraggiosi che hanno comunque dato un discreto 46% contro..
      spero che le cose cambino… la sicilia è tanto bella … come le siciliane e i siciliani (quelli con la s minuscola, quelli che non hanno pretese di potere)

    68. Beh..si..certo che effettivamente il “peso” di Cuffaro è indiscutibile…sicuramente molto più significativo e significante di quello della Borsellino!Dobbiamo riconoscerglielo!

    69. Chissa’ perche’ al bar, nei blog, in ufficio trovi sempre persone che non ammettono di aver votato Cuffaro ( o VBerlusconi …e qui non voglio aprire un altro ramo della discussione), che sono di centro-sinistra (fa molto piu’ tendenza, che hanno le magliette del CHE, e aborrono coloro che hanno preferenze di centro destra. Mafioso o no, c’e’ la magistratura che (come tutti dicono è di sinistra!!!) avra’ un motivo in piu’ per distruggerVi il VS tanto odiato Cuffaro. Vedremo alal lunga chi la spuntera’. Intanto auguro alla Borsellino di riuscire a capire dove a sbagliato e prestare la sua preziosa opera per il bene di tutti. Solo operando sul campo potra’ farsi conoscere ed amare e forse… col tempo…. la leadership di Cuffaro potra’ essere messa in discussione. D’altronde che speranze poteva avere una persoa che, col massimo rispetto, era conosciuta ai molti solo come la sorella del giudice Borsellino? A parte l’onesta’ indiscutibile, la politica ha bisogno di politici e i politici si cotruiscono sul campo. Io ho votato Cuffaro, ma se avro’ modo di “conoscere” ed apprezzare meglio politicamente la Borsellino, valutero’ senza dubbio il suo appoggio. Non sono pentito del mio voto, ma bisogna riconoscere che la Borsellino è venuta fuori solo dopo il giorno 11 Aprile…..

    70. Rileggendo il mio post ho visto alcuni errori di battitura… me ne scuso!

    71. Che succede … vi siete spenti???

    72. >approposito, quante volte questa settimana hai >avuto contatti (epistolari, mail, telefonici) con >mafiosi??? Nemmeno una??

      Scusa lelur, quante persone hai frequentato, baciato e NON sai che SONO mafiose ma lo si scoprira’ col tempo?

    73. Divertente riguardare i post, ad ogni modo, credo che sia fondamentale soffermarsi su un fatto evidente, triste e sicuramente non dettato da reale cultura nel suo senso più ampio.
      Purtroppo è innegabile che ove vi sia potere vi sia una certa facilità a “cadere in tentazione”, e non solamente in Sicilia, ma di contro credo che non tutte le persone siano marce, che in sicilia c’è gente onesta che si fa Il c*** per emergere e andare avanti, e questa gente non è ne tutta a sinistra ne tutta a destra, nella mia vita universitaria troppe volte ho visto colleghi passare esami in modo quantomeno divertente, e li nn importa se voti cuffaro o la borsellino..
      Essere ottimisti e credere che un cambiamento è possibile non è una stronzata, anzi..e io ci credo, anche se le mie idee politiche sono di destra.
      Cara Arianna, anche io sono andato sono studiare fuori, ma per tornare, perchè, al di la di chi ci sarà quando tornerò alla guida della sicilia, io possa dare il mio contributo alla cultura della legalità.
      Cara Smemorata, anche a e molti dipendenti pubblici fanno girare le palle, ma quello purtroppo è un altro cancro non solo siciliano, ma di almeno la metà dell’italia, ma anche li ti dico , nn facciamo di tutta l’erba un fascio, perchè, anche se saranno poche, sono certo che ci sono persone che fanno il loro lavoro onestamente.
      Voglio chiudere con un pensiero che mi sfiora la mente, e spero di leggere cosa ne pensate proprio su questo finale:
      Io credo che pe cambiare realmente bisogna uscire allo scoperto, bisogna prepararsi ad una dura battaglia, e per questa battaglia prepararsi armi più potenti di quelle degli “altri”, e c’è solo un arma più potente delle altre:la Cultura, solo la cultura, la preparazione, ti permette di poterti mettere sopra le parti per provare a cambiare le regole. Molti dei nostri discorsi resteranno sterili fino a quando, me per primo , non avremo la nostra arma, un arma che riusciremo ad usare non come una mitraglia che spara a zero su tutto/i, ma un arma che con precisione millimetrica sa dove colpire per far nascere speranza e cambiamento.
      La sicilia può cambiare,ma per cambiare deve avere persone che non sparino a zero su tutto e su tutti accecati come i tori da corrida dal colore di un mantello (o ideale politico). Domani cuffaro e la borsellino non esisteranno più, ma se noi avremo imparato a parlare e ad agire per il bene comune qualcosa sarà cambiato.
      Non andiamo via dalla sicilia per una fazione politica o per l’altra, andiamo via per crescere e diventare Signore e Signori, indipendenti e in grado di allontanare i compromessi.
      E quando tornerò spero nel mio piccolo di poter fare qualcosa, e cara Arianna, spero di ritrovare anche te e tutti gli altri che come noi sono andati via.
      La Sicilia non è ne di Cuffaro ne della Borsellino, o chi per loro, la Sicilia appartiene a chi la fa vivere.
      Scusate la logorrea.
      Un abbraccio
      Nino

    74. Quanti sono i siciliani sostenitori attivi dei mafiosi? Ragionando per via ipotetica ed in modo semplicistico a causa della carenza di dati consistenti ho calcolato quante persone sono necessarie per assicurare alla cosanostra il controllo del territorio siciliano. L’Italia ha circa 58 milioni di abitanti e 300 mila militari effettivi nelle forze armate, operativi pronti al combattimento forse il 10% cioe’ 30 mila, rapporto 1:200 cioe’ un militare ogni 200 civili. Una nazione che controlla il territorio in modo ferreo è la Turchia, ha 70 milioni d’abitanti e 680mila militari effettivi, 1:100. Ai tempi di Falcone si parlava di 5000 soldati mafiosi, gli operativi pronti a sparare. Se in tempo di pace gli operativi sono il 10% degli effettivi, in Sicilia dovrebbero esserci un apparato di circa 50mila mafiosi. La Sicilia di abitanti ne ha quasi 5milioni:50mila=100 è lo stesso rapporto
      militari/civili della Turchia, che come ho detto ha un controllo territoriale ferreo.
      Quanti sono i simpatizzanti dell’apparato mafioso? Familiari, amici etc. etc. io moltiplico per 50mila x 4, quindi 200mila persone.

    75. Caro Nino,purtroppo io non mi riferivo a dipendenti pubblici qualsiasi,io mi riferivo a gente che svolge altri lavori ma che viene chiamata a fare da consulente per uffici pubblici che nascono dal nulla.C’è una bella differenza!Ed è ovvio che in Sicilia ci sono persone che si fanno il mazzo ma non si può accettare che sia la normalità, nel 2006, il fatto di dover andare fuori e avere poi la speranza un giorno di tornare.La normalità sarebbe rimanere dove si è ed essere liberi di scegliere, ma siamo talmente abituati che l’eccezione purtroppo diventa la regola.Non è uno sparare a zero dato dall’accecamento è la costatazione del fatto noi siciliani non siamo liberi.

    76. Ciao Nino, il tuo commento è acuto e amaro. Anche a me diverte guardare questa discussione leggendola attraverso una riduzione allo schema “game”. Basterebbe cambiare i nomi dei politici con delle squadre di calcio e quasi non cambierebbe il senso. Questo “spararsi” addosso può essere un simpatico passatempo (a volte anche portatore di nuove idee), ma forse il cambiamento necessita di strumenti come quello di cui parli.

    77. Se avere un’esperienza politica ed essere attivi e conosciuti in questo campo significa, dopo 5 anni di MALGOVERNO,ridurre la Sicilia nella situazione in cui si trova, allora è meglio non aver mai fatto politica! Io sono sicura che Rita Borsellino, per quanto insignificante ad alcuni possa sembrare, avrebbe sicuramente fatto di tutto per migliorarsi e migliorare le cose, se fosse stata eletta. Comunque, nessuno può mettere in dubbio la sua onestà: sono convinta che s’impegnerà a fondo per portare avanti gli impegni che le spettano, e agirà con costanza e determinazione.
      Cara Tea, stai tranquilla che io sono già cresciuta abbastanza. Ti posso assicurare che andarsene via da casa a 18 anni e non rivedere la propria famiglia per più di 4 mesi significa già crescere e maturare: sono senza dubbio più responsabile di un tempo, perchè di prove dure in questo periodo, ne ho dovute affrontare tante, e DA SOLA: chissà ancora uante cose mi aspettano, e non saranno tutte piacevoli, te lo posso garantire. Ma questo la gente che non l’ha provato non può saperlo, nè tantomeno, Tea, ha il diritto di giudicare. Spero di tornarci un giorno in Sicilia stabilmente, e scoprire che quella corda pazza di cui parlavano Pirandello e Sciascia non esiste più.

    78. Cara Arianna so di cosa parli, e sono convinto che stando fuori hai certamente provcato espereienze che ti hanno fatto crescere, io ti auguro davvero di poter tornare, e chi sa, come sopra ho scritto, che non ci troveremo a lavorare insieme per una sicilia migliore, anche se io voto a destra e tu a sinistra.
      L’obbiettivo è comune, e visto che sono un ottimista, bè , sono certo che qualcosa cambierà.
      In bocca al lupo
      Nino

    79. Grazie Nino, non sai quanto mi fa piacere sentirti parlare così. Anche tu di Palermo?? Io sono palermitana doc!!

    80. Scusate il ritardo. Rifacendomi alla “Inno scrive:
      6 Giugno 2006 alle 09:18” mi preme sottolineare come sia mio costume rapportarmi con persone che scelgo abbastanza attentamente; non sono solito inoltre baciare 300.000 persone al mese. Forse ne ho baciate metà nella mia vita ed ahimè forse un quarto erano donne!!!
      Scherzi a parte avevo già precedentemente sottolineato quanto detto da Nino e mi trovo profondamente daccordo con il suo approccio alla cultura, alla diffusione della cultura, soprattutto di quella antimafiosa. La cultura da la libertà di scegliere coscientemente, e questa è la base del possibile “rinnovamento” che sarebbe opportuno avvenisse nella nostra isola. Insisto però nel sottolineare come un nuovo approccio “culturale” non riesco a leggerlo nell’opera del precedente governo regionale, ci provo ma non ci riesco proprio, e questo non dipende dal fatto che quello è stato un governo di centrodestra. Mi stupisce però vedere come anche gente con delle idee certamente stimolanti ed estremamente consapevoli non riscontri una certa contraddizione tra le proprie idee e la scelta nella cabina elettorale.
      Rita Borsellino, benchè da tanti sia stata vista come l’agnello sacrificale del centrsinistra, era una vera opportunità per la sicilia, era l’emblema di questo possibile cambiamento di punto di vista, e poco fa se era un candidato appoggiato dal centrosinistra e meno ancora è inteligente considerarla come una “sprovveduta” della politica. I greci, a cui ci si dovrebbe rifare per comprendere il senso profondo di questa parola, la intendevano come il lavorare per la polis, la città,la comunità, la popolazione. Per fare questo non è necessario essere politici navigati (con alle spalle anni ed anni di compromessi, menzogne e poca chiarezza), è sufficiente avere buon senso. Per governare un paese dovrebbe bastare quello. Se una scelta è legata al buon senso, se è frutto di un approccio culturale nuovo, di una storia diversa da quella dei favori, se è legato alla freschezza di idee nuove è di certo una buona scelta. e’ questo quello che doveva significare RITA BORSELLINO presidente, è questa l’occasione che ancora una volta i siciliani hanno perso, come sempre del resto.

    81. se posso permettermi un piccolo consiglio per Arianna: sei andata via a 18 anni, hai avuto ed hai ancora una possibilità che molta gente non ha e non ha mai avuto. sfruttala e sfruttala bene!!! Non tornare non è una sconfitta, non tornare può essere una soluzione. Anche io mi sono chiesto tante volte se fosse giusto andare via, se si può essere orgogliosi di gettare la spugna, se un altro piccolo sacrificio può aiutare a cambiare le cose. La risposta che mi sono dato è che non ne vale la pena. Adesso dopo sei mesi mi accorgo che ho avuto ragione e sono felice di essere andato via, nonostante ti garantisco sia stata molto dura. Buona fortuna.
      P.S. Palermitano doc anche io

    82. probabilmente lelur hai ragione, ma sai, la nostalgia di casa è sempre tanta! Grazie del consiglio, tantissima gente mi ha suggerito la stessa cosa, primi fra tutti i miei genitori.

    83. palermitanop doc anche io, cara Arianna.
      Tu cosa studi se posso chiedere?
      Io studoi a Roma, tu?

    84. Questa non è una chat, vi invito a rimanere in tema. Grazie.

    85. Mi sovviene solo una domanda: ma non è che ce lo meritiamo, in fondo in fondo, un presidente così???
      Se mi guardo in giro, vedo persone che cercano di ottenere soltanto il proprio beneficio a discapito dell’interesse o dei diritti di tutti gli altri; e lo dico con dolore in quanto ho diversi amici che remano in questa direzione…e se proprio devo dire la verità, forse un pochetto anch’io…
      Uhhhmmm, mi sa che dovevo votare per questo presidente (azz, mi viene davvero difficile chiamarlo così!!).

    86. Caro Robydik ma lo hai baciato????il bacio a totò è cvome il tocco del re mida, ricordi il mito??

    87. No, non l’ho baciato…forse è per questo che non è riuscito a coinvolgermi abbastanza? ;oD

    88. Ancoraaaaaaaa? 🙂

    89. Ora e sempre cuffaro presidente!!

    90. maria d’s

      Interesting post. I came across this blog by accident, but it was a good accident. I have now bookmarked your blog for future use. Best wishes. Maria Kanellis.

  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram