Minacce ad Artale del Centro “Padre nostro”
Maurizio Artale, responsabile del Centro “Padre nostro” di Brancaccio, fondato da padre Puglisi, è stato minacciato di morte in una telefonata anonima ricevuta il primo luglio scorso. Un uomo con spiccato accento palermitano ha detto: «Ti ammazzo, ti sparo in bocca».
Ad Artale è giunta la solidarietà del presidente del consiglio Romano Prodi, del vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, Giuseppe Lumia e del sindaco di Palermo Diego Cammarata.
Gentile Artale,
voglio esprimerti tutta la mia solidarietà pert la caduto.
voglio dirti: se non vanno via dal potere i mafiosi da questa terra maledetta noi giovani tra qualche anno saremo profondamente delusi.