18°C
venerdì 26 apr
  • Presentato il 389esimo “Festino”

    “Festino” di Santa Rosalia

    È stato presentato il 389esimo Festino di Santa Rosalia. La direzione artistica è di Sandro Tranchina. L’edizione è dedicata a chi fa il futuro, in particolare i bambini: 300 di loro, con i ragazzi di Libera, seguiranno il carro durante la sfilata del 14 luglio. È stato citato anche don Pino Puglisi.

    Il carro sarà di ispirazione barocca di colore oro intenso, avvolta da rami rossi di corallo e illuminata da centinaia di piccole lampade led. La statua di Santa Rosalia, ritratta giovinetta, è di Giacomo Rizzo.

    Il percorso della sfilata del 14 terminerà al Foro Italico dove i tradizionali fuochi pirotecnici saranno accompagnati da uno spettacolo con Le Malerbe e Federica Minia insieme alla band Palermo 3000.

    Programma completo.

    Palermo
  • 4 commenti a “Presentato il 389esimo “Festino””

    1. Non sono molto d’accordo con il carro in stile barocco…alcune delle ultime edizioni hanno proposto carri dal design contemporaneo, davvero riusciti e interessanti. Ricordo a tal proposito quello del Maestro Jannis Kounellis, un’opera d’arte. Per il resto sono sicura che anche quest’anno sarà un grande Festino, una grande festa per tutti i palermitani e per tutti i turisti nostri ospiti.

    2. Cos’e’ quest’atto di insubordinazione, mrs. Colorina? Si osa pensare con la propria testa? E da quando in qua? Se il consiglio supremo comunale, infarcito di menti eccelse che tutto il globo terracqueo ci invidia, ha deciso quello stile per il carro, cosi e’ perche’ cosi’ dev’essere. Credere, obbedire, combattere! Chiaro?

    3. Non è che tutte le scelte della giunta comunale e dei vari assessori vanno prese come buone solo perché a capo di tutto vi è il Sindaco Orlando. Io ho la mia testa e le mie idee, spesso coincido con quelle del nostro Sindaco, altre volte no. E in questo caso, tuttavia, si parla di un mero giudizio estetico-formale, non certo di una critica su aspetti ben più importanti.

    4. Si parte sempre da un mero giudizio estetico-formale, e si giunge alla fine al rinnegare la fede nel proprio idolo-paladino. Ahime’, non ci sono piu’ le scudiere di una volta.

  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram