Stefano Pioli non è più l’allenatore del Palermo. Una telefonata in serata ha comunicato la decisione.
A chiusura del calciomercato era arrivata la notizia della cessione di Antonio Nocerino al Milan.
I nomi che circolano per la sostituzione al momento sono quelli di Roberto Donadoni, di Devis Mangia e di Pasquale Marino. Delio Rossi ha rifiutato di tornare in rosanero.
In questo momento il pensiero va ai familiari delle vittime dell‘uraganoa tempesta tropicale Irene e a chi ha sofferto e vissuto disagi e ancora ne vivrà in queste ore, però guardando la diretta da New York e tenuto conto degli allarmismi dei giorni scorsi posso affermare che gli allagamenti causati da Irene lì sono niente rispetto a quelli delle prime piogge di settembre a Palermo.
Io ricordo. Minchia, se ricordo.
Ricordo Tele Sakura che appendeva davanti alla telecamera un foglio scritto a pennarello, verso le dieci e mezzo di sera, promettendo ai telespettatori: «Tra poco…film per adulti». In sottofondo cantava Asha Puthli – The devil is loose – e, oggi che sono meno innocente, non mi sembra un caso.
Ricordo Telesicania, che trasmetteva Psycho a rotazione continua, in un bianco e nero più grigi di come li aveva pensati Hitchcock; e Trog che commemorava ogni anno, in monoscopio col rumore bianco, la scomparsa del «caro figlio Olimpo Giove», cui la stazione era intitolata.
Io ricordo. Hai voglia se ricordo.
Ricordo Itc, che mi regalò Bagheera de Il libro della giungla di Disney, ma fuori fuoco e senza colori. Ricordo VideoPa e i suoi film e telegiornali bombati, che sembravano trasmessi dal cuore di una boccia di vetro per pesci rossi. Ricordo Tele l’Ora e un giovanissimo Antonio Calabrò, in camicia a maniche corte azzurrina – ombre di redazione gli si agitavano alle spalle, baffi folti sul suo volto ingiallito da un obiettivo Trinitron – che annunciava il cinquantesimo (o forse novantesimo) omicidio di mafia a Palermo. Continua »
Aveva 38 anni, un ragazzo, era giovane e bello, come gli eroi della fantasia. Rappresenta la Sicilia alla quale sono orgoglioso di appartenere, e non perché sia stato trucidato, ma perché era un combattente. Quando si pensa alla mafia occorre ricordare che c’è una forza che la combatte fatta da gente di segno opposto e pari determinazione. Gente che non si inginocchia e non si è inginocchiata pur combattendo ad armi impari. Uomini liberi. L’altra Sicilia. La Sicilia che vorrei.
Ho provato ad immaginare per cosa combattesse quell’uomo. Era un giovane padre di tre figli la risposta. Tre ragioni che ti costringono all’esempio se sei un Uomo e vorresti un giorno potere tenere tra le tue braccia i tuoi nipoti guardandoli negli occhi con la serenità di avere fatto la tua parte. Era un Uomo, ed ha fatto quella che ha ritenuto essere la sua parte, rispondendone prima di tutto a se stesso. Guardo mio padre e mia figlia giocare e penso quale felicità gli sia stata negata: non ha conosciuto sua nipote; ma penso anche a quale modello ed esempio straordinario formerà quella bambina nella sua crescita. Continua »
Diciannove anni fa il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina vennero uccisi con un’autobomba in via D’Amelio.
Alle 8:00 inizierà il presidio in via D’Amelio con interventi di giornalisti, associazioni e cittadini. Alle 10:30 il presidente della Camera Gianfranco Fini deporrà una corona di fiori. Alle 16:58, ora della strage, si effettuerà un minuto di silenzio. Alle 17:00 Marilena Monti reciterà Giudice Paolo. Continua »
Riusciranno il subcomandante Antonello Cracolici e il generale Giuseppe Lupo a convincere il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso a candidarsi a sindaco di Palermo per il centrosinistra, facendo saltare così le primarie?
E riuscirà il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, come si evince da questo articolo, a convincere il magistrato Antonio Ingroia a candidarsi pure lui a primo cittadino di Palermo, sconvolgendo così gli obiettivi di Leoluca Orlando?
E (ma questa è informazione per un pubblico più di nicchia), riuscirà in tempo Alberto Campagna a spostarsi dal Pdl all’Udc?
COMING SOON…
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C’è fermento nel mondo editoriale palermitano. Sempre in vista delle prossime elezioni comunali, nasceranno nuovi progetti editoriali. Non necessariamente su carta, ma multipiattaforma.
Inaugurerà alle 10:00 a Ciaculli (via dei Manderini, 10) in un bene confiscato alla mafia e assegnato all’associazione Jus Vitae onlus di padre Antonio Garau il Centro studi “La vita è bella” per la formazione di giovani che vivono nei quartieri a rischio.
Interverranno il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, i promotori dell’iniziativa Mimmo Milazzo e Salvatore Scelfo, i rappresentanti delle istituzioni cittadine, delle forze dell’ordine e della magistratura e saranno illustrate le attività formative del centro.
Alle 21:15 al cortile dello Steri (piazza Marina, 61; 2° piano), nell’ambito di UniverCittà inFestival, si svolgerà il concerto Terribile e spaventosa storia del principe di Venosa e della bella Maria dell’associazione per la musica antica “Antonio Il Verso”. Musiche di Sciarrino e prime assolute di Betta, Gentile, d’Avalos e Ferrauto; voce Daniela Del Monaco; quartetto di sassofoni Arcadia; percussioni Andrea Ferraguto.
Inizierà oggi e terminerà mercoledì 29 il viaggio in gommone intorno alle coste di Sicilia denominato Quel che resta del Mito. Un marinaio, Alessandro Zerilli, un botanico, Marco Zerilli, un fotografo, Salvatore Pipia, e uno scrittore, Roberto Alajmo, con sensibilità professionale diversa provano a dare una risposta a questa domanda.
Nel 1583 il vicerè di Sicilia Marco Antonio Colonna nominò Camillo Camilliani architetto militare con lo specifico incarico di fare il repertorio delle torri costiere d’avvistamento e integrare il sistema di prevenzione delle incursioni piratesche. Continua »
Ci informano che pare che il sindaco di Palermo Diego Cammarata abbia affittato una casa a Mondello. Intorno alla zona i vigili urbani avrebbero già messo i cartelli di divieto di sosta. I residenti non sembrano gradire la novità.
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È l’ultima volta che ci torniamo, ma dobbiamo parlare ancora del matrimonio tra Eleonora Abbagnato e Federico Balzaretti.
Il sindaco Diego Cammarata dovrebbe spiegare alla sua “compagna” Marida Cassarà che ai matrimoni (vedi foto) non ci si presenta con dei vestiti viola e soprattutto con tali retro-scollature.
Alle 18:00 verrà presentato presso la Feltrinelli (via Cavour, 133) il nuovo trimestrale 21. Presentano Salvatore Ferlita, Antonio Pagliaro, Massimo Torregrossa e Nuccio Vara.
21 è pensato per dare visibilità alle eccellenze nei vari campi artistici e vuole essere una palestra e un laboratorio, un’officina per la cultura, da tirare fuori dalle accademie per avvicinarla al pubblico. 21 sarà articolato in sezioni, segmenti di idee, offrendo ai lettore ritratti di artisti, approfondimenti che spazieranno dalla pittura alla letteratura alla musica.
Il boss mafioso Salvatore Riina è stato assolto dall’accusa di essere il mandante del sequestro e dell’omicidio del giornalista Mauro De Mauro, rapito nel 1970.
Il pubblico ministero Antonio Ingroia aveva chiesto la condanna di Riina all’ergastolo e ha già annunciato il ricorso in appello. La sentenza è stata emessa dopo dieci ore di camera di consiglio dalla Corte di Assise di Palermo presieduta da Giancarlo Trizzino.
Terza e ultima giornata di questa prima Una Marina di libri, il primo festival dell’editoria indipendente in Sicilia.
Moltissimi gli ospiti sin qui intervenuti: Emma Dante, Viola Di Grado, Beatrice Monroy, Veronica Tomassini, Massimo Maugeri, Santo Piazzese, Gian Mauro Costa, Pierpaolo Capovilla, Federico Novaro, Domenico Scarpa sono solo alcuni dei nomi che hanno animato gli incontri dei due giorni precedenti. Quaranta le case editrici indipendenti che ci stanno facendo compagnia in queste giornate, delle quali vi invitiamo tutti a visitare lo spazio espositivo allestito al chiostro e al loggiato superiore dello Steri. Tantissime le associazioni che ci stanno supportando. E soprattutto tanta ma tanta la gente che ci è venuta a trovare sorridente in questi giorni. E incontrare la gente, vedere questi sorrisi, scoprire curiosità e interesse da parte della città è la cosa più bella dopo tanto sforzo organizzativo per compiere quello che da tutti era considerata una follia: un festival del libro a Palermo, in una regione in cui si legge pochissimo, in cui la cultura subisce continui tagli e per di più realizzato con un budget ridottissimo, senza grandi sponsor ma con tanto lavoro volontario e tanta passione.
E siamo arrivati al 5 giugno. Anche oggi il festival sarà aperto anche dalle 16:30 alle 24:00 e come sempre il programma prevede un ricco calendario di incontri con gli autori e presentazioni, attività per i bambini, mostre, passeggiate letterarie, workshop sull’editoria e dibattiti tematici. Continua »
Alle 15:30 si svolgerà all’Albergo delle Povere (corso Calatafimi, 219) l’incontro L’informazione domani – I (già) vecchi media. Carta stampata, tv, web organizzato dalla Fondazione Maria Grazia Cutuli e dalla Fondazione Corriere della Sera.
Interventi previsti:
Marco Bardazzi (caporedattore centrale de La Stampa) – Il giornalismo di carta nell’éra dei nativi digitali;
Giuseppe Di Piazza (direttore Sette) – Giornalismo d’inchiesta, reportage, fotoreportage: quale futuro?;
Giovanni Pepi (condirettore Giornale di Sicilia) – L’informazione cresce, i giornali no;
Corradino Mineo (direttore Rai News 24) – Tanti TG non fanno una all news;
Antonio La Spina (docente di Sociologia) – Professione giornalista. Esperienza sul campo, formazione universitaria, accesso, deontologia;
Beppe Severgnini (scrittore e giornalista del Corriere della Sera) – Nuovi e nuovissimi media: il futuro è già qui.
Modererà Alessandro Cannavò (Corriere della Sera). Seguirà aperitivo.
19 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci.
Alle 8:30 sbarcheranno al porto di Palermo circa 3000 studenti, insegnanti e giornalisti che si trovano a bordo delle due Navi della Legalità. Con loro c’è anche il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso.
La Fondazione Falcone ha organizzato il convegno nazionale Giovanni e Paolo, due italiani che si svolgerà dalle 9:30 nell’aula bunker (via R. Sandron) in cui interverranno i ministri Gelmini, Alfano, Prestigiacomo e Maroni e il procuratore Grasso. Continua »
Conviene recarsi in aeroporto a fare presto il check in ai tifosi rosanero in trasferta a Roma che il 30 maggio (vincenti o perdenti) dovranno tornare in città dopo la partita di Coppa Italia tra l’Inter e il Palermo. Circola voce che per molti voli in partenza da Fiumicino siano stati staccati più biglietti dei posti disponibili. L’overbooking incombe.
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Ma è vero che la notte la stazione Giachery, nell’omonima piazza, vicina al mercato ortofrutticolo, diventa un luogo di ritrovo per coppie di scambisti?
La Juventus il prossimo anno avrà una seconda maglia con colori a noi più che noti: rosa e nero. Prima che qualcuno gridi al ladro la maglia rosa è stata la prima della Juve con inserti neri e sponsor nero.
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