A Palermo c’è il gelato al gusto di…Coronavirus
Riceviamo e pubblichiamo una foto di un gelato al gusto di…Coronavirus scattata alla gelateria Al Cassaro di corso Vittorio Emanuele.
Riceviamo e pubblichiamo una foto di un gelato al gusto di…Coronavirus scattata alla gelateria Al Cassaro di corso Vittorio Emanuele.
Emilio Arcuri non verrà designato ancora una volta assessore al Comune di Palermo. La notizia giunge dopo gli arresti di stamattina che hanno coinvolto anche Mario Li Castri, suo stretto collaboratore. Arcuri era stato indicato tra i nomi per l’allargamento della Giunta.
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha dichiarato: «Confermo pieno sostegno ed ogni ulteriore collaborazione all’attività degli organi inquirenti perché si faccia piena luce su ogni ipotesi di comportamento illecito a danno della città e del programma dell’Amministrazione comunale. Ho sentito Emilio Arcuri che mi ha manifestato la sua disponibilità a non ricoprire incarichi nella Giunta comunale, in questa fase delicata ed anche per consentire a lui stesso e agli organi inquirenti di fare piena luce. Ho apprezzato tale disponibilità e comunico pertanto che nei prossimi giorni provvederò alla designazione del terzo nuovo assessore della Giunta».
Nell’ambito dell’operazione Giano bifronte sono stati sottoposti agli arresti domiciliari i consiglieri comunali Sandro Terrani (50 anni, prima capogruppo Movimento 139 e ora di Italia Viva), Giovanni Lo Cascio (49 anni, capogruppo del Partito Democratico e presidente della Commissione urbanistica, lavori pubblici, edilizia privata e residenziale pubblica), Mario Li Castri, 54 anni (già dirigente dell’Area tecnica della riqualificazione urbana e delle infrastrutture, Giuseppe Monteleone, 59 anni (già dirigente dello Sportello unico per attività produttive), l’architetto Fabio Seminerio (57 anni), gli imprenditori Giovanni Lupo (67 anni, di San Giovanni Gemini) e Francesco La Corte (46 anni, di Ribera). All’architetto Agostino Minnuto (60 anni, di Alia) è stato notificato l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Sono accusati della costituzione di un comitato d’affari che controllava l’edilizia privata, nel caso specifico per costruire 350 appartamenti in deroga al piano regolatore, con ipotesi di reato come corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione e falso ideologico in atto pubblico. Continua »
La Zona a traffico limitato notturna nel centro storico nel fine settimana partirà il 28 febbraio. Continua »
Fa bene a utilizzare la metafora calcistica l’assessore all’Immobilità Giusto Catania quando, dopo il respingimento da parte del Tar del ricorso sulla Ztl notturna (ma con alcuni netti paletti che impongono la durata limitata degli esperimenti sulla pelle dei cittadini e dei commercianti e di aggiornare il Pgtu passando dal Consiglio) dice:
«Sono abituato a gioire quando l’arbitro fischia la fine della partita e non quando si segna un gol dopo cinque minuti»
La “partita” non è però finita, appunto. Diciamo che siamo alla fine del primo tempo, quello davanti al Tar, con il Comune che ha soltanto apparentemente vinto. Il secondo tempo, quello davanti al Cga, potrebbe ribaltare tutto. E, a dire il vero, la precedente “partita” (quella sulla Ztl diurna) finirà dopo il 9 giugno (con tanti complimenti retorici per la celerità, intanto). Continua »
Verrà abbattutto l’albero che si trova nella navata della Chiesa dello Spasimo. Non ci sono alternative, non essendo ipotizzabili ancoraggi alla struttura del monumento che potrebbe ricevere danni anche dalle radici. Continua »
Il Tar Sicilia ha respinto il ricorso contro la zona a traffico limitato notturna nel weekend e ha confermato il provvedimento che l’ha istituita. Per il tribunale il ricorso non appare allo stato assistito da sufficiente fumus boni iuris. Continua »
Tutti i tamponi effettuati alla comitiva proveniente dalla Lombardia e ai 38 dipendenti dell’Hotel Mercure di via M. Stabile, in cui alloggiavano, sono risultati negativi ai tamponi per il Coronavirus. Lo ha annunciato l’assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza. Continua »
La Regione Siciliana ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado di Palermo e provincia fino alla giornata di lunedì inclusa. Continua »
Sono tre i casi di Coronavirus a Palermo. Fanno tutti parte di una comitiva di turisti arrivata dalla Lombardia sei giorni fa. Continua »
Si registrano a Palermo e in provincia alcuni fenomeni di accaparramento di generi alimentari e code ai distributori di carburante. I fenomeni, già visti in altri momenti di impatto emotivo, sono da ritenersi immotivati. Continua »
È stato attivato il protocollo sanitario per una turista bergamasca con sintomi influenzali. La donna è stata trasportata e ricoverata nel reparto malattie infettive dell’ospedale Cervello. Continua »
Amuchina e mascherine sono quasi ovunque esaurite a Palermo per la psicosi legata alla diffusione in Italia del Coronavirus. Continua »
La ricordate la peste de I promessi sposi e le storia di Don Ferrante? Un uomo estremamente istruito, un dotto, ma privo di senso pratico. Don Ferrante con i suoi ragionamenti aristotelici non negò l’esistenza della peste, cosa difficile, considerate le decine di morti che si contavano ogni giorno a Milano nel 1630. Tuttavia, sulla base delle sue conoscenze filosofiche, in un periodo in cui scienza e filosofia coincidevano, dimostrò che il contagio della peste non avvenisse tra uomo e uomo. Ma solo per colpa dei pianeti la peste si era sviluppata e propagata. Inutili dunque tutte quelle misure consigliate dal tribunale di sanità, come evitare il contatto con gli ammalati, o bruciare i panni degli appestati. Ovviamente don Ferrante, non avendo preso alcuna precauzione di quelle consigliate, morì di peste.
Mi pare che qui sia successo, pur con debiti distinguo, qualcosa di simile. Qualcuno sarebbe dovuto intervenire in modo più deciso. Ci deve essere una ragione, non collegata a vicende astrali, se ad oggi siamo il terzo paese al mondo per numero di contagiati!! Continua »
Un messaggio che circola da ieri pomeriggio su WhatsApp fa riferimento a un presunto caso di Coronavirus all’ospedale Civico di Palermo. Si tratta di un falso allarme. Continua »
È stato attivato il protocollo sanitario per un uomo con sintomi influenzali che ha riferito di avere fatto colazione un mese fa con dei cinesi. L’uomo è stato trasportato e ricoverato nel reparto malattie infettive dell’ospedale Cervello dove si è scatenato il fuggi fuggi stamattina. L’area è stata sanificata. Continua »
Qualche giorno fa, come ogni anno in questo periodo, sono stato invitato dai gemelli Cristiano e Lucrezia al loro compleanno, il dodicesimo per l’esattezza, essendo il padrino di battesimo del maschietto, ed i festeggiamenti sono stati organizzati in un ristorante di sushi. Subito il cameriere ci ha proposto la formula ALL YOU CAN EAT, cioè, per chi non lo sapesse, strafogati di cibo fino a morire con il rituale quasi ecclesiastico delle portate 4+4+4, pagando sempre un prezzo fisso di circa 20 euro, a condizione di non lasciare nel piatto le portate, pena il pagamento extra oltre il prezzo fisso.
Subito nei neofiti palermitani come me è passata l’idea di prendersi tutte le dodici portate, tanto era tutto già pagato nella formula “all inclusive”, ma i veterani del sushi, tra cui il fratello maggiore dei gemelli Alberto, giovane pallanuotista di 14 anni, stazza da 100 chili x 1,90 metri, un giovane dall’appetito infinito, mi avvertì che difficilmente avrei potuto superare le otto portate e che lui, in una cena precedente, dopo aver mangiato tutto, si era alzato del tavolo ed era stato costretto a scappare e vomitare nel vicino marciapiede. Continua »
A cinque giorni dalla discussione di merito del ricorso al Tribunale amministrativo regionale sulla zona a traffico limitato notturna nei weekend è “guerra” di firme tra residenti ed esercenti pro e contro. Continua »
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha comunicato agli alleati, in un vertice a Villa Niscemi, i nomi degli assessori che intende nominare per l’allargamento della Giunta da otto a undici componenti in virtù di una nuova legge regionale. Torneranno Emilio Arcuri e Sergio Marino e dovrebbe entrare anche il trapanese Paolo Petralia, figlio dell’ex procuratore aggiunto Dino. Continua »
Secondo uno studio condotto da homstate sul costo degli affitti degli immobili di piccola metratura, tappa pressoché obbligatoria di molte giovani coppie, Palermo sarebbe al quinto posto con un costo medio di 501,39 euro. Continua »
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