“Funghi fest” a Castelbuono
Da oggi a domenica si svolge a Castelbuono la Funghi fest con degustazioni, mostre, conferenze, convegni, spettacoli, concerti, percorsi didattici e naturalistici nel Parco delle Madonie con visite guidate.

Da oggi a domenica si svolge a Castelbuono la Funghi fest con degustazioni, mostre, conferenze, convegni, spettacoli, concerti, percorsi didattici e naturalistici nel Parco delle Madonie con visite guidate.

Ore 11 am, sono seduto sul divano a leggere, le finestre di casa mia affacciano su via Magione, non fa proprio caldo ma sono socchiuse, è l’inizio di gennaio e a quest’ora il traffico di auto passanti non è intenso. Si sentono, mi piace sentirle, le voci del quartiere. Fino a che, lo si percepisce con un certo anticipo, non arriva lo swoom di un woofer a manetta, stump stump stump, mi alzo dal divano per curiosità e per chiudere le ante. Una panda verde pisello, modello 1988, da cui si propaga il verbo musicale di un indigeno a cui si augura, con tutto il cuore, una lunga profilassi futura presso un centro di audiolesi.
Ore 2 pm, provo a vedere un telegiornale locale giusto per il prio di sapere cose che non mi riguardano ma che possono diventare chiacchiericcio da bar. La stanza è la stessa, la casa questa è, il divano pure. Le persiane sono socchiuse, magari mi appisolo pure, e le ante chiuse per il cambio repentino di temperatura. Fuori, alcune folate di vento fanno sbattere le persiane del vicino di casa. Si prospetta una serata di maltempo, forse. Ed ecco che ritorna, o è un altro, stavolta non mi affaccio proprio, il riverbero lontano del solito passeggiatore sonoro: questo è neomelodico, palermitano naturalizzato partenopeo, che fa sapere a tutto il quartiere quanto vuole bene a Serena e quanto gliene vorrà per sempre. Continua »
Con le festività natalizie alle spalle, in genere, mi trovo alle prese con l’organizzazione di quello che per me è l’evento dell’anno: il Carnevale. A dire la verità, a Palermo non c’è una grande tradizione carnascialesca, o almeno io non ne conosco una. Qualche festa organizzata da alcuni locali della città, alcune sfilate in maschera, ma sostanzialmente resta una festa per i bimbi. E chi di noi, da bambino, non aspettava con impazienza la possibilità di potere essere una persona “speciale”? Io, ad esempio, sono stato Superman all’età di 5 anni. Poi sono diventato il “Principe Azzurro” (che tristezza di vestito…), poi un feroce guerriero saraceno. Sui 13 anni mi sono improvvisato punk e poi il nulla. Niente più feste a scuola, nessuna festa in maschera in casa di amici, nessuna domenica al giardino Inglese a scorazzare con il mio mantello rosso. Carnevale cadde nell’oblio.
Questo prima di scoprire le vere tradizioni carnascialesche, quelle che mobilitano intere cittadine, quelle sulle quali ci sono infinite dispute, quelle che, perché no, costituiscono un’importante fonte di guadagno per alcune città. Intere famiglie s’ingegnano per costruire maestose opere in cartapesta, accompagnate da colorati vestiti in maschera. E le “maestrie” vengono tramandate da generazione in generazione, tanto da far parlare di creazione di scuole carnascialesche e da far esportare le opere di casa nostra in altre città italiane. Continua »
Sono aperte fino al 22 gennaio le iscrizioni alla quarta edizione del Master universitario di primo livello in Comunicazione per i Beni Culturali, Museali e del Territorio coordinato dal professor Maurizio Carta.
Bando.
Pieghevole informativo.

Partirà il 12 febbraio 2010 la nuova edizione del corso Editoria e creatività di Fattesto che si concluderà il 27 marzo. Le lezioni si terranno ogni venerdì (ore 18-21) e sabato (ore 9-12) presso l’Assocomav (via Abela, 10). Le iscrizioni scadranno il 20 gennaio. Tra i docenti, editor, scrittori, giornalisti, grafici ed esperti di formazione e marketing.
Per informazioni sulle modalità di svolgimento del corso e sui costi: fattesto@fastwebnet.it.
Per partecipare alla selezione per l’ammissione al corso, inviare un curriculum allo stesso indirizzo.
Ai corsisti più meritevoli (a insindacabile giudizio di Fattesto) saranno offerti alcuni stage presso editori, redazioni di riviste e portali Internet, e anche presso Fattesto. A tutti si rilascerà attestato di frequenza.
AGGIORNAMENTO: il termine per le iscrizioni è stato prorogato al 5 febbraio.
A margine della cerimonia commemorativa per Piersanti Mattarella il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha respinto l’accusa di non essere un sindaco presente: «Io sindaco assente? Affatto, questa è la solita leggenda metropolitana. […] Sono molto presente dal punto di vista dell’impegno e del lavoro, non sono un presenzialista ma questa è una cosa diversa. Io amo essere presente dove occorre essere presente, a occuparmi dei problemi sul posto di lavoro».
Cammarata ha parlato anche di raccolta dei rifiuti: «Siamo in forte ripresa, nel giro di qualche giorno ci sarà l’assoluta normalita».

La foto è stata scattata da Salvo Damiano.
Sono passati 30 anni dall’omicidio dell’allora presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella che venne ucciso da un sicario della mafia davanti alla sua casa di via Libertà.
Sul luogo dell’omicidio alle 9:30 verrà deposta una corona e alle 12:15 si svolgerà una funzione religiosa nella chiesa dell’istituto Gonzaga.
Alle 14:30 va in onda su Tgs in diretta dal Teatro Orione “Pippo Spicuzza” Tgs StudioStadio per raccontare Sampdoria – Palermo. Conduce Alessandro Amato, affiancato da Eliana Chiavetta. Regia di Bebo Cammarata.
Gli ospiti di oggi sono gli attori Pino Caruso, Davide Enia e Alessio Vassallo, il farmacista ultra’ Domenico Simonetti, il giornalista Gaetano La Mantia, l’ex inquilina del Grande Fratello Claudia Perna e la sorella di Franco Franchi Stefania Benenato.
Anche la cucina palermitana, come in qualsiasi altro ambito, dispone di una serie di termini ad uso esclusivo di chi nel capoluogo siciliano è nato.
Se dovessimo dettare la ricetta per la pasta con le sarde ad un’amica di Milano utilizzando i nostri termini l’effetto sarebbe il seguente: Allura… Pigghi ‘i finucchieddi e l’arrimunni, poi c’i cali e ‘i fai cuociri…poi ci runi ‘na capuliata e ‘i metti ‘i latu. Fai ‘ngranciari ‘a cipudda e ci metti a iddi…etc…etc… A questo punto l’amica di Milano ha già deciso che non è cosa…e allora ecco una breve elencazione dei termini che mi sono venuti in mente, se ne avete altri proponeteli!
‘ngranciari: genericamente rosolare a fiamma vivace al fine di ottenere una coloritura dei cibi e la formazione di una crosticina se trattasi di carni [«Pigghi ‘a cipudda e ‘a fa’ ‘ngranciari»].
‘ncastagnari: cottura che prevede una coloritura quasi bruciacchiata del cibo e una consistenza simile alla tostatura [«’a pasta fritta mi vinni bella ‘ncastagnata»]. Continua »

Da un po’ di tempo orbito per lavoro anche nel tratto di via Libertà tra il Politeama e piazza Croci e un amico mi ha fatto conoscere Cucina, il ristorante di Mario Di Ferro (già artefice dei successi della Tonnara Florio negli anni ’90) in via Principe di Villafranca, 54.
Si tratta di un locale aperto da non troppo tempo dove c’era un pub e in cui si servono piatti tipici palermitani, con una cucina al centro della sala e uno spazio esterno.
Ne scrivo anche perché c’è una particolarità che lo riguarda: a pranzo è un vero crocevia di giornalisti, avvocati, magistrati, comunicatori, politici. Quello che accade in città passa anche da lì. Tenetelo a mente per le pubbliche relazioni. 😉
DISCLAIMER: non è stata corrisposta alcuna somma per questo post, ci vado a mangiare se capita e basta.
Animazione, befane volanti, spettacoli pirotecnici, sfilate, carri allegorici, la casetta della Befana e un concerto che vedrà protagonisti i Gemelli Diversi, Othello Man e i Combomastas’, e gli Apple Scruffs. Partirà alle 17:30 di oggi la maratona di due giorni no stop di eventi e feste a misura di bambino. La prima edizione de I giorni della Befana, che si svolgerà a Palermo nel quartiere Kalsa il 5 e il 6 gennaio nell’ambito di Kals’art Winter e prevede una serie di appuntamenti nelle principali vie e piazze del centro storico, è un progetto ideato da General Service srl ed è finanziato dall’assessorato regionale al Turismo, Trasporti e Comunicazione.
Il programma di domani nel dettaglio prevede alle 17:30 lo spettacolo a piazza Cavalluccio marino (Porta Felice) con saltimbanchi, mangiafuoco, trampolieri e giocolieri della “Compagnia dei fuocolieri”, che animeranno la piazza e si prepareranno ad accogliere le Befana e le aiutanti Befane che alle 18:00 faranno un’entrata spettacolare. Continua »
Come annunciato da tempo il Giornale di Sicilia è tornato online. Era ora!
La pubblicazione dei contenuti è curata da EP Media di Gaetano Luca La Mantia e Marco Volpe a cui va un grosso in bocca al lupo (soprattutto perché dovranno relazionarsi col condirettore Pepi).
Il sito beneficia degli strumenti di condivisione su twitter e facebook del sistema di pubblicazione ma non è stato attivato alcuno strumento 2.0 e questa è una bella lacuna da colmare presto: siamo nel 2010 e questo non è il web 1.0 che abbandonarono.
Non vedo pubblicità locale quindi non si beneficia del lancio che porterà traffico sostenuto. Male. E il giornale in edicola dov’è?
Alcuni dati tecnici: il sistema per la pubblicazione è TYPO3 (l’avevo detto a giugno) e il server è Apache su Linux mentre in passato il sito era su IIS.
Ultima chicca: i dati di traffico sono certificati da nielsen. Tempi duri per chi spara numeri a muzzo!
AGGIORNAMENTO: adesso la prima pagina del giornale c’è e anche in PDF.
Da quando l’aeroporto di Boccadifalco è stato chiuso al traffico civile, le vie per raggiungere Palermo sono rappresentate dagli storici collegamenti marittimi, da quelli ferroviari (a binario unico) e da quelli autostradali che hanno soppiantato, nella funzione, le strade statali che collegano ormai soprattutto una processione di comuni e di nuove aree residenziali intercomunali, praticamente senza soluzione di continuità, da est ad ovest. A differenza però di altre grandi città, Palermo è stretta tra una corona di montagne e il mare con due soli sbocchi autostradali, opposti, verso Messina e verso Trapani. L’autostrada per Trapani collega anche la città all’aeroporto di Punta Raisi con il suo traffico indotto cui si sta aggiungendo quello delle grandi strutture commerciali inaugurate o costruende sullo stesso asse, alle porte della città, sempre nelle due direzioni (dallo svincolo di Carini fino a Villabate). Insomma, per non farla lunga, ritengo che sia venuto il momento (anzi, dovevamo pensarci prima!) per rivedere il senso della bocciatura della sopraelevata che dovrebbe separare il traffico veicolare di chi intenda attraversare la città da quello di chi è interessato invece ad addentrarvisi. Continua »
La vigilia di una partenza è sempre un momento importante. Le troppe abbuffate di questi giorni di festa hanno congestionato la digestione ed il pensiero e prendere un po’ d’aria è l’idea più geniale che mi è venuta per svegliarmi dal torpore natalizio. Il primo giorno di saldi, un sabato, un gran casino per le strade, una miriade di potenziali incontri perché tutti saranno buttati in centro per gli sconti. Vale la pena di rischiare, della gente ho bisogno per pensare, ho bisogno dei ruderi nascosti, dei posteggiatori abusivi che scherzano per le strade, di due bambini indiani che si rincorrono per via S. Agostino. Il flusso di persone che cammina per via Ruggero Settimo chiusa al traffico, il rumore di centinaia di passi all’unisono tra un entra ed esci dai negozi è una nenia adorabile. Lo sguardo si ferma sulle mille ditate delle vetrine, opache di alito e malumori. Continua »
Alle 23:05 andrà in onda su Rai Tre una puntata de La grande storia dedicata alla figura e alla vicenda umana e politica del presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella, ucciso il 6 gennaio del 1980.
Nel documentario i più stretti congiunti e altri (la moglie Irma, i figli Maria e Bernardo, il fratello Sergio, i collaboratori Leoluca Orlando e Salvatore Butera, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il presidente della commissione parlamentare antimafia Giuseppe Pisanu, l’avvocato Francesco Crescimanno) rievocano l’omicidio, la formazione religiosa, l’impegno politico e l’attività amministrativa di Mattarella.
Alle ore 16.30 partirà da piazza Pretoria un tour guidato di alcuni presepi e di alcune chiese destinato ai bambini ospiti di case famiglia, strutture di accoglienza e diversamente abili. La passeggiata si snoderà tra le chiese di Ballarò e dell’Albergheria lungo un percorso accessibile ed è organizzata dall’associazione culturale onlus Palermo aperta a tutti. La guida sarà lo storico Igor Gelarda.
Per info e-mail o tel. 347 3187857.
Kals’art Winter continua oggi e domani con alcuni appuntamenti teatrali.
Oggi al Teatro Libero (salita Partanna, 4) alle 17:00 andrà in scena Gigantofollie e al Teatro Argento (via P. Novelli, 1/a) alle 17:30 andrà in scena La pazzia di Orlando.
Oggi e domani al teatro Agricantus (via N. Garzilli, 89) alle 21:30 andrà in scena Che male c’è a perdere tempo di e con Paride Benassai, al Teatro Orione “Pippo Spicuzza” (via Don Orione, 5) andrà in scena Stiamo in piazza con i Lasciare libero lo scarrozzo e al teatro Carlo Magno (via Collegio di Maria al Borgo, 17) alle 18:30 andrà in scena Le tredici ferite di Rinaldo alle ore 18:30.
Domani al Teatro Libero (salita Partanna, 4) alle 21:15 andrà in scena Manhattan Medea.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

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