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Un sorriso contro la mafia…
Lunedì 14 gennaio, ore 11: esco da Palazzo dei Normanni e, come al solito, non ricordo dove ho messo la macchina. Mi fermo, cerco di fare mente locale maledicendo la mia stolitaggine, quando vedo una ragazza avvicinarsi con una carpetta in mano.
La osservo mentre si avvicina e mi colpisce il suo sorriso: un sorriso aperto, sincero, quasi benaugurante. Penso fra me e me: mi chiederà la solita firma per i bambini del Burundi con relativo contributo economico; certo, con questo sorriso avrà raccolto una manata di soldi.
Che faccio? Con la mano in tasca cerco un euro, sono pronto a dare la mia solidarietà ai bambini del Burundi (ho seri dubbi sulla veridicità dell’iniziativa) quando lei mi raggiunge e mi dice: Stiamo raccogliendo le firme per chiedere i danni a Cosa Nostra.
Resto sconvolto: tutto mi aspettavo tranne che mi si chiedesse una firma contro la mafia per mezzo di un sorriso.
La guardo, mi ubriaco del suo sorriso e firmo senza pensarci 2 secondi. Arrivo in macchina, mi siedo e sto lì, fermo a riflettere su quanto successo. Continua » -
40 anni fa il terremoto del Belice
La notte tra il 14 e il 15 dicembre del 1968 un forte terremoto distrusse alcuni paesi della valle del Belice e venne avvertito anche a Palermo, Trapani e Agrigento, con un bilancio di 370 morti, un migliaio i feriti e circa 70000 senzatetto.
Oggi alle 17:30 all’Auditorium della Rai (viale Strasburgo, 19) verrà proiettato Belice 68/08, film di Marianita Palumbo ed Elia Romanelli. Seguirà un incontro con autori e produttori e la partecipazione di Alessandro Rais (responsabile della Sicilia Film Commission), Mario Bellone (responsabile della Cinestudio) e Beatrice Monroy. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Domani alle 8:05 e alle 00:40 Rai Educational trasmetterà per La Storia siamo noi Terre in moto.
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Intimidazioni a Nino Amadore (Il Sole 24 ORE)
Il giornalista de Il Sole 24 ORE Nino Amadore, autore del libro-inchiesta sulla mafia La zona grigia, ha riportato un serio danneggiamento della sua auto sabato scorso a opera di ignoti. Amadore segue le vicende degli imprenditori antiracket di Palermo.
Ferruccio De Bortoli, direttore del giornale, ha ricevuto una busta con due proiettili e riferimenti a un’inchiesta di Roberto Galullo sulla ‘ndrangheta calabrese.
Da più parti sono giunte attestazioni di solidarietà. Rosalio è solidale con Nino Amadore e Ferruccio De Bortoli.
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E ora risarciteci tutti!
Per una volta chi scrive su Rosalio non è un singolo autore, ma un gruppo: siamo i promotori della petizione Chiediamo i danni a Cosa Nostra, un gruppo di siciliani, palermitani, stanchi di esser additati nel resto del mondo come mafiosi e stanchi di vedere che chi ama questa terra decide di andare via perché non vede nessuna soluzione.
La petizione nasce dopo il servizio della nostra conterranea Stefania Petyx che va a Corleone per chiedere, invano, spiegazioni sulla richiesta di risarcimento danni che la signora Bagarella ritiene di aver subito dalla fiction Il capo dei capi.
La provocazione lanciata da Stefania è stata colta da noi con rabbia e sdegno. Qualcuno si è messo al lavoro per chiedere, a nome di tutti i siciliani, i danni che realmente Cosa Nostra ci ha provocato. La bozza è stata elaborata, supervisionata da addetti ai lavori e finalmente, soddisfatti del risultato raggiunto, si è arrivati il 4 gennaio alla pubblicazione sul sito www.petitiononline.com.
La petizione è stata denominata NOMAFIA: un urlo corale di tutti i sottoscrittori, stanchi di esser vittime della prepotenza di pochi. Continua » -
Dedicato a…
Dedico il mio spazio su Rosalio per salutare un amico, un vostro giovane concittadino a cui la vita ha presentato il conto troppo presto.
Come capita nella maggioranza dei casi, coloro che amano la vita, che sono solari, buoni e onesti scompaiono troppo presto.
Un ammonimento a tutti, me compresa, di vivere ogni momento come se fosse prezioso, senza accanirsi contro stupidate che nella loro completezza non valgono nulla, se non sprecare un minuto prezioso della cosa di più importante che ci è stata data.
Credo che al di là di tutte le parole che vengono espresse su questo blog ci debba essere uno spazio di riflessione, un pensiero condiviso da tutti verso quelle belle persone che ci lasciano. -
La questione Emergenza cultura e precariato
In questi mesi l’incontro Emergenza cultura a Palazzo delle Aquile e l’occupazione dei Cantieri Culturali da parte dei “Precari dello Spettacolo” ha messo in evidenza una situazione drammatica per la cultura cittadina. Circostanza peraltro origine indiretta della nascita del forum di Rosalio a fine agosto, cui simbolicamente Enzo76 ha dato l’estrema unzione su questo blog pochi giorni fa.
La problematica, grave ed amplia, è stata rappresentata, semanticamente dai vari operatori con le parole Emergenza e Precariato. Queste parole a mio avviso spiegano da sole il disastro nel quale viviamo. Lo stato di emergenza, per definizione, non può prevedere interventi strutturali quanto piuttosto interventi in corsa. Se ho l’emergenza incendio, l’imperativo è spegnerelo, non certo progettare dei sistemi di sicurezza antincendio. E se mi percepisco in una situazione di incendio perenne, spenderò tutte le risorse a buttare acqua sul fuoco piuttosto che a prevenire che gli incendi ri realizzino e questo sia che gli incendi ci siano sia che non ci siano. Questo approccio ha portato nell’ultimo decennio ad una gestione in affanno e di brevissimo periodo, con il risultato, ad esempio, che non esiste a Palermo un regolamento per la gestione dei fondi pubblici per la cultura, la cui spesa è affidata alla sensibilità o alla forza politica dell’assessore o del consigliere di turno; ed alla capacità dialettica da parte dell’operatore di turno di urlare più forte il suo stato di necessità. Continua » -
Nuove regole da oggi per le targhe alterne
Entrano in vigore oggi nuove regole per la circolazione a targhe alterne nella zona ztl A. Da oggi viene seguita la naturale alternanza dei giorni del mese e non più quelli della settimana, come era previsto dalla precedente ordinanza. Le auto con targa pari potranno circolare nei giorni 2, 4, 6, ecc, mentre quelli con targa dispari l’uno, il 3, il 5 e così via. Il divieto di circolazione resta in vigore dalle 9:00 alle 20:00 dal lunedì al sabato.
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Portateli all’Aspra
Se il buon giorno si vede dal mattino, questo 2008 non promette davvero nulla di buono per i colori rosanero. Erano anni, ma davvero molti anni, che non si giocava così male. Peggio di Empoli, Ascoli, Messina e metteteci tutte le altre che volete. A Genova Cassano sembrava Maradona, Bellucci era meglio di Pelè, persino Franceschini non faceva rimpiangere il miglior Kakà. E dall’altra parte undici pellegrini in gita premio. Una specie di mista scapoli-ammogliati senza né capo né coda. È finita 3-0 e non si vede come meglio potesse finire. Mi spiace davvero, perché da quando era arrivato Guidolin sembrava — sottolineo sembrava — che ci fosse uno spirito nuovo nella squadra. E invece quelli che sono scesi in campo a Marassi non ci hanno messo l’anima. Perché si può perdere ma non in questo modo. Così è umiliante e fa male.
Alcune domande alle quali nessuno risponderà ma sulle quali mi (e vi, se ne avete voglia) interrogo. La prima è questa: ma se giochi in trasferta con una squadra che gioca a cinque a centrocampo, che senso ha schierare tre punte e rinunciare a uno come Caserta? Secondo me è stato un errore, e pure grosso, di mister Guidolin (sapete quanto lo stimo, ma quando ci vuole, ci vuole). Continua » -
“L’ultimo padrino” su Canale 5
Stasera e domani alle 21:00 su Canale 5 andrà in onda L’ultimo padrino. Nella fiction Michele Placido veste i panni di Bernardo Provenzano e Daniele Pecci è Roberto Sanna che gli dà la caccia.
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Tgs StudioStadio (diciottesima giornata)
Alle 14:30 va in onda su Tgs in diretta dal Teatro Orione “Pippo Spicuzza” Tgs StudioStadio per raccontare Sampdoria-Palermo. Conduce Alessandro Amato, affiancato da Eliana Chiavetta. Regia di Bebo Cammarata.
Gli ospiti di oggi sono Gerardo Di Liberto, autore palermitano di programmi televisivi per Rai e Mediaset, Elio Cardinale, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo, Piera Farina, imprenditrice romana, Domenico Simonetti, farmacista ultra’, Brigida Cacciatore, cantante reduce dalla trasmissione televisiva Amici di Maria De Filippi e Giovanni Cangelosi, attore, nei panni di nonna Rosina.
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Tradizioni e consumo critico all’Antica focacceria
Questa domenica e le prossime presso l’Antica Focacceria San Francesco (via Paternostro, 58), prosegue il recupero delle antiche tradizioni popolari con il consumo critico (il titolare Conticello ha denunciato i suo estorsori). Parte del ricavato viene devoluto all’associazione antiracket LiberoFuturo.
Vengono allestite più bancarelle: “‘u stigghiularu”, “‘u purparu”, “‘u meusaru”, “‘u quarumaru”, “‘u pastaru”, “‘u panellaru”, “‘u purparu”, “‘u simenzaru”, “‘u tavirnaru”. Giocolieri e artisti animano piazza San Francesco d’Assisi.
La manifestazione viene patrocinata dal Comune di Palermo.
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Nasce il Comitato residenti viale Campania e via Emilia
Si è costituito il Comitato residenti viale Campania e via Emilia che si oppone alla proposta di costruire un grande centro commerciale e un parcheggio interrato tra viale Campania e via Emilia. Il comitato crede che si stravolgerebbe la fisionomia del quartiere, da zona residenziale a zona commerciale e fa notare come nelle più importanti città italiane i grossi centri commerciali vengono costruiti all’esterno delle zone altamente trafficate. Il comitato raccoglierà firme di residenti contrari.
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Due nuovi semafori in viale Strasburgo
Sono attivi da ieri mattina due nuovi semafori negli incroci tra viale Strasburgo e le vie Francia e Aldisio. Cambiano anche alcuni sensi di marcia. I semafori si sincronizzano in base ai flussi di traffico.
Via Ingegneros diventa a senso unico da viale Strasburgo verso via San Lorenzo. I veicoli in transito su viale Strasburgo in direzione Cardillo possono svoltare in via Ingegneros, mentre la svolta è vietata per i mezzi in transito su viale Strasburgo nella direzione opposta.
Nella stradella Montalbano, traversa di viale Strasburgo, viene invertito il senso unico; soltanto i resideenti possono accedere da viale Strasburgo. In via Cavalieri di Vittorio Veneto è istituito il senso unico da via San Lorenzo verso via Villa Giocosa. Infine, il tratto della via Villa Giocosa compreso tra via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Dominici diventa a senso unico nella direzione di via Ingegneros, mentre rimane a doppio senso il tratto seguente, fino all’incrocio con via Ingegneros.Progressivamente sarà vietata la sosta in alcuni tratti di via Francia e via Aldisio e nelle vie Cavalieri di Vittorio Veneto e Villa Giocosa. Su un lato di via Aldisio, inoltre, sarà creato uno speciale corridoio pedonale e la sosta dei veicoli sarà consentita non più in obliquo ma in parallelo.
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Inasprito il carcere duro per Provenzano
Bernardo Provenzano, sottoposto alle regole del 41 bis sul carcere duro, si è visto attribuire per sei mesi il regime speciale previsto dall’articolo 14 bis che non prevede nuovi e ulteriori contatti con familiari e parenti, una situazione di supersorveglianza e soprattutto l’impossibilità di tenere in cella documenti, appunti, abiti e biancheria. Si sospetta che Provenzano continui a mantenere rapporti con l’esterno attraverso annotazioni e appunti anche su volumi religiosi.
Anche Leoluca Bagarella, cognato di Riina, e Andrea Mangiaracina (boss di Mazara del Vallo) sono sottoposti allo stesso regime.
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Più di 5000 chiedono i danni a Cosa Nostra
La petizione Chiediamo i danni a Cosa Nostra ha superato le 5000 sottoscrizioni ed è la più sottoscritta di questi giorni sul sito che la ospita a una settimana dalla sua apertura. La petizione chiede alle istituzioni di promuovere iniziative specifiche per il risarcimento dei danni in sede civile, l’aggressione ai patrimoni mafiosi e il reinvestimento in attività che contrastino la mafia.
Stefania Petyx nei giorni scorsi si è occupata della petizione con un servizio a Striscia la Notizia.
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Bloccato l’iter per la grazia a Contrada
L’avvocato Lipera, legale di Bruno Contrada, ha affermato che il presidente della Repubblica ha inviato una lettera al ministero della Giustizia per revocare l’avvio dell’iter per l’eventuale concessione della grazia a Bruno Contrada. La notizia gli è stata comunicata da Loris D’Ambrosio, consigliere per gli affari di giustizia del Quirinale.
Il Quirinale, avendo appreso che la missiva ricevuta dall’avvocato non era una richiesta di grazia ma una supplica e della volontà di revisione del processo, ritiene che sarebbero venute meno le condizioni per fare proseguire l’iter per la grazia, così come l’incontro richiesto.
L’avvocato Lipera ritiene che l’intervento di Rita Borsellino sia stato determinante.
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Mozione al Consiglio: stop alle auto blu
Una mozione presentata dai consiglieri comunali di Alleanza Nazionale e votata anche da Movimento per l’Autonomia, Udc e dal centrosinistra stabilisce che entro 20 giorni il sindaco e gli assessori di Palermo e i dirigenti delle società partecipate non potranno più utilizzare le auto istituzionali. Il risparmio mensile è stimato in oltre 40 mila euro.
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Si è insediato il nuovo prefetto Trevisone
Si è insediato ieri il nuovo prefetto Giancarlo Trevisone che subentra a Giosué Marino. Le sue prime parole sono state: «Sono al fianco degli imprenditori e dei commercianti che denunciano il racket e sono vicino all’associazione antiracket Libero Futuro, al comitato Addiopizzo e anche ai ragazzi che lavorano nelle terre confiscate alla mafia, come i ragazzi seguiti da don Luigi Ciotti. […] Arrivo a Palermo con enorme soddisfazione. La prefettura siciliana è una sede prestigiosa, cercherò di non fare rimpiangere il prefetto Giosué Marino. Si è parlato di una sorta di primavera a Palermo dopo le iniziative antiracket e io spero che presto arrivi l’estate».
Trevisone è nato a Roma il 20 giugno 1945, arriva da Livorno e in passato ha guidato la prefettura di Massa Carrara.
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“Sei di Palermo se…” su la Repubblica Palermo
Un articolo di Vassily Sortino (Il tormentone per stabilire chi è un palermitano doc) su la Repubblica Palermo parla di Sei di Palermo se….
AGGIORNAMENTO: ecco l’articolo.
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