Il comandante dei vigili si automulta
Io trovo qualcosa di poetico nel gesto di Giacomo Grillo, comandante dei vigili urbani di Partinico, che stanco delle continue richieste di “levare le multe” (soprattutto dai politici) posteggia la sua Opel Agila in divieto di sosta, si fa multare, paga i 35 euro di sanzione e la affigge sulla porta del suo ufficio come deterrente per ulteriori richieste.
«La legge è uguale per tutti». In un’Italia in cui non è sempre così. Bravo.
Mitttticoooo! 🙂
…e con 35 euri s’è tolto la rottura delle spiegazioni. bravo
ha dovuto pagare di persona per fare il proprio lavoro… un paradosso degno dell’arcinota italietta, tra mediocrità e stile!
ehehehe santo subito!
Ma se gli avessero fatto due multe per un totale di € 250,00, a distanza di un minuto l’una dall’altra, perchè i vigili avevano posto l’autovelox,di due comuni diversi, quasi attaccati, e cioè al confine dei due comuni, volevo vedere se non si sarebbe incazzato pure lui e se non sarebbe andato a chiedere ti togliergli almeno una multa, magari la seconda. E poi se l’ha pagata forse è stato per togliersi qualche senzo di colpa verso qualche cittadino che ha ricevuto qualche multa di troppo!!!
Franca: quello che dici tu è un caso estremo.
Bravo il comandante dei vigili di Partinico! 🙂
un caso simile si ebbe 10 anni fa in un comune della penisola sorrentina.
all’amico di turno che fece richiesta di togliergli la multa il comandante, che gliela pagò di tasca propria, gli fece avere la ricevuta di pagamento.
Bravo!!! un esempio di corretezza, una volta tanto!! siamo stanchi dei favoritismi!!!