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giovedì 25 apr
  • Perso per perso

    Ecco, è fatta…l’abbiamo comprato. Quello vecchio ancora funzionava ma questo è più funzionale, più moderno, più tutto. Di cosa parlo? Della qualunque! Intendo con ciò qualsiasi oggetto del quale abbiamo subito il fascino del nuovo pur avendo il corrispettivo ancora utilizzabile in casa, sia esso il pc, il frigo, il divano o, appunto, la qualunque.
    Dopo l’acquisto inizia subito il calvario di “sistemare” il pezzo vecchio e le procedure si snodano sempre medesime. A primo tappo si fa un giro di indagine tra i parenti intimi nella speranza di ottenere quantomeno gratitudine con l’offerta del pezzo agratis. Sono bei giorni, ancora lui e lei quasi litigano per decidere quale latata della parentela deve essere agevolata con la regalia. Passato qualche giorno il sogno crolla al suono di: Ma chi?? E unni mi l’aiu ‘a miettiri? Naaaaaa, l’ho comprato nuovo nuovo la settimana passata.
    Inizia allora la presa di coscienza del fatto che l’offerta speciale o special price (come usa adesso) era per tutti e non solo per noi. Si inizia con il giro degli amici, da quelli più vicini a quelli che si vedono tre volte l’anno per ricevere sempre e solo la negativa. Adesso lui e lei litigano perchè si accusano reciprocamente di aver voluto a tutti i costi l’acquisto del nuovo ed entrambi inseriscono di nascosto incentivi a chi si accolla il pezzo vecchio, tipo:…e te lo regalo con tutti i copridivano nuovi nuovi, e te lo porto a casa, e ti regalo pure il mobiletto dove era posato…etc…
    Ora, se il pezzo è veramente buono e se di dimensioni contenute può essere che alla fine se ne viene a capo, altrimenti verrà sistemato in casa da qualche parte in attesa. I box, cantine e soffitte sono pieni di roba in attesa, ma in attesa di che? Non si sa. Addirittura ho letto che qualcuno ha creato un sito web dove apparentemente si può attingere a gratis da utenti che offrono merce che ha il marchio di “è nuovo ma non so che farmene”. Il sito si chiama Perso per perso però mi pare di aver capito che tu non puoi liberarti di niente se non ti accolli qualche altra cosa in cambio, puoi, insomma, tentare di fare il furbo barattando il divano sei posti con un centrino o un cavatappi, ma se lo accollano? Naturalmente ogni tanto succede che qualcuno appena proponi la regalia del vecchio tv color (che è ancora ottimo) ti risponda: Ohhh sì! grazie, mi serve proprio, lo metto nel salotto nuovo visto che io un 36 pollici non ce l’ho! Allora vi dico ATTENZIONE: quando questo capita è perché il nuovo acquisto o si scasserà a breve, o ve lo rubano o piglia fuoco…insomma diffidate perchè vi ridurrete a implorare la restituzione!

    Ospiti
  • 29 commenti a “Perso per perso”

    1. io vendendo cose praticamente nuove mi sono fatto un bel profilo con 107 voti positivi su ebay!!

    2. E quando compri il materasso perché quello vecchio ancora può andare sì, ma dicono che il materasso ogni dieci anni va cambiato?
      Mizzica, il materasso ha venti anni e ancora perfetto è! Però dai cambiamolo con quello a memoria di forma. Chevvordì non l’ho mai capito. Che si ricorda di come eravamo e se facciamo una dieta dimagrante lui si ricorda quento eravamo pacchioni prima e ci resta il fosso?
      Allora ecco che arriva quello nuovo. Quello vecchio lo consegnamo amorevolmente ai trasportatori e con una bella mancia ci assicuriamo il suo deposito presso una discarica differenziata di materassi così non si sentirà solo.
      I trasportatori ci garantiscono che verrà depositato lì, ci danno le coordinate, ci raccontano che fanno parte dell’Unione Reti & Materassi, che hanno rinnovato pure le tessere di Unmaterassoperamico e che ucciderebbero quelli che abbandonano i materassi in autostrada.
      Grati, li ringraziamo con le lacrime agli occhi.
      La sera stessa ce lo ritroveremo davanti ai cassonetti sottocasa…

    3. Vorrei proporre il video il cui titolo è “la storia delle cose”: http://video.google.it/videoplay?docid=-2138416794381091301. Riguarda il tema del consumismo isterico e dei rifiuti che conseguentemente si vengono a formare. Rifiuti che ha già un’ accezione negativa ma se trasformata intelligentemente può essere una risorsa.

    4. fortunatamente è proprio in base a questa dinamica che molti di noi son diventati degli ottimi ebayer. si tratta di fare semplicemente ‘di necessità virtù’ 🙂

    5. Rita…la filosofia del sito Perso per Perso è ben diversa.E’ quella del riciclaggio e dell’anticonsumismo.
      E’ quello di creare un circuito che agevoli il reinserimento di oggetti usati per non buttarli nel cassonetto.
      La partecipazione è “gratuita”. L’utente che vuole mettere su “piazza” un oggetto assegna allo stesso un Valore (1 valre = 1 euro)
      I valori relativi a ciascun bene “ceduti” saranno prontamente convertiti in ulteriori “Valori spendibili esclusivamente all’interno del portale”
      Ad esempio:
      io voglio dismettermi di un monito PC che non uso più. Assegno un valore di 40 (euro)e lo metto su piazza.
      Chi si prenota e ritira il mio monitor lo prende gratuitamente (paga solo eventualm. spese spedizioni)ed io ho la disponibilità di quei 40 valori (euri) per prendere… chissà un paio di scarpe da calcetto del valore 40 valori ( o meno…)da un altro utente ..
      I Valori residui mi rimangono per prendere altri oggetti.
      Il tutto è gratisssss
      E’ tutto virtuale non si spende un euro ma puoi fare veri affari.

    6. @Pippo- il vostro sito è una delle cose più simpatiche viste in rete di recente! una idea strepitosa la vostra, il mio scritto mostra il “perso per perso ….lo regalo” nel suo aspetto peggiore …nulla a che vedere con la vostra iniziativa 🙂

    7. Niente e’ da buttare.
      Non tutto e’ da buttare.
      Quasi tutto e’da buttare.
      Mah!
      Bel rompicapo.

    8. Verissimo Rita. Io ho la casa (anzi lo stanzino e vari angoli “morti”) piena di cose da conservare perché non si sa mai…
      Ed in effetti capita che durante le “pulizie di primavera” si decida finalmente di sbarazzarsi di qualcosa consegnandola al parente di turno, ma è fisiologico che dopo un paio di giorni si avverte l’impellente necessità di dover usare proprio quell’oggetto che per anni era rimasto in cantina! E così… si è un po’ restii a liberarsi di cose che “non si sa mai” potrebbero sempre tornare utili.
      Comunque l’idea del sito persoxperso è moooolto carina, ma tra i dire e il fare credo che non sarà facile che decolli. Io lo proverò, con la speranza di non dovermi pentire…

    9. io la soluzione ce l’ho: “La Zia Rosa”!
      La Zia Rosa non butta via niente e a Carini esiste para para una casa rifatta con tutto quello che ho levato io: “Zia Rosa sto cambiando la camera da letto, ma è un peccato buttarla, dici che a Carini serve?”, “Maria un ci trasi cchiù nienti, certo peccato fussi ittalla, ma fammi taliari”, e la Zia Rosa fa il miracolo, et voilà, la camera da letto rivive in quel di Carini, nella casuzza estiva, che PARE nica ma…
      altro che ebay!!!
      😉
      http://www.ziarosa.pa

    10. …vi è mai capitato di leggere fantastiche e strabilianti idee su come riutilizzare inutili minutaglie? Ombrelli rotti, bidoni per l’acqua bucati, cassette della frutta (che se non sei fruttivendolo cerchi colpevolmente di procurarti come se non bastassero già le inutility di casa…) che rinascono per divenire meravigliosi pezzi d’arredo dal design accattivante…
      Io personalmente sono avida di soluzioni fantasiose per un riutilizzo virtuoso, guardo e prendo appunti peggio che all’università quando su sky trasmettono il programma con la ragazza dal grembiule macchiato… se vi capita dateci un occhiata: lei si che di miracolose rinascite se ne intende! Dal canto mio non ho portato a termine mai e dico mai nessun progetto. Perchè? Semplice, perchè alla fin fine mi abbutta! Mi siddìa… la prendo con tutta la buona volontà, cioè ci provo veramente, ma a tirarla troppo a lungo, si, mi siddìa! Così mi ritrovo la casa piena di munnizza (vorrei definirla in altro modo, ma a casa mia una lampadina fulminata è e sempre sarà questo, MUNNIZZA) litri di colla vinilica (vergine!)che neanche Mucciaccia ne ha mai vista tanta, colori e pennarelli di tutte le fogge e per tutti gli usi… strumenti e strumentini che come unica ragione d’essere hanno quello di ritagliarsi sagome nella polvere del mio (scarsamente usato e pomposamente detto) banchetto da lavoro… e come se non bastasse devo sorbirmi le critiche del mio adorabile marito che ad ogni inverno mi rinfaccia la sciarpetta rosanero che gli avevo promesso nell’ormai lontano periodo del fidanzamento: <> e che non ho mai realizzato.
      Per non parlare degli sghignazzi di amici e parenti quando ho acquistato la famigerata cyclette… avanti, non vi vergognate, che ci siete passati pure voi!! Quante volte l’ho usata? Dipende da cosa si intende! Da quando l’ho posizionata in terrazza la sera ci stendo l’accappatoio umido! E’ o non è un utilizzo regolare? Non sarà fantasioso, ma con buona pace della signorina dal grembiule macchiato, quantomeno è un riutilizzo alternativo!

    11. l’erosione dei redditi
      la paura
      il calo dei consumi
      la recessione in vista
      Con questo scenario la filosofia del persoperperso
      finisce con l’intensificare questa spirale.
      Potremo scoprire che si puo’ sopravvivere con l’essenziale,scambiarci perfino il pane duro,
      mettere in crisi definitivamente l’economia
      ed aumentare l’esercito di disoccupati.

    12. Sono capitata su questo sito perchè mi hanno riferito che si parla di persoperperso e se mi consentite vorrei dire che per quanto mi riguarda devo ringraziare chi ha messo in piedi un circuito di questo tipo che nulla ha a che fare con il baratto ma è forse più vicino a e-bay, infatti con soli 9 euro di spedizione mi sono aggiudicata degli attrezzi ginnici preticamente nuovi che mi occorrono tutt’ora per un problema serio alla colonna vertebrale.
      Compro e vendo (si fa per dire) continuamente sul sito e mi ritengo ampiamente soddisfatta.
      Questa è una concreta risposta allo spreco e non le favole che ingeriamo da anni giorno dopo giorno dai nostri politici sul come fare e sul come faremo….

      Io mi sono svegliata e dico forza PxP e forza Valore.

      Ciao.

      Rossella

    13. l’idea di persoxperso non ha parole che si possano commentare…chi ha messo in piedi questo circuito è semplicemente un genio della matematica applicata, provate a iscrivervi e vedere come funziona tutto il meccanismo dei valori e di ogni cosa presente nel portale. resterete sconvolti, una vera e propria economia senza l’uso di un soldo. Ciao.

    14. si è vero tutto quello che dice maroc però qiello che non hai considerat è che ci sono le fregature….!
      Io per esempio ho penotato un pacco e il tipo a cui ho spedito i soldi per effettuare la spedizione diciamo che è sparito, nn è tanto per le 6 euro che mi lamento ma x il principio e se nn fosse stao per il team di pxp oggi credo che lavrei denunciato. comunque è vero se tutte le persone fossero + corrette il web starebbe certamente meglio. Simona

    15. Grazie Marco 🙂
      maxpet

    16. Non so se sei proprio tu la persona a cui mi riferisco controllerò meglio… cmq qualora fosse così grazie a te per averci donato p x p. Il tuo impegno nell’idea che stai portando avanti è evidente. Sei un grande e questo è innegabile. ho seguito le varie conferenze e i vari interventi dove spiegavi con dovizia di particolari il progetto e adesso sono un fan sfegatato del portale sin da quando è nato. Tant’è che un mio amco iscritto felicemente al sito dice che San Marino non dovrebbe essere il nome di una repubblica ma il tuo! 😉

    17. sono io Marco, presto la verità verra’ pubblicata!
      Michele Marino mi aveva contattato con la “pensata” di cedere beni usati a chi potessero servire.
      Non e’ andato e non poteva andare oltre,(e’ un comune assistente hardware) io ho fatto tutto il resto(sono un commercialista oltre che appassionato di macroeconomia)
      Purtroppo la mia schiacciante presenza e la mia iniziale tolleranza a “fargli fare” da portavoce ha fatto sì che i reciproci rapporti si sono rotti.
      Mio e’ tutto, dalla pagina intenti (filosofia di fondo) al regolamento e tutto quanto vi trovi di scritto in modo corretto, l’idea di appiglio al circuito monetario ufficiale che ne ha permesso il conferimento dell’attestato di merito.
      La peculiarita’ del sistema, comunque e’ oggetto di ulteriori sviluppi, parte mia, presso il sito barat-card Napoli (beppe Grillo).
      Ti ho scritto perche’ ho scoperto in te una delle poche persone che ha colto in pieno l’originalità del sistema da me realizzato.
      (giusto il tempo del processo di ricognizione e presto vedrai)Non sparirà Pxp ma va restituito al suo genitore.
      ciao, Massimiliano Pettinato

    18. Sono io Marco.
      Per verificarlo dovrai attendere i tempi della ricognizione giudiziaria.
      Ti ringrazio perchè rilevo in te una delle poche persone che ha colto in pieno l’originalità del mio sistema.
      Michele Marino mi aveva contattato perchè aveva avuto(insieme al Graceffa) la “pensata” di cedere beni usati a chi potessere servire! Michele Marino e’ un comunissimo assistente hardware e non e’ andato, ne poteva andare, oltre.
      Creare un circuito (regolamento) creare la filosofia di fondo (pagina intenti) e tutto quant’altro trovi scritto in modo corretto e’ opera mia,persino l’idea di creare l’appiglio del circuito pxp col circuito monetario ufficiale (vedi attestato di merito).
      Pertanto, oggi i rapporti si sono rotti, ma presto vedrai come sono andate le cose.
      Se vorrai seguire gli sviluppi del terzo circuito su barat-card Napoli (beppe Grillo) sto sviluppando e affinando l’idea.
      Ciao, Massimiliano Pettinato (commercialista ed appassionato macroeconomia)

    19. Massimiliano ti invito a non utilizzare il blog per le tue comunicazioni private. Grazie.

    20. COMUNICAZIONE PRIVATA DA NON PUBBLICARE.
      Certamente, chiedo venia,ma la finalità non era quella.
      Se lo vorrete potete pure rimuovere tutto quanto da me inoltrato per essere pubblicato;il punto e’ ben diverso, presso questo blog ho voluto dare spazio ad alcune confessioni (ed a mere anticipazioni); qualcosa qua dentro me li avrà destate.
      Grazie lo stesso,
      max pett

    21. Massimiliano le comunicazioni private si fanno per e-mail.

    22. COMUNICAZIONE ALLA REDAZIONE*
      Scusatemi, rileggendo quanto scritto: mi sono proprio lasciato prendere la mano.
      Chiedo scusa al Blog per l’imperdonabile personalizzazione del mio intervento, noncurante di quanto avrebbe potuto suscitare.
      Vi invito a rimuovere quanto da me pubblicato unitamente alle mie piu umili scuse.
      distinti saluti

    23. Massimiliano ti invito a usare l’e-mail per comunicare con noi. Non rimuoviamo commenti che non siano contrari alla policy dei commenti ma ti avverto che rimuoverò ulteriori commenti fuori tema. Saluti.

    24. Ho letto ed apprezzato il tuo intervento Rosalio, purtroppo essendo di Palermo ho avuto modo di conoscere indirettamente questa persona che hai giustamente bloccato, e l’ho ritrovato anche a scrivere in altri blog in qualche modo sempre diffamando impunemente le persone.
      Mi dispiace che gente così “sporchi” un blog così grazioso.

    25. Carlo_C stai fraintendendo il mio intervento e sei anche tu fuori tema. Il richiamo adesso vale anche per te.

    26. Ciao a tutti, sono Antonello, ex studente dell’IPSIA di Partinico. Ho letto alcuni commenti scritti d a questo Massimiliano che sostiene di essere , il padre del sito perso per Perso enon sono riuscito ad astenermi dal dire la mia. Pensatela come volete ma io volevo dire che a mio avviso queste affermazioni sono false in quanto Michele Marino, era mio docente di informatica al 4 e 5 anno, lo stimavamo tutti in istituto per l’eccellente preparazione informatica, per la disponibilità e lasimpatia che mostrava,ci parlava frequentemente di questo suo progetto per avere un parere e un supporto da parte di noi alunni che lo aiutavamo spesso, (già da allora) ad analizzarlo e a testare il meccanismo tutt’ora in funzione, prima ancora che nascesse il sito.
      Non capisco perchè sto tizio dica certe cavolate .
      Io che conosco bene il prof., so che è un grande e che non dice cazzate , ne tantomeno ruba la idee agli altri! e per capirlo fatevi un giro inrete!

      Ciao tutti!!!!!

    27. Ciao Antonello, non rammenti quante volte, specie il sabato, il tuo prof. chiamava me? te ne accorgevi,durante la lezione, che stava almeno 15 minuti, a volta, a chiedermi soluzioni?
      Ci hai fatto caso che il sito(vuoto) si e’ riempito di contenuti nel mese di ottobre e novembre 2007 (periodo in cui sono stato contattato)?
      Il sito e’ stato inaugurato il 01/12/2007.
      Complimenti, comunque, per il tuo coraggio e la tua devozione;non ho mai detto che il tuo prof. sia un incapace, ma, come sostieni tu: e’ un informatico.
      Vorrei sapere in materia giuridica o econometrica quale sia stato il vostro contributo?
      …Devi crescere!

    28. Massimiliano questo post non può diventare il vostro campo di battaglia. Non mi costringete a intervenire con maggiore efficacia.

    29. Massimiliano, una moneta per essere tale dev’essere accettata quindi il sito non é né di Michele né tuo ma degli utenti che si si sono iscritti che usano valori invece di euro !
      Se davvero ci tieni e davvero sei capace fai un altro sito e migliora quanto si può migliorare …

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