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martedì 10 dic
  • La verità su Noemi e Berlusconi

    Scusate la presunzione, ma io conosco la verità su Noemi e Berlusconi. “Io so”, avrebbe detto Pasolini. Non perché sia a conoscenza di notizie riservate, non perché sia stato fulminato da una rivelazione divina e non perché, come invece Pasolini, sia uno scrittore o un intellettuale. Ma perché ho vissuto nella periferia di Palermo per molti anni della mia vita, dove la gente parla e ragiona in un certo modo e ho il sospetto, anzi la certezza, che questa mia formazione mi aiuti a capire i comportamenti di Berlusconi.

    Dunque, dove vivevo io una certa espressione era chiara e intellegibile a tutti e penso sia comprensibile a molti, richiede l’uso del verbo coltivare, ma non riferito a una pianta (coltivo una rosa) o a un attributo immateriale (coltivo il mio gusto per la pittura), ma a una ragazza. Me la sto coltivando. Mi viene in mente quel signore di mezz’età di mia conoscenza che aveva un laboratorio artigianale a Resuttana dove prendeva, pagandole niente o pochi soldi, delle diciottenni, appena uscite dall’artistico. Una ogni anno, se poteva. Gli sarebbe servita una mano più esperta, ma lui ‘ste ragazze se le coltivava, come ripeteva strizzando l’occhio a tutti gli interlocutori maschili.C’è bisogno di chiarificare? Quello un po’ le introduceva al mestiere, un po’ le intortava con discorsi vari, un po’ le rendeva dipendenti da quella misera paga che dava loro, un po’ faceva prospettare loro un impiego più stabile, un po’ si trattava comunque di ragazzine inesperte e impressionabili, e, siccome lui in fondo non era nè brutto nè idiota, ogni tanto una ci stava. Tutto qui.

    Ora, secondo il quadro che emerge dalle recenti interviste all’ex-fidanzato e alla zia, la situazione è proprio questa. Berlusconi agisce a livello più chic (o più kitsch, secondo i gusti). Compra collier, regala una vacanza in Sardegna, invita a una festa d’elite, fa telefonate interurbane. Ma la sostanza è quella. Lui, Noemi, e chissà quante altre, se la stava coltivando. È un reato? No. Mente quando dice che non ha fatto nulla di piccante? No (so anche questo). Ci dovremmo vergognare di avere un Presidente del consiglio che fa queste cose? Beh, questo dipende da quanto si sia a proprio agio con quello che avviene nella periferia di Palermo…

    Palermo
  • 29 commenti a “La verità su Noemi e Berlusconi”

    1. Ci rappresenta (in maggioranza)?

    2. come ho letto su un altro blog da chi si trova in posti di grande responsabilità ci si aspetta un comportamento al di sopra di ogni critica, nei paesi di cultura protestante ci tengono parecchio, non sarebbe male visto come stiamo iniziare a pensarla così anche da noi.

    3. Ma a chi frega di quello che fa Berlusconi nella sua vita privata??

      insomma, se domani Berlusconi morisse, anche Franceschini voterebbe centroDestra visto che le uniche cose da dire contro il centrodestra sono sulla moralità di Berlusconi.

    4. @Giovanni:
      Nei paesi protestanti è un fatto di cultura. Non di rappresentanti. I rappresentanti si devono adeguare a chi rappresentano. La nostra classe politica rappresenta l’Italia: noi siamo un paese di furbi (ci crediamo tali) e abbiamo come politici dei furbi.
      Facci caso: gli Italiani che emigrarono nel resto del mondo hanno fatto carriera spesso proprio per la loro *furbizia*. Che a volte era votata al bene (tantissimi scienziati o manager) a volte al male (vedi la mafia che ormai è dappertutto).
      Hai mai sentito parlare della mafia Inglese?
      Ora, anche il comportamento di Berlusconi rispecchia il tipico comportamento del *cummenda*: potere, soldoni, belle donne. Ma anche enorme capacità lavorativa. Eh, sì, perchè se è tutto vero quello che diciamo su Berlusconi, è anche vero che è uno che ha sempre lavorato un sacco. Avere le amicizie giuste, non è sufficiente per creare imperi se sei una mezza calzetta. Anche perchè se sei scarso le amicizie importanti non si legano a te. E anche ora da Presidente del Consiglio è sempre dappertutto, si dice negli ambienti politici che sia una specie di macchina, e va pure con le ragazzine!
      Tutto questo per dire che è un pò troppo riduttivo chiedere moralità al prossimo quando noi non l’abbiamo. (poi magari tu sei una persona stra-corretta, non hai mai ottenuto qualcosa grazie ad un amico, o non hai mai preso una scorciatoia…però se ci pensi sei una mosca bianca in Italia)

    5. Nicola in parte concordo e in parte no. Sai che il reato di pedofilia viene considerato, per legge, più grave se a compierlo sono uomini o donne di classe sociale “agiata” sia da un punto di vista sociale che da un punto di vista economico? Premesso che è sempre e comunque un reato GRAVISSIMO non credo che sia facile riuscire a convivere con questo genere di cose nè se avvenga in periferia nè se avvenga (e forse ancora peggio) nelle stanze dei bottoni.

    6. @raffaele: mi compiaccio nel leggere che sei un nostalgico del regime…sarebbe questa la tua idea di normalità?

    7. Intelligente e gradevole il post di Nicola Pizzolato. Banali e noiosi i commenti dell’una e dell’altra parte.

    8. 32. Eravamo in mezzo a queste delizie, quand’ecco che Trimalcione in persona venne portato all’interno con accompagnamento musicale, e venne deposto su cuscinetti imbottiti mignon, suscitando il riso in noi imprudenti. Solo la testa pelata, infatti, gli sbucava dal mantello scarlatto, ed attorno al collo infagottato dal vestito aveva infilato un tovagliolo dal largo orlo rosso con frange che pendevano di qua e di là. Portava anche al mignolo della mano sinistra un grande anello dorato, e all’estremità della falange del dito successivo uno più piccolo – per come mi sembrava – tutto d’oro, ma incrostato da stelle di ferro. E per non mettere in mostra solo queste ricchezze si scoprì il braccio destro, che era ornato da un bracciale d’oro e da un cerchi d’avorio unito ad una laminetta splendente. 33. Appena ebbe finito di pulirsi i denti con uno stuzzicadenti d’argento, esclamò: “amici, non avevo ancora deciso di venire nel triclinio, ma per non farvi aspettare troppo con la mia assenza, mi sono negato ogni piacere. Mi permetterete tuttavia di finire questa partita”. Lo seguiva uno schiavetto con una tavola di terebinto e tessere di cristallo, e notai il particolare in assoluto più raffinato: infatti al posto delle pedine bianche e nere utilizzava monete d’oro e d’argento.

      (Petronio, Satyricon, sat.32)

    9. @PL
      Sono stufo di sentire queste buffonate!
      Franceschini ha impostato tutta la sua campagna elettorale sulla CRISI ECONOMICA, ha detto più volte che il governo non sta facendo nulla e non la sta affrontando con soldi veri.
      Franceschini ha fatto numerose proposte:
      Dare un incentivo maggiore alla fiat, accorpare il referendum alle europee per risparmiare 400 milioni e darli alle forze dell’ordine, dare un assegno di disoccupazione a chi sta perdendo il lavoro, per la famiglia “L’aumento degli assegni familiari del 35 per cento, estendendoli anche ai lavoratori autonomi; la gratuita’ dei libri di testo; un miliardo di euro per gli asili nido e il sostegno alla non autosufficienza; sgravi fiscali per i consumi e la crescita dei figli.
      Anche per la riduzione dei parlamentare recentemente ha proposto una legge da far approvare in parlamento visto tutte le buone intenzioni di tutti(mah..).
      Il governo ha sempre detto no!
      Come sai da quando il governo ha abolito l’ici per tutti si è incartato e non ha più soldi, la robin tax io non l’ho percepita, Tremonti ha dovuto ridare soldi alle banche le quali però non fanno credito alle piccole e medie imprese.
      Ora tutte queste proposte possono piacere o no Franceschini le ha fatte e continua a farle.
      Se poi nella tua mente sai solo ricordare le frasi gossip e dare solo e sempre la colpa al PD (ma perchè poi?) è un problema tuo.

    10. e’ vero che chi ci rappresenta è l’espressione di come siamo noi come popolo, presunti furbi in realtà fessi, ma il problema non è soltanto culturale perchè il pretendere che chi governa sia irreprensibile è una delle garanzie che sia efficiente e che faccia gli interessi di tutti che è poi quello che chiedono e qualche volta ottengono ai governanti gli americani, i tedeschi, i francesi, gli inglesi, gli spagnoli e tanti altri popoli con culture e morali diverse.
      Quindi chi sono i furbi, noi o loro?

    11. @Beny
      Te lo dico subito da dove prendere soldi, destiniamo i fondi per il sud al sud.
      Parlo dei cosidetti fondi fas “fondi per le aree sottosviluppate”, sono (erano) 64 miliardi di euro, ho detto bene MILIARDI non milioni!
      Come sai uno dei motivi per cui è caduto il governo regionale è che Berlusconi (non a torto secondo me) non vuole mandare i 5 miliardi di fondi fas in Sicilia per paura che vengano usati per spese correnti anzicchè per le opere strutturali, si dimentica di dire che tutti i governanti qua in Sicilia ce li ha messi lui (ad eccezione udc e mpa) allora dico io come non si vergogna?
      Da quanto tempo governano qua in Sicilia? 10 anni?
      Ma ti rendi conto quanto si può fare per l’occupazione e la famiglia e la crisi economica e la sicurezza ecc con 5 miliardi di fondi fas ben amministrati?
      Altra fonte che si può usare il ponte sullo stretto, più di 6 miliardi quando qui in Sicilia non ci sono Autostrade, crollano i ponti già esistenti (notizia di ieri).
      Altra fonte: combattere l’evasione fiscale, la mia idea è un controllo serio puntiglioso, prima c’erano stati risultati adesso non se ne parla più.
      Vogliamo poi ricordare le liberalizzazioni di Bersani?
      # Farmaci: via libera alla loro vendita – nei supermercati e. Unico vincolo: la presenza di un laureato in farmacia.
      # Notai: abolito l’obbligo dell’atto notarile nel caso di passaggio di proprietà di automobili, moto e barche. Da oggi sarà necessario solo un atto, gratuito, da effettuare in Comune.
      Leggiteli tutti a questo indirizzo: http://www.altalex.com/index.php?idnot=34368
      Se si continua sulla strada delle liberalizzazioni non è un vantaggio per tutti?
      Lo dico alla napoletana, Berlusconi ci ha fatto fess e cuntent! Fessi perchè ci leva i soldi, contenti perchè lo votano.

      p.s.
      La stessa cosa è successa in Sardegna, si parlava di incentivi del g8 alla Maddalena, invece ha spostato il g8 in Abruzzo, lasciando niente alla Sardegna.

    12. Leggero ma stuzzicante questo articolo di Nicola Pizzolato.
      Personalmente condivido le sue conclusioni e mi permetto di aggiungere alcune piccole e telegrafiche considerazioni:
      -non vogliamo parlare di Emilio Fede che lascia il book di Noemi a SB a Palazzo Grazioli, così, quasi alla chetichella?
      -se uno scandalo del genere avesse coinvolto il premier di un altro paese occidentale, altro che copertura mediatica semi-clandestina come quella italiana: all’epoca del Monica-gate Clinton fu MASSACRATO e fu anche iniziata la procedura per l’impeachment (non per l’atto sessuale in sé, ma per aver mentito sotto giuramento davanti a un gran giurì);
      -la sera della finale di Champions’ League ero tra gli invitati della festa tenuta a Villa Aurelia dal Barcellona con i giocatori, la dirigenza e i tifosi vip venuti dalla Spagna. Tra un commento calcistico e l’altro, essendo uno tra i pochi italiani, mi sono state rivolte da alcuni tifosi del Barca domande sul recente scandalo e mi è stato confermato (ma lo sapervo già) che un affare del genere in Spagna avrebbe istantaneamente stroncato la carriera di qualunque politico. Insomma, come potete immaginare, il nostro “presidente putero” spopola anche nella penisola iberica…

    13. @Marco:
      da come leggo tu sei affascinato da coloro che fanno demagogia. Non meno di quelli che seguono le TV berlusconiane magari, tuttavia alquanto attratto.
      Ma mi sai dire come mai tutte le belle proposte che fanno quando sono all’opposizione spariscono quando sono al governo? Forse perchè dire “sussidio di disoccupazione” significa trovare una quantità di soldi immensa che l’Italia non ha. Certo, non vogliamo ricordare i soldi del ponte sullo stretto che “dovranno essere usati per le infrastrutture della sicilia e calabria” e poi però servivano per coprire tutti i buchi che c’erano durante il gov. Prodi.
      Parole, insomma. Parole dette perchè fanno presa… “che bello, se perdo il lavoro mi danno soldi!” pensa il preoccupato padre di famiglia. Come quelli come te che parlano della Bersani dicendo “grandi cose!”. Forse perchè non hanno idea neanche lontanamente di quello che significa. Del resto magari fanno un altro lavoro e allora dicono “abolito l’obbligo dell’atto notarile!” viva Bersani!, ma non sanno che il prezzo pagato è ospedali molto più scadenti ma sempre allo stesso prezzo, strade più pericolose, ma sempre allo stesso prezzo e cose così. Del resto, sempre quando erano all’opposizione, urlavano contro il centro destra perchè non invitava al tavolo gli interessati delle riforme. Poi salgono al governo e Bersani esce fuori dal cilindro una legge sugli ordini professionali senza interpretare nessuno!. Del resto lui la pensa come te, che tutti sono uguali e tutti sono ricchi! E quindi Poi mette le stesse regole al notaio, all’ingegnere e all’avvocato, come se il fatto di essere professionisti significhi fare lo stesso lavoro! Come se qualcuno imponesse le stesse norme di igiene ad una panetteria e un meccanico: sono due esercizi commerciali, no?
      Gli ordini professionali hanno protestato e manifestato, ma non sono neanche stati invitati dal ministro per parlare: che bella democrazia.
      Certo Franceschini non c’era allora. Altrimenti tutt’altra musica! Ma non si era detto lo stesso di Prodi? E poi anche di Veltroni… ma, te la dico alla napoletana: cà nisciuno è fesso!

    14. @P.L.
      Ciao sono totalmente in disaccordo con te, mi dai del demagogo, mi dici che la penso come Bersani, che tutti sono uguali e tutti sono ricchi! E ti prendi la briga di difendere ad esempio i notai e l’ordine notarile, una casta talmente forte che non ha bisogno di nessuna difesa. Evidentemente io sono miope insieme a molti altri, lasciami però precisare due cosine:
      In italia ci sono circa 5000 notai, che rappresentano una casta CHIUSA! L’esame notarile è ed è sempre stato un provino teatrale, le cronache si sprecano a riguardo:
      http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=337455
      (leggete che è interessante)
      Altro punto il notaio non ha CONCORRENZA, perchè il cittadino è obbligato ad andarci! Non possiamo rivolgerci ad un ufficio statale o ad un avvocato perchè sono obbligato per legge a servirmi dal notaio! Mio padre 10 anni fa ha comprato un villino: 220milioni di lire + 13milioni di lire per il notaio. Mia sorella l’anno scorso ha comprato casa all’asta 160mila euro + una cifra di superiore a 4500 euro per il notaio. Quando sarà il mio turno so che mi aspetta questa sanguisuga!
      Ed io e la mia famiglia i soldi li guadagnamo col sudore euro per euro!
      Altro punto: I notai sono AVIDI, vabbe che i prezzi sono sproporzionati è un dato oggettivo per cui non dibatto!
      Ultimo punto: Vogliamo vedere che il notaio magari in fondo in fondo fa bene il lavoro.. che sgobbano
      come matti, vogliamo vedere che magari se li guadagnano questi soldi? Nel fare l’atto notarile il notaio si serve di una serie di subalterni, i letturisti che vanno a cercare i documenti al catasto (mi pare) i quali hanno un minimo compenso, poi ci sono tutti gli altri scriba e subalterni dell’ufficio notarile, i quali fanno i loro compito poi il notaio rilegge, mette la firma e si prende la parte del leone.
      Conclusioni:
      Senza notai si vivrebbe meglio, la prova ce l’abbiamo in casa, anni e anni fa per comprare dal concessionario una automobile dovevi fare l’atto notarile, poi questa norma è stata tolta e non mi pare ci siano stati sconvolgimenti o calamità naturali, stessa cosa può estendersi a tutte le altre compravendite. Nei paesi più avanzati del nostro ad esempio negli stati uniti e nei paesi anglosassoni, ci sono altre figure professionali, che sono deputate ad autenticare le firme, il costo è irrisorio rispetto all’Italia. Si puo’ perciò intuire che in qualche modo CE LA SI PUO’ FARE ANCHE SENZA I 5000 NOTAI!

    15. @Marco:
      ma in quale parte del mio post io avrei difeso i notai?
      Lo vedi? fai demagogia. Io ho detto che Bersani ha trattato tutti gli ordini professionali alla stessa maniera. Che è cosa grandemente diversa!. Io non ho mai detto che gli ordini professionali, in primis quello notarile, non abbiano bisogno di una riforma. Dico che la riforma Bersani è profondamente sbagliata. Per risolvere il problema Bersani ha fatto della demagogia, in quanto, ad esempio, i privilegi che hai sopra elencato circa i notai, non li hanno affatto gli ingegneri o i veterinari. Eppure la scure di Bersani non ha fatto alcun distinguo. Ha fatto però tanta demagogia…

    16. E se fosse tua figlia a essere “coltivata”?

    17. @Marco:
      Come vedi sei arrivato alla conclusione giusta. Riformare la professione poteva significare, ad esempio, eliminare alcuni ordini professionali. Eppure, non puoi eliminare l’ordine direttamente, perchè svolge (o dovrebbe) delle funzioni ben specifiche e richieste dalla legge. Ad esempio, come ingegnere, scoprirai che le parcelle nelle opere pubbliche vanno vidimate dall’ordine. Questo è una tutela per il cittadino da un lato (in modo che tu non scriva cifre non veritiere) e per te dall’altro (in quanto una parcella vidimata non può essere più contestata e ti serve per dare escutività al tuo onorario). E te ne potrei dire tanti altri compiti utili del tuo Ordine. E potrei dirtene altri degli altri ordini. E questo che significa che gli ordini sono belli? No. Affatto. Li riformerei pesantemente anche io, compreso l’esame. Ma come vedi fare una riforma è un’operazione molto delicata che va fatta sapendo quello che si fa. Bersani ha agito un pò con il tuo stesso entusiasmo: per un ministro è inaccettabile. Come sono inaccettabili, concorderai con me, le esternazioni di Berlusconi sulla giustizia. E’ ovvio che il sistema giuridico italiano vada riformato (10 anni per avere un giudizio mi pare eccessivo) ma ciò non significa che tutti i magistrati sono delinquenti. O mi sbaglio?

    18. @Marco:
      dimenticavo: ordine e professione sono due cose distinte. La riforma Bersani era sulla professione…

    19. Ah ah…ricordo ancora la farsa RIDICOLA del mio esame di stato per l’abilitazione alla professione di Ingegnere…laurea in Ing.Informatica e NEANCHE un facente parte dell’albo che sapesse cosa era un computer…solo edili/civili felici dei loro appalti. Ovviamente mi sono rifiutato di pagare il PIZZO e non mi sono iscritto (pur avendo passato l’esame) ed ora lavoro FELICE a Parigi…

      Ah…per la cronaca…l’anomalia degli albi professionali é (manco a dirlo) tutta italiana…in tutto il resto del mondo le parcelle si fanno senza nessuna “famiglia” che ti suggerisce quanto devi essere pagato…and that’s all

      Su Berlusconi…beh…dico solamente che é recente la notizia che un certo Saramago (premio Nobel e non proprio un quaquaraquà) si é visto rifiutare in questi giorni da Einaudi la pubblicazione di un libro dove contestava pesantemente il Presidente del Consiglio…a questo punto vorrei capire cosa si intenda per “libertà di espressione” perché mi sa che c’é qualcosa di marcio…e non in Danimarca

    20. @PL
      La liberalizzazione di Bersani era per i professionisti:
      Si voleva abolire la tariffa minima con possibilità del cliente di negoziare la parcella (salvo qualche eccezione). Degli ordini ho parlato solamente io nel mio ultimo post e lo ripeto abolirei gli ordini che non funzionano (praticamente tutti). Meglio fare tabula rasa e poi riformare ciò che serve. Nel caso particolare dei notai, non solo abolirei l’ordine ma tutta la casta. Come? Non con un dictak imperiale “notai andate a casa a godervi i vostri immensi guadagni”, ma più semplicemente aprendo alla concorrenza, istituendo un’ufficio statale apposito per la vendita/passaggio di proprietà, aprendo questo lavoro anche ad altre categorie professionali come avvocati, dottori in economia, ingegneri(e vabbe nell’ultimo sono di parte:-) con tariffe stabilite per legge in linea con quanto avviene negli altri paesi anglosassoni. Così finalmente il libero cittadino (io) quando dovrà comprare la casa potrà scegliere se andare dal notaio oppure da altri!
      Su Berlusconi: quando parla dei magistrati è poco credibile perchè ha sempre un processo pendente e vuole pararsi il c..o. Dipendesse da me riformerei pure il CSM, organo di autogoverno e autocontrollo della magistratura (o dei loro interessi?), negli anni hanno difeso sempre e comunque i magistrati, come risultato una parte della magistratura si sente intoccabile, un’altra parte è inefficente. Una per tutti il giudice Pinatto di Gela, sta 8 anni a depositare una sentenza di condanna per boss mafiosi e il CSM se ne accorge all’ultimo minuto! Ed solo un caso fra i tanti.
      Spero che quanto ho detto non resti nel libro dei sogni, spero che Bersani ritorni (o chi per lui) che sappia convincere più gente e che faccia qualche riforma!

    21. @Davide Rizzo
      Complimenti a te.
      Sai mi hanno parlato molto bene di Parigi. Se posso chiederti tu hai cercato lavoro presso qualche sito straniero in particolare?

    22. Volevo solo precisare che non condono il comportamento di Berlusconi, volevo solo chiamare le cose con il proprio nome e ricordare che i suoi comportamenti sono assimilabili a quelli di qualunque pinco pallino del quartiere Resuttana. Condivido come ha riassunto la situazione ieri Severgnini sul Corriere (http://www.corriere.it/solferino/severgnini/09-05-28/01.spm) e cioe’ che sta “relazione” non e’ normale, che e’ da considerarsi di interesse pubblico, e che in un altro paese Berlusconi si sarebbe dovuto dimettere. Per il resto penso che Berlusconi sia uno sporcaccione, ma non un pedofilo. A meno che non abbia gia’ messo una mano sulla coscia di Noemi quand’era diciassettenne, a nostra insaputa…

    23. Io penso che SI, Berlusconi è uno sporcaccione, Noemi a parte.
      Sono anni che cerca di mettermela in cu+o, .. e senza permesso.

    24. @Marco
      in verità ho lavorato per quasi 4 anni al nord (Milano e Torino), ma anche lì la situazione, nonostante anni luce avanti rispetto alla sicilia, é comunque millenni luce dietro l’Europa. Diciamo che ho la fortuna di avere delle competenza molto ricercate in questo periodo (SAP) quindi é bastato mettere il mio CV su monster…e le telefonate sono arrivate…

      In bocca al lupo…é triste davvero dirlo ma quando si vede la situazione politico/sociale dell’Italia e della Sicilia…non posso che augurare a tutti di andare a lavorare all’estero (almeno fino a quando non ci sarà DAVVERO una presa di coscienza da parte dei cittadini – a tal proposito sono proprio curioso di vedere i risultati delle prossime elezioni europee)

    25. Gentile Nicola,
      il problema l’hai centrato nel titolo, per poi perderlo di vista nel post.
      La verità!
      Il problema non è se è vero o meno che un certo sig. B. coltiva i suoi “orticelli”.
      A mio avviso se un ultrasettantenne “coltiva” diciottenni, sfruttando il suo potere e carisma che gli deriva dalla professione, dalla solidità economica, dalla notorietà, etc., è – a mio avviso – immorale.
      Ne consegue che la sua figura mi provoca disgusto. Se fosse un conoscente eviterei di frequentarlo e, se fosse un politico, non mi sognerei di votarlo.
      Diverso sarebbe “coltivare” minorenni: in questo caso il codice penale parla chiaro. Ma consideriamo che non sia questo il caso.
      Se, però, il tizio è un carica istituzionale che mi rappresenta e convolge come cittadino, ad es. il Presidente del Consiglio, il disgusto si estende “al sistematico calpestamento della verità”.
      La verità, questa sconosciuta!
      Non si possono dare finte spiegazioni, chiaramente raccogliticce ed immediatamente smentite da persone e circostanze; non si può respingere qualsiasi addebito dando addosso a giornali e magistrati, non si può – sedendo in un Palazzo istituzionale – non sentire il dovere di dare una risposta ai cittadini chiara e non contraddittoria.
      Non si possono raccontare frottole!
      Questo non è concesso, secondo la mia morale, a nessuno.
      Per la morale corrente non dovrebbe essere concesso ad una carica istituzionale che rappresenta tutti noi.

    26. Nicola, coltivarsi una minorenne che a 15 anni pubblicava su internet le sue foto con il culo di fuori non è reato, piuttosto se ci sono colpe mi rivolgerei a mamma e papà.
      Mi chiedo come si può definire una persona (e che persona…ggio) che non è mai stato presente ai compleanni dei propri figlioli e smuove un apparato statale per arrivare prima a Napoli ed andare a Casoria per brindare questa diciottenne campana che si atteggia a grande vip.
      E’ il ventennio delle veline. Mi consenta.

    27. un complimento particolare a Goku per la sua battuta: e’ molto piu’ efficace dello sterile dibattito tra Marco e Pl (che mi sembrano la caricatura della sinistra italiana)…concordo con Davide Rizzo: auguro ed auspico che molti piu’ giovani siciliani vadano a vivere all’estero..si renderanno conto di tante cose e cambieranno facilmente il loro modelli culturali di riferimento, soprattutto se questi sono incarnati dal fabbro ferraio di Resuttana…

    28. @Giorgio: se se la coltivava da prima del 18° compleanno (a cui ha reso visita), evidentemente si coltivava una minorenne, no?
      Ah, tempi passati ormai, Lolitàààà!

    29. Non si tratta di alternativa al cendrodestra..è un problema di assoluta mancanza di decoro!!
      Ma con che faccia si presenta di fronte al Papa?
      “Buongiorno Santo Padre..sa com’è non sono un Santo..sono un biricchino!!Vado con le Escort”..ed è pure spilorcio..solo una tartarughina come regalo!!Dai..

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