Il mercato di Ballarò riavrà spazi coperti, polemiche per l’estetica

Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato una variante urbanistica che consentirà all’Istituto Autonomo per le Case Popolari di ripristinare le coperture del mercato di Ballarò. È nata una polemica per l’estetica.

Dall’Ottocento agli anni Settanta del secolo scorso il mercato aveva coperture in stile Liberty che erano state disegnate da Basile

La copertura più grande sarà realizzata con vele in pvc su una struttura in ferro e legno al centro della piazza del Carmine, le coperture piccole con teloni in materiale metallico a capriate reticolari. Ci saranno 30 box per la vendita di carne, pesce e frutta con scarichi e uno spazio centrale con le panchine, una caffetteria, servizi igienici e un info-point; nella struttura più piccola con bancarelle per frutti e salumi. Il progetto prevede anche la raccolta differenziata e la ripavimentazione con il recupero del basolato storico. Gli stand verranno assegnati con regolamento, dando priorità agli operatori attuali. Un parcheggio pubblico servirà il mercato.

La variante comprende anche 20 alloggi popolari per un costo totale di un milione di euro circa su fondi Po-Fesr. Per completare l’iter servirà ancora tempo e resta il nodo irrisolto del posizionamento dei commercianti durante i lavori.

Secondo alcuni consiglieri il progetto non è sufficientemente definito e non ha elevato valore architettonico.