Lagalla si è insediato, gli assessori saranno tecnici e politici
Si è svolta questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo delle Aquile la cerimonia di proclamazione e insediamento del nuovo sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Continua »
Si è svolta questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo delle Aquile la cerimonia di proclamazione e insediamento del nuovo sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Continua »
24 posti vanno alle liste collegato al sindaco Roberto Lagalla che hanno superato il 40% e a cui spetta il premio di maggioranza, un seggio spetta di diritto a Franco Miceli. Continua »
Robeto Lagalla ha vinto le elezioni a sindaco di Palermo al primo turno con con 98448 voti (47,63%). La legge elettorale richiedeva il 40% dei voti. La percentuale dei votanti è stata bassa e si è fermata al 41,85% Continua »
20:30: il liveblog dello spoglio delle elezioni comunali chiude qui.
20:29: risultato finale liste Consiglio comunale con 600 sezioni scrutinate su 600 Partito Democratico 11,62%, Forza Italia l’11,28%, Fratelli d’Italia 10,1%, Lavoriamo per Palermo Lagalla sindaco 9,28%, Azione con Calenda Ferrandelli sindaco + Europa 8,14%, MoVimento 5 stelle 6,45%, Progetto Palermo Miceli sindaco 6,12%, Nuova Dc 5,55%, Prima l’Italia 5,21%, Alleanza per Palermo 4,35%, Sinistra Civica Ecologista 4,28%, Udc 3,77%, Noi con l’Italia 3,35%, Rita Barbera sindaca 3%, Rinascita Palermo Donato sindaco 2,91%, E tu splendi invece Palermo 1,28%, Siciliani liberi-Popolo della Famiglia, Paragone 1,01%, Rompi il sistema Ferrandelli Sindaco 0,96%, Moderati per Lagalla 0,9%, Potere al Popolo 0,46%.
20:20: risultato finale liste Consiglio comunale con 600 sezioni scrutinate su 600 Roberto Lagalla al 47,63%, con 98448 preferenze, Franco Miceli, al 29,55%, con 61083 voti, Fabrizio Ferrandelli 14,22%, con 29.389 voti, Rita Barbera 4,39%, Francesca Donato 3,15% e Ciro Lomonte 1,05%.
17:15: soltanto nell’ottava circoscrizione potrebbe non avere vinto un candidato presidente del centrodestra.
17:00: 585 sezioni scrutinate su 600 Lagalla 47,86%, Miceli 29,39% Ferrandelli 14,21%, Barbera 4,33%, Donato 3,16%, Lomonte 1,06%.
12:00: A spoglio quasi terminato – mancano una trentina di sezioni su 600 – si delinea la composizione del nuovo Consiglio comunale di Palermo. Ventiquattro seggi di Palazzo delle Aquile vanno al centrodestra che beneficia del premio di maggioranza, mentre l’opposizione occupa 16 posti. Forza Italia, primo partito nel capoluogo siciliano, ottiene 7 consiglieri: Ottavio Zacco (il più votato con oltre 3100 preferenze), Caterina Meli, Giovanni Inzerillo, Giulio Tantillo, Natale Puma e Leopoldo Piampiano. A contendersi il settimo scranno sono Rosi Pennino e Pasquale Terrani. Sei i posti in consiglio comunale per Fratelli d’Italia: Francesco Scarpinato, Giuseppe Milazzo, Antonio Rini, Germana Canzoneri e Tiziana D’Alessandro. È ancora sfida tra Fabrizio Ferrara e Teresa Leto. Cinque posti vanno alla lista del neo sindaco Lavoriamo per Palermo: Dario Chinnici (Iv), riconferma Dario Chinnici, Giuseppe Mancuso, Giovanna Rappa, Salvatore Alotta e per l’ultimo seggio sono in ballo Luisa La Colla e Carlo Di Pisa. Supera il 5% di sbarramento la lista della Dc Nuova dell’ex governatore Totò Cuffaro che a Palazzo delle Aquile potrà contare su tre consiglieri: Salvatore Imperiale, Domenico Bonanno e uno tra Giuseppe La Vardera e Viviana Raja. Tre seggi anche per la Lega-Prima l’Italia che riconferma Marianna Caronia e Sabrina Figuccia, mentre a contendersi il terzo seggio sono Alessandro Anello e Salvatore Di Maggio. Resta fuori il capogruppo Igor Gelarda. Nel centrosinistra prende 5 seggi il Pd, 4 Azione e +Europa, 3 il M5S e 3 la lista di Miceli sindaco Progetto Palermo. Tra i dem Carmelo Miceli, Teresa Piccione, Rosario Arcoleo, Fabio Giambrone e il capogruppo dell’Ars Giuseppe Lupo. Quattro i candidati che sostenevano Fabrizio Ferrandelli e che entrano in consiglio comunale: oltre al candidato sindaco, ci sono gli ex pentastellati Ugo Forello e Giulia Argiroffi e Leonardo Canto. Per il Movimento Cinque Stelle siederanno a Palazzo delle Aquile Antonino Randazzo, Giuseppe Miceli e Concetta Amella. Entra di diritto il candidato sindaco Franco Miceli e con lui saranno consiglieri i tre candidati della lista Progetto Palermo Valentina Chinnici, Mariangela Di Gangi e Massimiliano Giaconia. Si fa notare l’assenza di Sinistra Civica Ecologista, che non supera lo sbarramento del 5% e di uno dei suoi leader, l’ex assessore alla Mobilità Giusto Catania.
Il Palermo ha vinto 1-0 in casa e torna in serie B. Ai play off aveva vinto la gara di andata 1-0, stesso risultato al ritorno con rigore di Brunori.
Sulla base delle rilevazioni fatte dal Consorzio Opinio Italia per conto della Rai il candidato del centrodestra Roberto Lagalla potrebbe diventare sindaco di Palermo al primo turno con una percentuale compresa tra il 43 e il 47%. Il candidato del centrosinistra Franco Miceli sarebbe tra il 27 e il 31%. Ferrandelli tra il 14 e il 18%. Rita Barbera tra il 3 e il 5%. Continua »
Elettori
Gli elettori chiamati alle urne sono 543978.
Operazioni di voto
Si vota nei 600 seggi oggi dalle 7:00 alle 23:00
Per votare
Occorre portare con sé un documento d’identità e la tessera elettorale.
Come si vota
Sulla scheda azzurra (Comune) va indicato con una X il candidato sindaco scelto. Sempre con una X va indicato il simbolo del partito della lista scelta e di seguito va scritto il nome del candidato al Consiglio comunale. Possono essere espresse due preferenze per candidati di sesso differente nella stessa lista. È possibile esercitare il voto disgiunto.
Sulla scheda rosa (circoscrizione) va indicato con una X il candidato alla carica di presidente di circoscrizione scelto. Sempre con una X va indicato il simbolo del partito della lista scelta e di seguito va scritto il nome del candidato al Consiglio della circoscrizione. È possibile esercitare il voto disgiunto.
Il voto è con trascinamento: non indicando il nome del candidato sindaco viene attribuito automaticamente il voto della lista collegata eventualmente votata.
Si vota anche per cinque referendum abrogativi.
Duplicati della tessera elettorale
Oggi dalle ore 7:00 alle ore 23:00 l’ufficio elettorale (piazza Giulio Cesare, 52) rimane aperto per il ritiro della tessera elettorale e rilascio del duplicato per smarrimento, deterioramento o esaurimento degli spazi dove il presidente di seggio appone il timbro dell’avvenuta votazione.
Il duplicato viene rilasciato al titolare o a familiari muniti di proprio documento di identità – di quello degli interessati, o fotocopia – di una delega scritta e firmata da ciascuno degli interessati.
Disabili
L’amministrazione comunale garantisce il trasporto dei disabili che vogliono esercitare il loro diritto di voto oggi dalle 7:00 alle 23:00. Sono ammessi al voto domiciliare elettori affetti da infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione. Gli interessati possono telefonare all’Ufficio H ai numeri 091 7409472 e 091 421491.
Scrutinio
Lo scrutinio inizierà alle 23:00; si comincia con lo scrutinio per i referendum. Si proseguirà domani dalle 14:00 per il sindaco e, a seguire, quello del Consiglio comunale e delle circoscrizioni. Rosalio seguirà lo spoglio con un liveblog.
Speciale elezioni amministrative sul sito del Comune di Palermo.
Affluenza
Alle 12:00 avevano votato in 59812 (11%, -3,91% rispetto al 2017).
Alle 19:00 avevano votato in 162289 (29,93%, -7,62% rispetto al 2017).
L’attacco hacker subito dal Comune di Palermo il 2 giugno, che ha comportato lo stop di molti servizi e dello stesso sito web fino a ieri, avrebbe avuto come obiettivo la sottrazione di dati. I dati non sarebbero stati criptati ma sarebbe stato richiesto un riscatto per non renderli pubblici. Stamattina sono stati pubblicati nel dark web (leak site di Vice Society) i primi documenti. Continua »
Si registrano problemi nei 600 seggi allestiti presso le scuole palermitane per le elezioni di domani (referendum e amministrative). 90 presidenti hanno rinunciato all’incarico senza preavviso (a cui si sono aggiunte altre rinunce dei sostituti, per un totale di 170), molti scrutatori hanno fatto lo stesso e in alcune scuole si sono registrati forti ritardi nella consegna dei kit contenenti le schede da vidimare. Continua »
Sono quattro i candidati “impresentabili” individuati dalla Commissione nazionale antimafia nelle liste presentate alle elezioni per il Consiglio comunale di Palermo. Sono soggetti coinvolti in provvedimenti o condannati per reati gravi. Continua »
Francesco Lombardo, candidato nella lista di Fratelli d’Italia, è stato arrestato dalla Polizia. Lombardo è stato intercettato mentre chiedeva aiuto elettorale al boss Vincenzo Vella di Brancaccio. Continua »
Nicola Piranio, 43 anni, è candidato alla sesta circoscrizione con la lista Progetto Palermo a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Franco Miceli; il padre Biagio è stato arrestato nell’operazione “Padronanza” del 2020 perché ritenuto collaboratore del boss della Noce-Cruillas Giovanni Nicoletti. Continua »
Piero Polizzi, candidato nella lista di Forza Italia, è stato arrestato dalla Polizia insieme ad Agostino Sansone e un collaboratore. Polizzi è stato intercettato mentre chiedeva aiuto elettorale ai costruttori Sansone, boss di Cosa nostra. Continua »
Il sistema informatico del Comune di Palermo è stato spento e isolato ieri dalla Rete a seguito di un presunto attacco hacker. Il sito e i servizi risultano inaccessibili. Continua »
Nell’ultimo giorno utile prima del divieto di diffusione di sondaggi elettorali BidiMedia profila una vittoria a primo turno per il candidato del centrodestra Roberto Lagalla. Continua »
Mancano pochi giorni al blackout dei sondaggi sulle elezioni amministrative di Palermo e ieri ne sono stati diffusi due. Entrambi profilano una vittoria per il candidato del centrodestra Roberto Lagalla. Continua »
Durante le fasi operative può rivelarsi necessario effettuare una serie articolata di misurazioni. Nella pratica difatti può essere utile poter fare affidamento su diversi dispositivi. Uno di questi è di certo il manometro. Lo strumento ideale per misurare la pressione dei fluidi. Motivo per cui è bene conoscerlo in modo approfondito. Continua »
30 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci. Continua »
Stamattina sono stati affissi dei manifesti con simboli simili a quelli di Forza Italia e della Nuova Democrazia Cristiana, con i nomi “Forza Mafia” e “Democrazia Collusa” e lo slogan Make mafia great again che rimaneggia uno slogan di Donald Trump. Continua »
Sono state depositato 20 liste di candidati per il rinnovo del Consiglio comunale del Comune di Palermo. I candidati a sindaco sono sei. Continua »
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