Alexia a Petralia Soprana per “Provincia in festa”
Stasera alle 21:00 in piazza a Petralia Soprana (Bivio Madonnuzza) si svolgerà il concerto di Alexia. La precederanno le esibizioni dei Treeunquarto e de I Petrolini.
Stasera alle 21:00 in piazza a Petralia Soprana (Bivio Madonnuzza) si svolgerà il concerto di Alexia. La precederanno le esibizioni dei Treeunquarto e de I Petrolini.
Inizia oggi la quattordicesima “Settimana Alfonsiana” organizzata dal Centro culturale “Segno” dei padri redentoristi. Il tema della settimana è Tempo di apocalisse.
Si terranno tre incontri concerto nell’atrio Maqueda di Palazzo dei Normanni (oggi, sabato 27 e domenica 28 alle 21:15), cinque pomeriggi di interventi (tutti alle 17:00 presso la sede di via Badia, 52) e un incontro (domani alle 21:15 a Palazzo dei Normanni) nel corso del quale Vincenzo Pirrotta leggerà il Libro dell’Apocalisse.
Agli incontri interveranno, tra gli altri, Nino Fasullo (direttore della rivista Segno), Roberto Andò (regista), Gian Carlo Caselli (procuratore della Repubblica di Torino), Guglielmo Epifani (segretario generale della Cgil), Massimo Cacciari (sindaco di Venezia), Pietro Grasso (procuratore nazionale antimafia), Walter Veltroni (segretario nazionale del Partito Democratico) ecc.
Prosegue fino a domani a Salemi (Palazzetto dello sport “M. Cavarretta”) il primo trofeo Matti di Basket promosso dal Comune.
Ieri pomeriggio si sono svolte le gare di minibasket tra Basket Salemi, Virtus Trapani, Verga Palermo e Alcamo.
Oggi si inizia alle 16:00 con la gara tra l’under 17 femminile della Polisportiva Belverde Partinico e le pari età del Verga Palermo dirette da Simona Chines; alle 18:00 inizierà il triangolare che vedrà coinvolte, assieme al Verga, due squadre provenienti dalla B Eccellenza: Rainbow Catania e Polisportiva Belverde Partinico. Le gare durano 20 minuti ciascuna, con intervalli di 15 minuti tra una sfida e l’altra. Durante le pause sono previste gare del tiro da 3 punti.
Domenica alle 17:00 è prevista la finalina tra l’ultima classificata al triangolare e la Lazur Catania; alle 19:00 inizierà la finalissima.
A margine del torneo verrà offerta una degustazione di alcuni prodotti tipici locali con gli studenti del corso di formazione professionale per Tecnico per la progettazione di servizi e attività di multifunzionalizzione dell’impresa agricola e rurale del progetto Demetra.
Io sono cresciuto dinnanzi lo schermo televisivo. Ho cominciato con Daltanius, Mazinger, Babil Junior, Trider G7. Poi è stata la volta di Holly e Benji. E, passando dai Visitors, sono approdato, negli anni, a Beverly Hills 90210, Bayside School e Baywatch. Insomma, posso dire tranquillamente di avere trascorso una bella fetta della mia infanzia in compagnia della tv. Sarà per questo che vari testi di sociologia la definiscono “la grande sorella”. Una sorella maggiore che, invece della baby sitter, ha cresciuto (e cresce, purtroppo) molti pargoli come me. Creando dei telerimbambiti. A 16 anni facevo confusione su come si chiamasse la mia scuola. Ogni tanto mi assaliva l’amletico dubbio circa il nome dell’istituto ubicato in viale dei Picciotti numero 1. Alessandro Volta o West Beverly High? Ovviamente la spiaggia di Mondello mi sembrava decisamente scadente e noiosa. Nessun salvataggio, nessun colpo di scena. In California ce n’era almeno uno al giorno. Poi, vuoi mettere? A Mondello non c’era la possibilità d’incontrare Pamela Anderson e quattro stangone come lei impegnate nella 400 staffetta dove, piuttosto che il testimone, si passavano uno strano ufo di gomma rosso. Meglio Malibù, decisamente meglio. Ovviamente in estate. Continua »
Per lavoro mi allontano molto spesso dalla Sicilia e spesso incontro palermitani in posizioni manageriali. Molte volte ho guardato con un misto di ammirazione e amarezza a questi palermitani; ammirazione perché fuori dalla nostra terra hanno saputo farsi valere, amarezza perché mi chiedo se il permanere di certe professionalità sul nostro sfortunato territorio non potrebbe innescare processi virtuosi nell’economia isolana. Ma non voglio entrare nella diatriba tra chi parte e chi rimane: credo che ciascuno debba fare ciò che sente sia la cosa giusta.
Volevo invece raccontarvi di come sabato mi sono vergognato delle parole di un palermitano che ho incrociato sulla mia strada: Vicky Gitto, direttore creativo della DDB. All’advcamp, un incontro tematico svoltosi all’interno della BlogFest a Riva del Garda, Gitto ha detto delle cose agghiaccianti sull’11 settembre: l’attentato (l’«operazione», come dice lui) avrebbe «un tasso di creatività altissimo» e sarebbe un’«idea della madonna». :O
Inizia oggi e proseguirà fino al 28 settembre alla Villa Filippina (piazza San Francesco di Paola), nell’ambito di Provincia in festa, la prima edizione del Festival della Legalità. La rivolta dei commercianti contro il racket, le confische dei beni appartenuti ai mafiosi, lo slancio venuto da giovani e giovanissimi che in prima persona si battono per combattere la criminalità organizzata sono gli spunti che verranno trattati nel festival.
Nello spazio dei colonnati della villa verranno ospitate mostre di testimonianza antimafia e nel parco ripulito e nuovamente illuminato per l’occasione si accenderanno le luci sul palcoscenico. Fra i protagonisti di dibattiti e manifestazioni ci sono il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, il giornalista Enzo Mignosi, lo scrittore Gery Palazzotto, il cabarettista Ernesto Maria Ponte, i ragazzi dell’associazione Addiopizzo, i giornalisti Daniele Billitteri e Giorgio Petta, l’attore Davide Enia, l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo, lo scrittore Piergiorgio Di Cara eccetera.
Da oggi a domenica dalle 19:30 all’1:00 si terrà a Palazzo Bonagia (via Alloro) l’anteprima della seconda edizione di Vas preview con videoproiezioni sulle pareti e sonorizzazioni electrolive. Ingresso libero.
Durante le serate si potrà sottoscrivere l’appello EXPA e il bar servirà consumazioni di vino con il prendi due paghi uno.
Costanza Caracciolo e Federica Nardi sono le due nuove veline di Striscia la notizia.
Costanza Caracciolo (la velina bionda) è di Lentini (Siracusa), ha 18 anni e si è diplomata questa estate al liceo classico.
Sì, mentre tutto va un po’ a rotoli, la mia strada si è trasformata in una succursale riveduta e corretta della Montagnola, il parco bolognese sede del mercatino dei “freaks” tanto caro a Bersani (il cantautore).
Da un paio di mesi, infatti, sotto la mia dimora si respira un’atmosfera ilare e grottesca, felliniana permettetemi, incentrata su umori musicali di svariato genere: dalla tradizione ai nuovi suoni, passando per la sperimentazione. Io, ovviamente, ho molta paura.
Si parte con i bonghetti: lunghi, interminabili, ipnotici bonghetti. Gli orari prestabiliti sono quelli convenzionalmente indicati per dedicarsi ad attività musicali: dalle 13 alle 16.
Bonghetti dicevamo ma anche momenti dedicati al magico mondo della Romagna in musica: il liscio.
Le serate del liscio si svolgono la sera, possibilmente quando avete qualcosa da finire e l’unica cosa che vorreste è concentrazione e silenzio.
Sono serate clandestine, una sorta di flash mob al grido di Raoul Casadei. Continua »
Inizia oggi e proseguirà fino a domenica 21 a Cefalù lo Sherbeth festival, festival del gelato artigianale siciliano. Oggi alle 16:00 si terrà la cerimonia d’apertura e verrà inaugurato il villaggio del gelato nel centro storico di Cefalù.
Sherbeth è una parola araba che sta per sorbetto granito e indicava una bevanda leggermente gelata che gli arabi inventarono proprio in Sicilia, durante la dominazione del IX secolo, lavorando la neve dell’Etna e delle Madonie con il sale marino e la canna di Persia.
Sono coinvolte venti gelaterie provenienti da tutta la Sicilia. Tra le particolarità ci sono i gusti al nero d’Avola, fico d’India, gelsi rossi, Caciocavallo Dop con miele di carrubo, mandorla variegata con arancia rossa e cassata siciliana.
Si terranno dei laboratori del gusto curati da Slow Food (domani alle 19:00 verrà preparato il gelato all’azoto liquido, sabato alle 18:00 si parlerà delle tecniche per riconoscere l’autentico gelato alle mandorle siciliane e domenica alle 18:00 si parlerà del gelato al cioccolato d’autore).
Nel giorno dell’apertura delle scuole in Sicilia circa 500 insegnanti stanno protestando davanti all’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia in via Praga contro i tagli ai finanziamenti alla scuola previsti dalla riforma.
Sono 811 mila gli studenti siciliani che tornano sui banchi, con 72 mila insegnanti in cattedra.
Inaugura oggi alle 19:00 all’Ikebana (lungomare C. Colombo, di fronte al civico 5244) la mostra Oltre l’orizzonte che comprende opere di Valentina Chiaramonte (pittura), Marzia Messina (poesia), Aldo Filiberto (fotografia) e Alessandro Bonocunto (manipolazione grafica).
L’iniziativa, che proseguirà fino al 30 settembre, è promossa dall’Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia.
Tascio, ai miei tempi, era una brutta cosa esserlo.
Non tanto perché uno lo era e ne soffriva, questo no, anche perché chi tascio era ed è, non se ne rende conto, quanto perché era ed è etichettato come persona non desiderata a feste e comitive, compleanni e matrimoni.
Il tascio era identificato in vari modi.
Colui che si metteva i pantaloni a zampa quando invece si usavano a tubo e viceversa, era un tascio.
Chi parlava in dialetto (orrore) era un tascio.
Anche la macchina poteva essere simbolo di tascitudine. Andare in discoteca o a prendere l’ingrizzo con la fiat 850 bianca o l’Opel di papà era alla stessa stregua di un reato, così come ascoltare musica napoletana.
Poi capitava che la ragazza di buona famiglia, papà medico, mamma insegnante si mettesse con un tascio. Diciamolo, tascio era anche chi era di umili origini, anzi veniva etichettato come proveniente da “gente bassa” o “popolino”.
E qui era tragedia. Continua »
Sono iniziati ieri i lavori nel cantiere tra Fiumetorto e Cefalù Ogliastrillo per il raddoppio della linea ferroviaria tra Palermo e Messina. I lavori di raddoppio interesseranno 20 chilometri.
Roberto Helg è stato riconfermato presidente della Confcommercio Palermo per i prossimi quattro anni dall’assemblea riunitasi ieri. I voti a favore sono stati 898 e gli astenuti 54.
Helg ha 72 anni ed è imprenditore nel settore articoli da regalo. Si tratta del quarto mandato consecutivo.
Il consiglio direttivo è composto da Bianca Barraja, Silvano Barraja, Ignazio Cammalleri, Carmelo Camilleri (membro di diritto), Luca Chinnici, Paolo Ciprì, Patrizia Di Dio (membro di diritto), Antonino Di Liberto, Francesco Flaccovio, Vincenzo Gatto, Luigi Genuardi, Claudio Iozzi, Ganluigi Mangia, Antonino Matranga, Rosanna Montalto, Giuseppe Neri, Sandro Oliveri, Simona Pantaleone (membro di diritto), Gianni Parvis, Giovanni Politi, Vito Rinaudo, Filippo Salvatore Sarcì, Antonino Schillaci ed Ernesto Vassallo.
Palermo aderisce alla Settimana europea della mobilità che inizia oggi. Fino a lunedì 22 si svolgeranno iniziative volte ad incentivare l’uso di mezzi di trasporto eco-compatibili e a ridurre l’utilizzo dell’auto privata. La campagna europea in città è organizzata dalla scuola di alta formazione ambientale Orsa, dal Comune di Palermo e dal Coordinamento Palermo Ciclabile, in collaborazione con Italia Nostra (sezione di Palermo), VII e VIII Circoscrizione del Comune di Palermo, Amat, Amia, Fipe–Confcommercio Palermo, Rangers d’Italia, Legambiente Palermo e Fiat Center Palermo.
Dopo l’abbuffata di siciliane a Miss Italia, delle quali una, Miriam Leone, ha conquistato la coroncina, un’altra isolana sbarca in tv. Questa volta si tratta della studentessa saccense, fuori sede a Palermo, Maria Grazia Maniscalco e la trasmissione è l’Isola dei Famosi, dove la ragazza sbarcherà questa sera, alle 21 su Raidue, nel gruppo dei “Nip”, i non famosi. Maria Grazia ha ventun’anni, è iscritta al terzo anno di Psicologia all’Università di Palermo e la carriera televisiva sembra non importarle più di tanto: “Sono arrivata all’Isola per caso, il mio obiettivo non è la tv, ma la laurea – ha raccontato in un’intervista a Tele Radio Sciacca -. Certo, se la trasmissione mi permettesse di mettere due soldi da parte, non sarebbe male. In fondo, questo è un treno che non passa sempre”. Direi di no. O forse sì. Continua »
Ultimi commenti (172.508)