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venerdì 26 apr

Archivio di Luglio 2007

  • Domani azione dimostrativa a Mondello per la spiaggia

    Domani alle 10:30 è previsto un raduno a piazza Valdesi (davanti l’ex Sirenetta) a Mondello per un’azione dimostrativa per il rispetto dei cinque metri di spiaggia libera dalla battigia previsti dalla legge e dall’ordinanza N° 31/07 del 30/04/07 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palermo.

    I partecipanti, armati di rullini metrici, procederanno alla misurazione e si riapproprieranno di eventuali spazi attualmente non fruibili.

    Secondo gli organizzatori del sito Spazio amico la distanza sarebbe in molti punti di tre metri fino ad arrivare a due.

    Petizione No alle cabine a Mondello!

    Palermo
  • Parte il 58° “Giro Aereo Internazionale di Sicilia”

    Prende il via oggi il 58° Giro Aereo Internazionale di Sicilia organizzato dall’Aero Club “Beppe Albanese”, patrocinato dalla Regione Sicilia, dal Comune di Palermo e dalla Provincia di Palermo e realizzato in collaborazione con l’Aeronautica Militare.

    L’edizione di quest’anno è dedicata a Salvatore Lo Cicero e a Vittorio Chelucci, piloti soci dell’Aereo Club palermitano morti durante un incidente aereo nella pista dell’Eremo della Giubiliana a Ragusa lo scorso 11 gennaio. Il ricordo dell’Aero Club va anche a Gianni Garofalo, deceduto nello stesso incidente.

    58° “Giro Aereo Internazionale di Sicilia”

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    Palermo
  • Ti amo papera

    «Ti amo papera»

    Chiunque legga questo cartello, affisso in più parti della città (quello in foto è in via Massimo D’Azeglio) cosa penserebbe? Com’è dolce, che tenero, avercene di ragazzi così… Papera, torna con lui! Ha pure affisso i manifesti per strada! Questo si che è amore! Quanto avrà dovuto ri-corteggiarla prima di arrivare a pensare, in un impeto di disperazione, di farsi stampare dei cartelloni? Quanti sms le avrà mandato, quante telefonate le avrà fatto, invano? Papera, se lui è arrivato a fare un gesto del genere, non gli avrai dato retta un attimo! Dagli un’altra chance! A questo punto, però, un dubbio mi attanaglia: noi donne, solitamente, diamo un’altra occasione… cosa mai avrà fatto lui, per far sì che lei diventasse così irremovibile? Chiunque tu sia, Papero, hai fatto un gesto romantico e coraggioso, anche se dal gusto un po’ discutibile. (Hai pur sempre messo in piazza i tuoi sentimenti). Se leggi questo blog fatti vivo, facci sapere chi sei! Ma soprattutto, facci sapere com’è andata a finire…

    Palermo
  • I carri del “Festino” esposti al Foro Italico

    Resteranno esposti per due settimane al Foro Italico, sul marciapiede antistante l’ex Noviziato dei Crociferi, i tre carri che hanno sfilato il 14 luglio durante il Festino di Santa Rosalia. I carri vengono illuminati anche nelle ore serali.

    Il Carro trionfale disegnato da Jannis Kounellis ed è ornato da cristalli di Swarovski. Il Carro delle Pesti e il Carro della cacciata sono stati disegnati da Fabrizio Lupo.

    Palermo
  • Lavoro nero

    “Voscienza benerica” è uno di quei saluti che ti regala la vecchiaia.
    Mastro Turiddu quel saluto se l’era conquistato col rispetto: il rispetto che ottiene chi sa fare una cosa meglio di tutti gli altri.

    “Voscienza benerica, Mastro Turi che fa gliela posso offrire una cosa?”.
    “No Santino lascia stare ché devo fare ancora quattro sirbizi in paese e poi devo andare in campagna”.

    Mastro Turiddu la testa l’aveva sempre al travaglio.
    Suo padre gli aveva insegnato che non è vero che ‘u morto insigna a cchianciri.
    Uno “a cchianciri” ci deve fare l’abitudine, così poi, nsa’ mmai Dio succede qualche cosa, cchianciri ci viene facile.
    E questo insegnamento ereditato, già l’aveva intestato ai figli: “Figli miei a casa nostra ‘u pane può mancare, ma di travaglio ve ne potete saziare”.
    Mastro Turiddu faceva il carbonaio.
    Si ricordava ancora il colore della pelle dei suoi quattro figli alla nascita: bianco come il latte.
    Il carbone, impastato col sudore, quel colore l’aveva ormai coperto per sempre, come già aveva fatto con lui.
    La pelle nera li rendeva invisibili di notte, quando nel bosco girano gli spirti, che si siddìano se uno sta lì a talìarli. Continua »

    Ospiti
  • “Miss be you” oggi e domani a Mondello

    Miss be you, il concorso organizzato da Limoni con Allure per scegliere la ragazza che finirà in copertina, sarà a Mondello (piazza Valdesi) oggi e domani.

    Oggi dalle 12:00 a mezzanotte si svolgerà l’accredito (portare con sé documento di identità) e dalle 17:00 ci sarà animazione per il pubblico con Radio Italia.

    Domani dalle 22:00 le 30 aspiranti Miss be you sfileranno e ci sarà un concerto con Paolo Vallesi, Gatto Panceri, Dennis, Daniele Battaglia, Brenda, Stefano Centomo e Irene Fornaciari.

    “Miss be you”

    Palermo
  • Il sopravvissuto

    Chi è un sopravvissuto? Uno che crede di essere scampato all’inferno e se lo ritrova ogni giorno, negli occhi e nel cuore. A mordere. È uno che ha pensato di farcela. E poi ha scoperto di avere prolungato in eterno la sua agonia. Non so dove si annidi esattemente il dolore, nel corpo di Antonio Vullo. All’apparenza sembra soltanto quello che è: un signore cortese e gentile, che dimostra un po’ di più dei suoi quaranta e passa anni. Insomma, a guardarlo non si direbbe di trovarsi davanti a uno che c’era. In via D’Amelio, intendo. Il respiro è tranquillo. Il battito cardiaco è regolare. Le pupille riflettono la normale dolcezza di una persona normalmente soddisfatta della vita. Poi, Antonio comincia a raccontare: «Sa, il dottore Borsellino era un tipo simpatico e spiritoso. Gli piacevano le battute, il gioco di parole. Una volta in ascensore, lesse il cartello: “Capienza, duecento chili”. Mi guardò col suo mezzo sorriso e mormorò: “Ma siamo sicuri che Enza ci capi?”. Noi gli volevamo bene. E io volevo bene ai ragazzi della scorta. Erano persone semplici. Lo Stato poteva fare di più per loro. Per tutti». Non è facile per Antonio Vullo – autista delle macchine speciali – diventare cronista del suo stesso strazio. Continua »

    Quello che resta nel taccuino
  • Luglio 1992

    Palermo aveva l’aria intrisa di sangue.
    Sul cadavere del figlio era
    il lutto della madre in ginocchio
    il vetro che si frantuma in troppe schegge
    l’albero che si ritrova all’improvviso orfano di tutte le sue foglie

    Cinque minuti prima, era sempre il 1992, era sempre luglio e io avevo: diciotto anni, gli esami di maturità, i familiari in montagna, la casa tutta per me. Stavo parlando al telefono con Simona Boscolo Bragadin, una mia compagna di classe. Continua »

    Palermo
  • “L’uomo di vetro” all’Arena “La Favorita”

    La Presidenza della Regione Siciliana ha organizzato per questa sera alle ore 21:15 la proiezione gratuita del film L’uomo di vetro presso l’Arena “La Favorita” (via della Resurrezione, 10) nel ricordo della strage di via D´Amelio che costò la vita al giudice Borsellino e agli agenti della scorta.

    La pellicola, che racconta la toccante vicenda del pentito di mafia Leonardo Vitale, ha ottenuto unanime consenso di critica in Italia, ricevendo il Premio speciale della giuria internazionale del Festival di Taormina ed è stata inoltre selezionata dagli organizzatori del Festival di Montreal e dell´Efebo d´oro di Agrigento.

    Dopo la proiezione il Presidente della Regione consegnerà dei riconoscimenti sia al regista Incerti che al co-sceneggiatore nonché autore dell’omonimo libro da cui il film è stato tratto Salvatore Parlagreco. Saranno premiati anche gli interpreti principali David Coco e Tony Sperandeo che per la circostanza saranno presenti.

    Palermo
  • Partiti i lavori per lo svincolo Perpignano

    Sono iniziati in viale Regione Siciliana, all’incrocio con via Perpignano, i lavori per la realizzazione del nuovo sottopasso che eliminerà l’attuale incrocio semaforico lungo la circonvallazione. L’opera ha un costo complessivo di 23,8 milioni di euro.

    Le maestranze della ditta appaltatrice hanno delimitato la prima parte dell’area di cantiere accanto alla corsia secondaria lato mare, in uno spazio che si trova all’esterno della sede stradale. Le prime settimane d’attività saranno dedicate ai sondaggi necessari per lo spostamento delle reti di sottosuolo, con scavi che riguarderanno soltanto brevi tratti di semicarreggiata nelle corsie laterali. Limitazioni al traffico di maggiore entità entreranno in vigore, invece, dopo l’estate.

    L’allestimento del cantiere è stato preceduto dai vari rilievi metrici preliminari, effettuati in loco, e da un ciclo di incontri tecnici per pianificare la regolamentazione del traffico da adottare durante i 730 giorni di lavori previsti.

    Palermo
  • Com’è bella l’Università

    L’altro giorno ero in spiaggia, intento a spolparmi l’ennesimo libro ironicochefapensare tipico di noi trentenni abbuttati, quando a un certo punto ti arrivano ragazzetto e ragazzetta in odore di maturità appena raggiunta, tutti priati e sorridenti.
    Da buon partannese quale io sono ho mandato al diavolo il libro ironicounpo’asinistra e ho iniziato ad ascoltare la conversazione che aveva come soggetto: dove mi iscrivo all’uni?
    Lui aveva le idee chiare: giurisprudenza. Il ragazzetto coi capelli “rasta ma non troppo” se la vedrà coi tomi di Diritto privato, tra scalinate antiche e aule reverenziali. La ragazzetta, abile disegnatrice di pupini giapponesi sul diario era più incerta. Diciamo che avrebbe racchiuso volentieri tutte le facoltà di Palermo in venti esami. Le sue passioni spaziavano dalla storia dell’arte alla botanica, dall’informatica alle lingue straniere, senza dimenticare l’immancabile passione per la veterinaria, che però a ‘sto punto scusa è come fare medicina tanto vale fare medicina a ‘sto punto no? Disse. Continua »

    Palermo
  • Quindici anni dopo, Palermo e Borsellino

    Paolo Borsellino

    Quindici anni fa un’autobomba in via D’Amelio uccise il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

    È in corso e proseguirà fino alle 6:00 la veglia in via D’Amelio aperta da Rita Borsellino, scandita ogni ora da una testimonianza.

    Durante le ore mattutine e pomeridiane la via D’Amelio sarà aperta alla visita della cittadinanza, con momenti di incontro e di commemorazione.

    L’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo commemorerà le vittime alle 11:00 nell’aula magna del Palazzo di giustizia alla presenza del presidente del Senato Franco Marini.

    Alle 19:15 si svolgerà la messa presso la Chiesa del Don Orione (via Ammiraglio Rizzo).

    Alle 20:30 partirà da piazza Vittorio Veneto la fiaccolata di Azione Giovani e Azione Universitaria che si concluderà in via D’Amelio. Saranno presenti il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini e il vicepresidente della Camera e presidente di Azione Giovani Giorgia Meloni.

    Alle 21:00 si svolgerà alla Biblioteca comunale (piazza Casa Professa, 1) l’incontro Legami di memoria tra ragione e sentimento.

    Palermo
  • Un messaggio di Cammarata per via D’Amelio

    Diego Cammarata, sindaco di Palermo, ha inviato un messaggio di ricordo e di solidarietà ai familiari delle vittime della strage di via D’Amelio, di cui domani ricorrerà il quindicesimo anniversario:

    «Quindici anni fa il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta venivano uccisi dalla violenza mafiosa, pagando con la loro vita la scelta di combattere ogni forma di violenza e di illegalità. La strage di via D’Amelio seguiva di poco l’uccisione di Giovanni Falcone e di Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, segnalando il livello più alto della sfida che la mafia ha lanciato allo Stato. […] In questi anni nessuno ha dimenticato né ha scelto l’indifferenza o l’ignavia: Palermo non si è mai rassegnata e, pur ferita, ha trovato la strada per reagire. Gli arresti dei capi della mafia, che rappresentano un grandissimo risultato conseguito dalle forze dell’ordine e dalla magistratura, hanno dimostrato alla città che l’invincibilità della mafia è soltanto un mito. Ma c’è di più: nell’ultimo decennio i palermitani hanno imparato a coltivare i valori della legalità e a valorizzare la memoria, trasformando la stagione delle stragi – in cui la mafia sembrava aver minato anche i fondamenti del nostro vivere civile – in un patrimonio collettivo che ci ha reso tutti più forti e consapevoli e ha indotto i nostri giovani a rifiutare l’arbitrio ed il malaffare, la prevaricazione e la violenza che sono alla base dell’organizzazione mafiosa. […] Nel ricordo dei tanti caduti nella lotta a Cosa Nostra, si è svolto quest’anno anche il Festino di S. Rosalia con la partecipazione di centinaia di migliaia di cittadini che hanno avuto una ragione in più per dimostrare la propria devozione alla Santa Patrona. […] Ai familiari di Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia, che piangono quotidianamente i loro morti, va – oggi e sempre – la solidarietà e la gratitudine mia e dell’intera città».

    Palermo
  • “Total Request Live OnTour” da Mondello

    Da oggi a sabato 28 luglio TRL – Total Request Live trasmetterà dalle 18:00 alle 19:00 dalla spiaggia di Mondello su MTV per la tappa conclusiva di Total Request Live OnTour. Condurranno Alessandro Cattelan e Melissa Satta. La tappa palermitana è patrocinata dal Comune di Palermo.

    Oggi saranno ospiti gli Jarabe de Palo, domani Piotta, venerdì 20 Micol Barsanti e Mondo Marcio, lunedì 23 Francesco Facchinetti, mercoledì 25 i Gemelli Diversi, giovedì 26 Tormento e i The Second Grace, venerdì 27 Francesco Renga e sabato 28 Le Vibrazioni e Max Pezzali.

    Venerdì 27 dalle 21:00 toccherà al terzo concerto TRL Extra Live con Mondo Marcio e gli SM58.

    “Total Request Live OnTour”

    Palermo
  • Verso un barcamp in Sicilia

    Si sono già svolti alcuni incontri preliminari per la realizzazione di un barcamp in Sicilia.

    Per BarCamp s’intende un tipo di incontro caratterizzato dalla mancanza di una scaletta prefissata di relatori e in cui non esiste un pubblico passivo.
    I partecipanti all’evento sono invitati a partecipare in maniera attiva alle varie discussioni, per condividere pensieri ed idee.
    L’obiettivo è quello di riunire persone e mettere in comune la conoscenza, sia essa una tecnologia oppure un’idea.

    Lasciate in questo post un commento se siete interessati a partecipare al TrinacriaCamp e indicate la località dove preferireste che si svolgesse.

    Sicilia
  • Palermo è fimmina

    Ci sono città che le attraversi e non senti niente: i ponti, le strade, le piazze…torni a casa e già ti sei scordato tutto…manco un pezzo di cielo o un albero o una nuvola ti è rimasta nella memoria. Eppure il cielo, gli alberi e le nuvole sono dappertutto. Però succede. Città piene di traffico, di luci, di rumori, ma vuote, talmente vuote che sembrano immaginate. Vero è. Ti può capitare. Pensaci.
    A Palermo no. Palermo è diversa.
    Palermo è fimmina.
    Lo senti dall’odore che ti piglia allo stomaco, alla bocca, al naso su fino a riempirti la testa. Ti può capitare di sentirti ‘mbriacu camminando a Palermo. T’imbriachi di sale, di mare, di sole, di frittola e di meusa; t’imbriachi di scirocco, di scruscio di tamburi, di campane che rintronano, di vuci martellanti, di zoccoli di cavalli e di robbi stinnuti…
    Palermo è fimmina e ti rapisce, manco te ne accorgi e sei già suo, perso dentro i suoi colori: ti tinge di rosso corallo e di viola, di azzurro mare e di blu notte, di giallo arraggiato e di bianco accecante, di virdi scuzzuni e di virdi spiranza… spiranza di vita, di aria, di luce, di ciauru di gelsomino e di basilicò… Continua »

    Palermo
  • Venerdì, vigilia di “Festino” 2007

    Mi chiancìu ‘u cuori a bìriri Paliermu chin’e munnizza, unn’e gghiè, o’ Stasbùrgu com’a Aàvusa. Puozzu capiri ruòppu ‘u Fistinu, ‘a confusioni, assai gienti…. A’ Cuba nicarieddra un ghiardìnu i limiùna siccu, senz’acqua, lassatu n’trìrici e tuttu ricintatu di munnizza, pianti servaggi siccàti ca spàccanu i marciapiedi, oramai patruna ri màghini posteggiati supra e decorati ri cacàti ri cani cu ‘i patruna lagnùsi e malirucàti.
    Mobìlia ri cucina e stanz’e liettu ittàti mezz’a strata, cartazzi, cartùna, sacchitieddri e sacchi sdivacàti insièmmula a marùna rutti e privulàzzu. Ravanzi ‘o Spitali da via Pindemonte, ‘i maghini na tutti rui ‘i marciapièri e ‘a gienti ca camina mezz’a strata, menz’e maghini ca cùrrunu.
    U Pulitiàma chinu ri carti intierra, buttigghi vacanti r’acqua e ‘i cestina vacanti….
    Ruòppu ‘u Garraffièllu, n’o mienzu r’u Cassaru, una muntagna ‘i munnizza arriva a tuccàri ‘i decorazioni r’u settecièntu r’un finistruni r’u primu pianu.
    Màghini abbannunàti, puru iddri chin’e munnizza, ma no unni pirdìu ‘i scarpi ‘u Signuri, no, ma a’ Via Notarbartolo, a’ Via Campolo, o’ Strasburgu, una cunnùtta sbummicàta in Via Alloro ca lassà un fetu ‘i muòriri e ti fa ‘i levasapùri ruoppu un paninu c’a mièusa. Continua »

    Ospiti
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