29 anni fa l’attentato a Giovanni Falcone
29 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci. Continua »
29 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci. Continua »
La notizia del finanziamento della estensione del “sistema tram” di Palermo da parte del Ministero per le Infrastrutture e trasporti, non ci ha colti del tutto di sorpresa. Il blog “Palermo in Progress” l’aveva anticipata di almeno cinque giorni.
Su questo sistema ho espresso più volte le mie perplessità, essendo una scelta monotematica su un mezzo di trasporto, il tram, che viene considerato soluzione universale per il trasporto pubblico, in tutti i luoghi ed in tutte le condizioni. Una cura taumaturgica, in grado di risolvere i problemi di traffico ovunque e comunque: dal centro alla periferia, dalla costa alle propaggini delle montagne. Continua »
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha firmato un’ordinanza che impone nuove limitazioni in Sicilia.
L’ordinanza segue l’aumento del numero di casi di Coronavirus in Sicilia, anche se i numeri dei ricoveri e dei pazienti in terapia intensiva resta ampiamente sotto controllo. Continua »
Il Tar Sicilia ha bocciato nel giudizio di merito il ricorso contro la zona a traffico limitato presentata da 200 cittadini riuniti nelle associazioni Bispensiero e Vivo Civile. Continua »
Nato nel 1995 il Suv Honda CR-V si è costantemente migliorato di generazione in generazione. Nel 2018 è fatto il suo ingresso nella dimensione ibrida, tanto da essere il primo Suv Honda ad essere commercializzato in questa versione in Europa.
Disponibile sia a quattro sia a due ruote motrici il sistema ibrido si avvale della tecnologia i-MMD (intelligent Multi Mode Drive), che unisce due motori elettrici, un motore a benzina a ciclo Atkinson, una batteria agli ioni di litio e una trasmissione a rapporto fisso per offrire elevati livelli d’efficienza. Continua »
Questa volta non si potrà negare che sia una bocciatura, malgrado le solite smentite; d’altronde, un voto al di sotto della sufficienza comporta la bocciatura dell’allievo. Dovrebbe comprenderlo molto facilmente anche l’assessore Catania, se non altro perché lavora proprio in campo scolastico.
Nel caso del Pums, l’esame effettuato da un’apposita commissione (il “tavolo tecnico di monitoraggio dei Pums”) del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha evidenziato lacune importanti, al punto da costringere i funzionari romani ad inviare ben dieci raccomandazioni al Comune. Lo hanno fatto attraverso una comunicazione pervenuta al Settore mobilità urbana il 10 aprile scorso ma, chissà perché, resa nota soltanto adesso. Che sia stata messa in quarantena, causa Covid? Continua »
28 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci. Continua »
Durante una videoconferenza indetta con una certa tempestività, il 30 aprile scorso, è stata presentata la cosiddetta “fase 2” del Sistema Tram Palermo. In pratica, l’estensione dell’attuale rete tranviaria, da quattro linee per complessivi 33,3 km a 10 linee per complessivi 100,7 km. Un’ora circa di collegamento via web, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e dell’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, durante la quale ci saremmo aspettati qualche risposta in più. Continua »
È uscito nel numero di aprile de “La Tecnica Professionale”, prestigiosa rivista del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (CIFI) lo studio condotto dal sottoscritto sul Passante ferroviario di Palermo. Uno studio accurato e puntiglioso, con dati, tabelle e decine di grafici. I risultati di rilevamenti effettuati a bordo treno per decine di volte, su decine di treni, contando i passeggeri e prendendo nota dei tempi di sosta ad ogni fermata. Un’attività resa possibile grazie ad un impegno che ha preso intere giornate, da luglio ad ottobre dello scorso anno. Continua »
La bocciatura del sistema tranviario di Palermo ad opera della Ue, contenuta in un report che analizza l’uso dei fondi europei per il miglioramento dei trasporti urbani, non mi ha colto affatto di sorpresa.
Da mesi sostengo, su questo sito, sulla mia pagina facebook Palermo in Progress e su altre testate, che il sistema tranviario di Palermo presenta una lunga serie di criticità, che non gli hanno consentito di raggiungere quel successo di pubblico che l’amministrazione comunale ha sempre dato per scontato. Tanto da convincerla a chiedere i finanziamenti per altri 40 km di linee tranviarie.
Mettiamo subito in chiaro un punto: dare la colpa ai cittadini che, per qualche atavico vizio tutto palermitano, non prendono il mezzo pubblico o, se lo prendono, non pagano il biglietto, significa allontanarsi del tutto dalla realtà: discorsi che si possono fare al bar, ma che non possono essere alla base di un esame tecnico/scientifico delle ragioni per cui il mezzo non è mai stato sfruttato al massimo delle sue potenzialità: in termini tecnici, perché non sono stati venduti tutti i posti-km offerti. Continua »
La ricordate la peste de I promessi sposi e le storia di Don Ferrante? Un uomo estremamente istruito, un dotto, ma privo di senso pratico. Don Ferrante con i suoi ragionamenti aristotelici non negò l’esistenza della peste, cosa difficile, considerate le decine di morti che si contavano ogni giorno a Milano nel 1630. Tuttavia, sulla base delle sue conoscenze filosofiche, in un periodo in cui scienza e filosofia coincidevano, dimostrò che il contagio della peste non avvenisse tra uomo e uomo. Ma solo per colpa dei pianeti la peste si era sviluppata e propagata. Inutili dunque tutte quelle misure consigliate dal tribunale di sanità, come evitare il contatto con gli ammalati, o bruciare i panni degli appestati. Ovviamente don Ferrante, non avendo preso alcuna precauzione di quelle consigliate, morì di peste.
Mi pare che qui sia successo, pur con debiti distinguo, qualcosa di simile. Qualcuno sarebbe dovuto intervenire in modo più deciso. Ci deve essere una ragione, non collegata a vicende astrali, se ad oggi siamo il terzo paese al mondo per numero di contagiati!! Continua »
Dopo avere sentito i ricorrenti e il Comune di Palermo il Tribunale amministrativo di Palermo ha confermato la sospensiva del provvedimento che ha istituito la Ztl notturna nel weekend che doveva entrare in vigore il 31 gennaio. Continua »
Di ieri la “sorpresa”, durante la messa di Natale in Cattedrale a Palermo, dell’esposizione di un Bambinello nero sull’altare. Sebbene in questi ultimi anni il numero dei Bambinelli di colore nei presepi si sia moltiplicato, con relativa, immancabile polemica.
Ma di che “colore” era Gesù? Facciamoci due conti. Era nato in quella che, successivamente, sarebbe stata chiamata Terrasanta, comunque Asia e medio oriente, da una famiglia ebrea. Quindi possiamo escludere che fosse biondo e con gli occhi azzurri; che fosse con tratti asiatici e gli occhietti a mandorla o che fosse di colore ebano, come il bambinello della cattedrale. Era mediorientale, con un colorito di carnagione simile a quello di un palestinese, di un ebreo, in fondo non tanto dissimile a quello di alcuni siciliani. Né troppo chiaro, nemmeno troppo scuro.
Ma quante altre cose noi sappiamo della figura storica di Gesù? Continua »
La storia delle zone a traffico limitato di Palermo è lunga e travagliata. È fatta di incapacità politica, di superficialità amministrative, di errori, di sacrosante reazioni dei cittadini. Perché se è vero che «in tutti i centri storici d’Europa ci sono le Ztl», il centro storico di Palermo è il più grande d’Europa e altrove i trasporti pubblici funzionano. Chiudere richiederebbe soluzioni partecipate e condivise, gradualità e sensibilità, un approccio non ideologico né di necessità di fare cassa e la volonta di seguire la stella polare dello scongiuramento di una ingiustificata compressione del diritto dei cittadini alla mobilità. Tratti finora non visti né sotto Cammarata e Ceraulo, né sotto Orlando e Catania. Continua »
37 anni fa venivano uccisi dalla mafia in un agguato in via Isidoro Carini il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo. Continua »
Uno dei tesori più belli contenuti nel Palazzo Abatellis di Palermo, è un dipinto a olio su tavola di Antonello da Messina. Questo pittore siciliano è molto famoso a ragion veduta, in quanto i suoi quadri sono costituiti da un connubio perfetto tra tecnica e caratterizzazione psicologica dei personaggi ritratti. Il tesoro di cui sto parlando è l’Annunciata di Palermo. Esistono due versioni di questo quadro: una si trova a Venezia e l’altra proprio a Palermo. Lo studioso Enrico Brunelli ha affermato che quella di Palermo è stata realizzata prima, quindi Venezia conserva una copia che l’autore ha voluto realizzare e l’originale è l’Annunciata siciliana. Continua »
Se, come si dice, l’ottimismo è il sale della vita, non si può certo affermare che il Pums (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile) appena adottato dalla Giunta municipale sia una pietanza insipida. Basti pensare che esso prevede, addirittura, il 50% dei palermitani sul mezzo pubblico da qui al 2030.
Preso atto che, finalmente, si ha notizia dell’esistenza di tale elaborato (non ancora consultabile integralmente), non mancano certo perplessità e riserve sull’iter progettuale di questo importante strumento di programmazione. Troppo latente il coinvolgimento di cittadinanza e professionisti locali nell’ambito di un processo partecipativo di cui pochi, in città, si sono accorti: in tal senso, condivido appieno le valutazioni del Comitato perPalermo, frettolosamente liquidato dall’assessore comunale alla Mobilità, prof. Giusto Catania, come un gruppetto di “nemici della città”. Un’adeguata valutazione tecnica, nel merito, dovrà ovviamente passare dalla consultazione dell’intero atto di pianificazione: per avere un’idea, tuttavia, ci accontenteremo delle slide informative diffuse dal Comune. Continua »
Il consigliere comunale Elio Ficarra (Lega) ha ipotizzato l’esistenza di un accordo tra il sindaco di Palermo Leoluca Orlando (Partito Democratico) e il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Micciché (Forza Italia) che comprenderebbe l’elezione del prossimo sindaco di Palermo. Continua »
27 anni fa Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani vennero uccisi con l’esplosivo sull’autostrada per Palermo all’altezza dello svincolo di Capaci. Continua »
Una raccolta di nomi ed eventi riguardati tutti quei siciliani che hanno contribuito allo sviluppo della storia umana, lontani dalla propria terra natia ma che la Storia ufficiale, fatta di grandi nomi ed eventi edulcorati, ha accantonato o messo nel dimenticatoio.
Quarta puntata.
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