Il maltempo che ha colpito Palermo nel weekend, con vento, pioggia e grandine, ha provocato allagamenti e disagi.
Venerdì notte un uomo di 42 anni è morto in un incidente a Piano dell’Occhio e si è verificato un grave incidente sull’autostrada Palermo – Catania. Ieri una palazzina in via Colonna Rotta è stata sgomberata. Allagamenti, crolli e rami rovinati sulle auto in sosta hanno provocato ulteriori problemi e disagi.
L’aeroporto è stato parzialmente chiuso per i fulmini ieri sera e alcuni voli sono stati dirottati. Nel pomeriggio gli atterraggi erano stati difficoltosi.
È stata resa nota un’anticipazione della consulenza sull’incidente dell’Airbus A319-132 della Wind Jet finito fuori pista il 24 settembre del 2010 all’aeroporto di Palermo. I consulenti confermano la tesi dell’errore umano ed escludono che sia stato il wind shear a provocare l’impatto.
È probabile un errore relativo alla procedura di atterraggio, forse avvalorato anche da un richiamo del comandante Rodolfo Simoneschi («Che ca**o fai?») al primo ufficiale Fabrizio Sansa. I piloti sono stati licenziati.
Il volo Ryanair FR4342 diretto ieri da Palermo a Bologna ha effettuato un atterraggio d’emergenza ieri alle 19:05 a Roma Ciampino a causa di un’anomalia a un motore da cui fuoriusciva fumo.
I 145 passeggeri e i sei membri dell’equipaggio sono scesi regolarmente dalle scalette.
AGGIORNAMENTO: la compagnia ha smentito in una nota l’atterraggio in emergenza.
In questo pianeta che ancora regge e ci sopporta e per sfortuna nostra ancora non insorge completamente, qui non c’è città dove non ci sia come una spaccatura tra il centro e la periferia, non importa se se tratti del primo, secondo o terzo mondo. E la mia prima intenzione era di dire che Palermo non è diversa da tutte le altre città che più o meno uno può conoscere perché quando il forestiero arriva, sia dall’aeroporto che in treno o in pullman, mentre lui attraversa tutti i quartieri per giungere alla sua destinazione, ha l’impressione che anche in questo Palermo come tutto il mondo è paese. Ma cosa s’intende veramente quando si parla del centro e della periferia di una città? Continua »
Non credo di essere un perbenista né tantomeno uno che non capisce quando si intende sdrammatizzare su una piaga sociale e culturale della nostra terra. Mi chiedo solamente: è giusto che questa sia la primissima immagine che un turista o un siciliano di ritorno debbano vedere all’aeroporto di Palermo?
La foto è stata scattata qualche giorno fa presso la zona arrivi dell’aeroporto “Falcone e Borsellino”.
Il volo avrà doppia frequenza settimanale (lunedì e venerdì) e la compagnia prevede di movimentare circa trentamila passeggeri nel primo anno di operatività.
Ryanair collegherà Palermo a Düsseldorf (Weeze) a partire dal 7 maggio. Attualmente vengono operati i voli per Londra (Stansted) e per Oslo (Rygge).
Ieri la presenza di banchi di nebbia ha provocato alcuni disagi in città.
Sull’autostrada Palermo – Catania si sono verificati rallentamenti così come nell’attività dell’aeroporto (anche con alcuni voli dirottati) e per le manovre delle imbarcazioni che si trovavano alla fonda nel golfo di Mondello. La nebbiolina era provocata dal vapore acqueo.
Il volo avrà doppia frequenza settimanale (lunedì e giovedì).
Ryanair collegherà Palermo a Barcellona (Reus) a partire dal 15 aprile e a Düsseldorf (Weeze) a partire dal 7 maggio. Attualmente viene operato il volo per Londra (Stansted) mentre è stato soppresso dopo circa un mese il collegamento con Tenerife.
Quando uno di Palermo parte da Palermo, si aspetta di trovare, fuori dalle mura, un mondo perfetto dove tutto funziona e dove tutti rispettano tutti.
Ed in effetti quello che si trova è quello che ci si aspetta. A volte anche di più. Ovunque il palermitano trova modo di verificare la ipotesi secondo cui a Palermo quello che c’è funziona male o non funziona per niente.
Ma la sorpresa si ha quando si torna a Palermo. E ci si trova di fronte all’unica cosa che a Palermo funziona più e meglio di qualsiasi altra parte del mondo. Berlino e Milano comprese. È il recupero bagagli all’aeroporto di Punta Raisi. Non esiste al mondo analogo servizio più efficiente. E se esiste certo non è quello di Milano Linate dove si aspetta anche più di 30 minuti prima di vedere affiorare la sagoma della tua valigia. Da noi no! Tempo che scendi dall’aeromobile e giungi al nastro trasportatore ed ecco che la tua valigia è già lì che ti aspetta e forse ha già fatto un giro a vuoto sul tappeto mobile.
Può essere mai? Sì può essere. Certo non succede sempre così, ma male che vada i tempi di attesa sono veramente ridotti.
E il bello è che nessun palermitano lo nota e lo dice. Forse teme che Palermo possa perdere quel primato e quella fama di inefficienza che fa sentire tutti un po’ migliori degli altri considerati responsabili di tanta incuria. Invece dovremmo dirlo sia perché, oltre alla squadra di calcio, questa è l’unica cosa che da noi funziona a livelli di eccellenza, sia perchè è giusto fare un applauso a tutti quei lavoratori che fanno in modo che questo accada.
Sia perché, infine, si potrebbe cominciare da questo per impegnarsi un po’ tutti al fine di rendere l’intera città efficiente almeno quanto i nastri
trasportatori dell’aeroporto di Punta Raisi.
Gli studenti sono arrivati con la linea metropolitana all’aeroporto e sono riusciti ad accedere al piazzale est. Gli aerei atterrano ma al momento non decollano.
Potrebbero verificarsi ulteriori disagi per i collegamenti autostradali.
AGGIORNAMENTO n.1: La Gesap, società di gestione dell’aeroporto di Palermo Falcone-Borsellino, comunica che, sebbene si sia verificata una protesta degli studenti universitari nell’aerostazione, non c’è stata nessuna interruzione delle attività sul traffico aereo in partenza e in arrivo. Gli studenti, infatti, sono stati bloccati e contenuti dalle forze dell’ordine in una parte del piazzale di parcheggio degli aerei. La Gesap, inoltre, assicura che la struttura aroportuale è stata ed è funzionante a pieno regime.
AGGIORNAMENTO n.2: Mondadori Multicenter è stato assaltato dal corteo degli studenti con lancio di uova e di vernice.
Per rispondere alla domanda aggiuntiva di voli da per Palermo del periodo natalizio Alitalia ha messo in vendita nuovi collegamenti diretti da Trieste che verranno operati con Canadair CRJ-900 da 90 posti.
I voli da e per Palermo verranno operati nei giorni 21 e 23 dicembre e 2 e 8 gennaio.
Nelle scatole nere dell’Airbus A319-132 della Wind Jet finito fuori pista il 24 settembre all’aeroporto di Palermo ci sarebbe la registrazione di una frase che farebbe pensare a un possibile diverbio tra il comandante e il primo ufficiale. Il comandante Rodolfo Simoneschi disse: «Che ca**o fai?». L’aereo non aveva però ancora iniziato le operazioni di atterraggio.
Sono ancora senza esito gli incontri per cercare di sbloccare l’installazione dell’antenna anti wind shear (fenomeno che potrebbe avere causato l’incidente) che dovrebbe sorgere a Isola delle Femmine ma non è gradita dagli abitanti. Un parere dell’Istituto Superiore della Sanità la giudica non dannosa per la salute.
Rosalio pubblica due foto in esclusiva dell’aereo posto sotto sequestro com’è oggi, in fondo alla pista 07.
Per circa 30 giorni il bar provvisorio della sala imbarchi al terzo livello dell’aeroporto di Palermo sarà chiuso per fare spazio alla nuova offerta food and beverage: Sky Lounge Bar.
Per ridurre al massimo minimo il disagio dei passeggeri durante i lavori di ristrutturazione la sala imbarchi verrà dotata di erogatori self bar e della segnaletica per indirizzare i passeggeri al bar snack nella sala imbarchi del secondo livello.
Dalle 21:00 Ryanair celebrerà stasera al Country Disco Club (via dell’Olimpo, 3) l’avvio dei cinque nuovi collegamenti dall’aeroporto di Palermo per Siviglia, Marsiglia, Bologna, Verona e Treviso.
I partecipanti alla serata vinceranno 35 voucher validi per un volo A/R per due persone (tasse e spese escluse) per viaggiare verso le nuove destinazioni europee e italiane offerte da Ryanair dallo scalo di Punta Raisi.
Si è svolto ieri mattina in Prefettura un incontro tra il prefetto Giuseppe Caruso, il sindaco di Isola delle Femmine Gaspare Portobello e i rappresentanti di Enav, Enac e Gesap sul tema dell’installazione del sistema radar per la rilevazione del fenomeno del wind shear per l’aeroporto nel territorio di Isola delle Femmine.
Il prefetto ha chiesto di pervenire in tempi rapidissimi a una soluzione definitiva che, dove possibile, raggiunga il massimo livello di condivisione.
Il 24 settembre un Airbus A319-132 della Wind Jet era andato fuori pista, forse per un fenomeno di wind shear.
Inizia oggi la sospensione della circolazione treni tra le stazioni Notarbartolo e Palermo Centrale per i lavori di raddoppio del passante ferroviario.
Il costo dei biglietti verrà adeguato ed entra in vigore un nuovo orario.
Alcuni treni si attesteranno alla stazione Notarbartolo. I viaggiatori in transito o in partenza dalla stazione di Palermo Centrale per l’aeroporto e viceversa potranno utilizzare il biglietto di Trenitalia per i collegamenti con autobus della Prestia e Comandè. Gli autobus partiranno da piazza Giulio Cesare e dal piazzale antistante l’aerostazione.
Il Papa Benedetto XVI è arrivato a Palermo secondo i programmi pochi minuti dopo le 9:00 ed è stato accolto dal presidente del Senato Renato Schifani, dal ministro della Giustizia Angelino Alfano, dal presidente della Regione SicilianaRaffaele Lombardo, dal sindaco di PalermoDiego Cammarata e dall’arcivescovo di Palermo Paolo Romeo. Circa un’ora dopo, dopo aver attraversato un percorso con i fedeli assiepati dietro le transenne, è arrivato al Foro Italico dov’è stato allestito il palco per la celebrazione della Santa messa (libretto).
Sia nell’intervento del sindaco che nell’omelia del Papa c’è stato un riferimento a padre Puglisi, parroco di una chiesa di Brancaccio ucciso da Cosa nostra. Continua »
Petyx ha intervistato alcuni passeggeri tra cui Ambra Di Miceli, con cui aveva preso contatto attraverso Rosalio dal post in cui raccontava la sua esperienza, e il responsabile della sicurezza di Wind Jet Dario Catalisano.
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