“Le biblioteche, lo spazio la città” alla Facoltà di Ingegneria
Oggi alle 9:30 si svolgerà presso la Facoltà di Ingegneria (viale delle Scienze; edificio 7, aula del Consiglio) l’incontro Le biblioteche, lo spazio, la città.
Oggi alle 9:30 si svolgerà presso la Facoltà di Ingegneria (viale delle Scienze; edificio 7, aula del Consiglio) l’incontro Le biblioteche, lo spazio, la città.
Ho chiuso gli occhi quando mi ha sequestrato e portato lì in mezzo al mio passato. Ho chiuso gli occhi ma ho continuato a vedere i luoghi della genesi, la dove tutto è cominciato e io me ne andavo curioso con la vita in tasca. Ho chiuso gli occhi ma ho sentito i rumori, la musica, le voci come a un mercato arabo. “V’accatt’i dollari”. Continua »
(ragazza palermitana oggi)
Sono bastati sette gradi in meno e già sento parlare di piumone, caminetto e brandy.
Se potesse tornare indietro non si addormenterebbe più. Prenderebbe quella coperta a quadretti rossi e neri e la lancerebbe fuori dal finestrino della macchina. Per buttarla in mezzo alla strada. Perché in mezzo alla strada ci devono stare le cose fituse e vecchie. E invece lei si addormentava sempre, là dietro. Perché si fidava. Perché i bambini si fidano. Le pareva di essere al sicuro mentre le luci e i palazzi correvano veloci, più veloci dei suoi occhi. Ci provava a contarle quelle luci e le seguiva ma non ce la faceva a resistere e allora, con una mano sulla faccia e un’altra ad arricciarsi i capelli, le sembrava di essere dentro l’acqua, con le onde a dondolarla e il freschetto sulla faccia, mentre tu cantavi guidando una canzone che parlava di rose rosse. E certi sogni che faceva. Di voi due su un campo tutto giallo a sprofondarci la testa. Col sole forte forte da fare chiudere gli occhi per non farli piangere… Continua »
Solita sera infame di ottobre. Il caldo che non cessa, i brividi d’autunno che ti sorprendono all’alba. Dentro la voglia di far tardi, così tardi che il giorno dopo devi per forza dormire tanto, devi svegliarti rincoglionito, con le parole in differita e il mal di testa che ti fa compagnia. L’ennesimo sms al cellulare, gli amici ti aspettano al solito posto, che da un po’ è diventato piazza Venezia. Così, per caso, un giorno ci siamo trovati lì. Un po’ dopo la Champagneria, sotto i Candelai, prima della Vucciria, in una terra di mezzo che appartiene a qualche posteggiatore e a qualche signora affacciata al balcone che stende i panni alle due di notte.
La piazza è affollata di gente che conosco, che ho già visto, compagni sconosciuti di serate dalle luci arancioni, ognuno ha sulle spalle il proprio peso e talvolta sembra trascinarlo a fatica. Continua »
Stasera alle 21:00 al Teatro Don Bosco Villa Ranchibile (via Libertà, 199) andrà in scena lo spettacolo di beneficenza Amnesty Nobel Fest organizzato dal Gruppo Italia 243 di Amnesty International per celebrare l’assegnazione del premio Nobel del 1977. Lo spettacolo sarà presentato da Elisabetta Cinà e Marcello Mandreucci. Sul palcoscenico si avvicenderanno Toti e Totino, Gianni Nanfa, I Petrolini, Lasciare Libero lo Scarrozzo, Li Vigni & Li Vigni, I Ditirammu, La Compagnia Errabonda e Serenella.
Ingresso 5 euro.
Oggi dalle 19:00 presso il centro di accoglienza Al Bab (piazza XIII vittime) si svolgerà un incontro pubblico in cui verranno proiettati i video dei gruppi provenienti dall’estero e allestita una mostra di disegni e pezzi di artigianato realizzati nel campo profughi palestinese di Beddawi in Libano e danze del gruppo dei giovani del Guatemala nell’ambito di Differenti pratiche in-differenti Sud, esperienza di vita e di riscatto di adolescenti a rischio provenienti dal Sud d’Italia e dal Sud del mondo a confronto a Palermo.
Oggi dalle 9:00 alle 18:00 a palazzo Jung (via A. Lincoln, 7) si svolge il convegno La voix des femmes nell’ambito di restore trust, rebuild bridges.
Si tratta di un momento di incontro e di confronto con/fra donne molto diverse per provenienza e per esperienze di vita.
I cenciaioli palermitani della cooperativa Apas stanno protestando a piazza Pretoria, dove sono presenti sette veicoli ripieni di cartone e altro materiale. Un secondo gruppo è sul tetto della sede dell’Amia in via Nenni ma si ricongiungerà al primo gruppo.
I cenciaioli protestano contro le restrizioni alla loro attività.
AGGIORNAMENTO:
Un agitar di mani, non più di cento persone incantate dall’ incantatore americano dentro Sala delle Lapidi, ed immagini di come si può salvare il nostro mondo (Palermo) semplicemente utilizzando le mani. A seguire l’intervento di un visionario, un siciliano naturalmente, che aveva studiato alla Bocconi di Milano ma che per scelta, contro la volontà di suo padre, era tornato in Sicilia non solo per lavorare ma per salvare la sua terra, riportando l’onore perduto, nel senso migliore del termine. Il racconto di come si fa in Sicilia la raccolta differenziata porta a porta nell’ambito ATO 2 Sicilia anche in cittadine di 50.000 abitanti, l’entusiasmo delle persone e dei sindaci che vi partecipano la piccola rivoluzione apportata al sistema raccolta rifiuti apportando semplicemente il buon senso ed utilizzando le risorse esistenti. Un’eroina come Giovanna D’Arco che incita tutti a mobilitarsi, che fa vedere con semplici interventi minimali si possa riciclare con una piattaforma tutte le sostanze organiche di Palermo su di una are di 10.000 mq e un investimento di 50.000 euro. Stranamente nessuno parla di questo. Continua »
Non mi permetto di entrare nella critica politica, né di insinuarmi in discorsi troppo complicati.
Scrivo da cittadina, da studentessa, da viaggiatrice.
Scrivo perché sono stanca di camminare per le strade e tapparmi il naso, o di vergognarmi per quello che fanno “dall’alto”.
Palermo è bellissima, una delle più belle città che io abbia mai visto.
Ma non è più vivibile.
La spazzatura è dovunque.
Mi pare un’offesa ai miei occhi, alla mia dignità. E come per me, per quella di tanti altri, di tutti.
Mi chiedo come si possa insegnare alle nuove generazioni, ed ai cittadini tutti, ad amare il proprio ambiente, ad andare oltre il proprio naso, se quello che c’è attorno, è solo spazzatura. Continua »
Oggi alle 16:30 verrà presentato allo Steri (piazza Marina, 61) il libro Baarìa di Giuseppe Tornatore e Pietro Calabrese.
Parteciperanno, con gli autori, Luigi Colajanni, Marianna Ingrassia, Giovanni Pepi e il rettore Roberto Lagalla. Modererà il presidente dell’Istituto Gramsci Siciliano Salvatore Nicosia.
Stamattina dalle 9:00 alle 13:00 i lavoratori del consorzio Coinres, che gestisce la raccolta dei rifiuti in 22 comuni del palermitano, terranno un sit-in a piazza Indipendenza per sollecitare l’intervento del governo regionale.
I lavoratori non hanno ricevuto lo stipendio di settembre per la situazione economico-finanziaria precaria del Consorzio e si protesta anche per il mancato rispetto delle condizioni di sicurezza sul lavoro e la vertenza dei 175 lavoratori dell’ex Temporary per i quali il giudice ha stabilito il diritto all’assunzione non ancora avvenuta.
In molti comuni si è in emergenza per i rifiuti accumulatisi che non possono essere conferiti alla discarica di Bellolampo.
Da oggi a venerdì dalle 9:00 alle 19:00 sarà possibile acquistare a piazza Garraffello, presso l’ufficio di Costanza Lanza di Scalea il dvd e i tre poster di Porn pavilion, progetto artistico di Uwe Jäntsch.
Jäntsch è un artista austriaco che vive alla Vucciria. Una sua installazione realizzata con l’immondizia al primo piano del palazzo diroccato Lo Mazzarino Merlo, molto apprezzata anche dai turisti, è stata rimossa qualche anno fa. Ha realizzato delle opere collaterali nel contesto de La Biennale di Venezia.
NOTA BENE: il trailer contiene immagini pornografiche (seppure censurate dall’artista). Continua »
Palermo sarà candidata per ospitare le Olimpiadi del 2020 come terza città italiana dopo Roma e Venezia.
Giovedì la candidatura verrà ufficializzata dal presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e dall’assessore al turismo e sport Nino Strano.
Nel 2012 le Olimpiadi si svolgeranno a Londra e nel 2016 a Rio De Janeiro.
AGGIORNAMENTO: il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha divulgato una nota in cui si legge: «La candidatura di Palermo alle Olimpiadi del 2020 sarebbe certamente una straordinaria occasione per la nostra città, ma non si tratta certo di una proposta nuova né originale. Già nel 2001 l’allora presidente della Regione Cuffaro avanzò questa proposta e, a supporto della candidatura, insediò un comitato promotore costituito da tecnici ed amministratori. […] Palermo si gioverebbe certamente in maniera significativa di una candidatura come questa, ma quel che davvero sconcerta è che la riproposta odierna avanzata dal presidente della Regione sia avvenuta passando sulla testa di quanti a questa candidatura sono istituzionalmente interessati, il che dimostra come la contrapposizione politica sia ormai sconfinata in maniera evidente nella scortesia istituzionale». Continua »
Il presidente della Regione Raffaele Lombardo sarebbe iscritto nel registro degli indagati a Catania perché il collaboratore di giustizia Maurizio Avola ha parlato di un suo incontro con il boss Nitto Santapaola.
I pm della Procura di Catania non hanno trovato riscontri significativi e hanno chiesto l’archiviazione poi respinta dal gip Antonio Caruso. Le nuove indagini richieste non sono ancora complete anche se finora non è emerso nulla.
AGGIORNAMENTO: Raffaele Lombardo ha definito le accuse «ridicole» e ha precisato che «la procura ha chiesto un supplemento d’indagine che ha già completato».
Ultimi commenti (172.553)