Che cosa hanno cercato nel 2012 su Google i palermitani? Google Trends che permette di comparare i volumi (e relativi andamenti) delle ricerche effettuate per località, categorie e intervalli di tempo di alcuni termini.
Il Comune di Palermo si avvia verso un nuovo sistema di gestione dei fondi da destinare alle politiche e le attività sociali. Con una serie di avvisi pubblicati sul sito istituzionale parte la fase di creazione degli albi dei soggetti accreditati e delle “long list” per le collaborazioni specifiche per progetti.
In particolare sono stati pubblicati quattro avvisi di cui tre sono mirati all’accreditamento di soggetti privati che possano fornire servizi in convenzione ed il quarto invita invece gli enti privati ad inserirsi nella “long list” degli enti con cui il Comune progetterà interventi sociali mettendo a disposizione circa un milione di euro.
Mentre i primi tre avvisi, quelli per l’accreditamento, sono “aperti” e non hanno alcuna scadenza per ultimo è prevista la scadenza del 31 gennaio prossimo.
Alle 18:00 verrà presentato presso la sala Perriera dei Cantieri culturali alla Zisa (via P. Gili, 4) Dudas, il nuovo cortometraggio di Matteo Carrega Bertolini con Giulia Andò come protagonista. La seconda opera del giovane regista di origine palermitana mette in luce nuovi talenti siciliani in un dramma onirico interamente... Continua »
Alle 17:30 il regista Giuseppe Tornatore incontrerà il pubblico all’Auditorium della Rai (viale Strasburgo, 19). Condurranno Salvatore Cusimano e Gian Mauro Costa. Nel corso dell’incontro saranno lette alcune pagine del racconto di Tornatore, La migliore offerta che costituisce il soggetto del film attualmente al cinema. Ingresso libero. Virgil Oldman è... Continua »
Il sindaco di PalermoLeoluca Orlando ha tenuto ieri la prima conferenza stampa del 2013.
Orlando ha dichiarato: «Se potessi tornare indietro non mi ricandiderei alla carica di sindaco, esperienza difficile e faticosa, ma se potessi tornare indietro sono certo che mi ricandiderei alla carica di sindaco, perché so bene che è difficile e faticoso, ma so anche che una esperienza umana e politica gratificante ed impareggiabile, certamente stressante ma ti fa sentire più vivo e per certi versi più giovane».
Il sindaco ha innanzitutto ricordato che col lavoro svolto sul fronte della sistemazione ed organizzazione dei conti e della spesa è stato «evitato il rischio di default, mettendo in sicurezza il bilancio della città e rilanciando una spesa che appariva del tutto bloccata sul fronte degli investimenti». Continua »
È stato mantenuto l’impianto mostratoci a ottobre ma è arrivato un intervento che ritenevo indispensabile sulla grafica e che ha migliorato l’aspetto. Non ho comunque partecipato ad altre riunioni oltre a quella di cui vi avevo parlato a ottobre.
Il sito continua a non piacermi complessivamente ma cerco di evidenziarne alcuni pro e contro. Continua »
Si è votato ieri per le parlamentarie del Partito Democratico, primarie per scegliere i candidati alle prossime elezioni politiche. La prima eletta a Palermo, dove l’affluenza è calata del 70% rispetto alle primarie per la scelta del candidato premier, è stata Magda Culotta, attuale giovane sindaco di Pollina con 3029 voti.
A seguire staccato di appena 19 voti il renziano Davide Faraone e ancora Piccione (2211), Ribaudo 2139, Siragusa 2061 e Apprendi 1538.
È stato pubblicato Panormus 2011, l’annuario di statistica del Comune di Palermo. Oltre 150 pagine di grafici e tabelle racchiuse in dieci capitoli fotografano Palermo nel 2011.
La città ha un’estensione di quasi 160 chilometri quadrati, di cui circa un terzo verde urbano, una temperatura media di 18,7 °C, 656 mila abitanti e quasi 260 mila famiglie, oltre 28 mila stranieri (pari al 4,3% dei residenti), poco meno di tremila e 300 matrimoni, di cui più di un quarto con rito civile, quasi 95 mila studenti nelle scuole elementari, medie e superiori, e oltre 55 mila studenti universitari, 237 sportelli bancari, un tasso medio d’inflazione del 2,1%, più di un milione e 300 mila presenze turistiche (di cui oltre il 45% di stranieri), 391 mila autovetture e oltre 122 mila moto circolanti.
Il prefetto di Palermo Umberto Postiglione è stato nominato commissario prefettizio della Provincia di Roma e ha lasciato Palermo per ricoprire il suo incarico.
Il successore sarà nominato in una delle prossime sedute del Consiglio dei ministri.
Francesco Giunta, ho già scritto di lui, torna a suonare a Palermo dopo oltre un lustro. Si esibirà per Palermo 2013, la programmazione natalizia del Comune, oggi al Politeama alle 21.00.
Il concerto nasce dall’incontro di Francesco con Alfredo Lo Faro, eclettico imprenditore, che ha deciso di dedicare la seconda parte della sua vita imprenditoriale alla musica. Il progetto Era nicu però mi ricordu consta in una riedizione dei classici di Francesco con gli arrangiamenti di Valter Sivilotti, interpretati dallo stesso autore accompagnato dai musicisti del conservatorio di Palermo. Del progetto esiste anche una versione discografica.
Personalmente sono grato ad Alfredo per l’entusiasmo ed energia che mette nel valorizzare e recuperare pezzi così importanti del nostro patrimonio culturale.
Francesco è indiscutibilmente un punto di riferimento per molti di noi e questa riedizione del suo lavoro rappresenta una bella opportunità per avvicinarsi o riavvicinarsi ad una delle personalità autoriali più importanti del nostro territorio.
Il concerto si annuncia come grande evento, con l’orchestra al completo e tra le altre cose la presenza di Valter Sivilotti in veste di direttore. Un appuntamento unico che suggerisco di non perdere.
Nell’antichità, per mangiare, gli animali e gli esseri umani si appostavano dietro i cespugli e catturavano le loro prede; poi le sbranavano e le dividevano con il branco. Solo che dopo essersi saziati, gli animali si addormentavano, mentre gli esseri umani iniziavano a scolpire sulle pareti della grotta le scene della caccia.
I loro cuccioli osservavano e imparavano. Quei graffiti non erano solo disegni, ma racconti, prima che l’uomo inventasse il linguaggio.
Il racconto è probabilmente uno degli elementi che più ci distingue dagli altri esseri viventi. Le storie sono uno strumento importante, forse il più incisivo per trasmettere emozioni e saperi. Non è un caso che la narrazione sia alla base di tutte le culture e che i racconti, di qualunque tipo, piacciano tanto ai bambini.
Le storie, a detta di molti scrittori, esistono a prescindere da chi le racconta, ed il narratore, il romanziere, diviene una sorta di mediatore, qualcuno che svolge il compito di intercettare e rendere quella storia fruibile ad altri.
Se questo è vero in generale, lo è in particolare per la storia de Il sarto di Picasso, la vicenda incredibile di Michele Sapone, un sarto nato all’inizio del Novecento in un piccolo paese del casertano, sballottato dalla vita tra Torino, Spalato, Ginevra, Parigi e Nizza, dove nell’immediato dopoguerra è entrato in contatto con il mondo dell’arte. Da quel momento ha cominciato a frequentare gli artisti della Costa, scambiando con loro abiti e quadri. Quando poi ha conosciuto Picasso, tra il sarto italiano e il pittore spagnolo è nata un’amicizia intensa e fraterna, che non si è mai interrotta fino alla morte del maestro. Anche loro, Picasso e Sapone, si scambiavano vestiti con opere, senza lasciare che il denaro inquinasse il loro rapporto. Si pagavano a vicenda con il baratto, come facevano gli uomini prima di inventare il denaro.
Da anni il consumo di birra artigianale, ovvero di birra non pastorizzata e tendenzialmente non filtrata, ha registrato a Palermo una crescita continua mutuando quello che accade in tutta Italia. E tutto questo grazie a locali storici, ormai, che hanno creduto in questo tipo di prodotto, prima proveniente dal nord Europa, Belgio in primis, e poi via via avvicinandosi a produzioni italiane che comunque spesso mantengono dei prezzi mediamente più alti delle produzioni estere. Nel resto d’Italia ormai ci sono oltre 400 aziende che producono birra artigianale, la Sicilia è rimasta sempre indietro rispetto a queste nuove idee imprenditoriali, a mio parere per vari motivi. Fare impresa in Sicilia è difficile di per sé, fare impresa in una terra di vini lo è ancor di più perché lo si considera, per ignoranza, un prodotto inferiore. Inoltre la gran parte degli ingredienti, eccetto che l’acqua, veniva da lontano, e questo rappresenta intrinsecamente un aggravio di costi rispetto ad un produttore più prossimo all’Europa del nord. Continua »
Fuoricampo, la mostra fotografica di Gabriele Gravagna, a cura di Alessandro Pinto e Manrica Rotili, con testi di Clelio Benevento, Marco Valerio Bonazzi, Claudio Canepari, Piergiorgio Di Cara, Giacomo Frignani, Maximilien Gobiet, Massimo Provenza e Paolo Santolini, sarà inaugurata oggi nella Sala delle Verifiche a Palazzo Steri.
Gabriele Gravagna, 26 anni, è originario di Palermo, ma vive a Roma da alcuni anni. Regista e filmmaker, ha lavorato per il cinema e la televisione, contribuendo alla realizzazione di programmi e fiction, e parallelamente sì è dedicato alla ripresa di live performance musicali in tutta Europa. Nel corso della sua formazione ha maturato la volontà di non limitare ad un solo mezzo espressivo la sua capacità di comunicare idee e sensazioni; da qui la scoperta della fotografia come veicolo di completamento. Continua »
Alle 21:30 presso il Teatrino delle beffe (via A. de Spuches, 7) si svolgerà il reading di racconti Urban living – Corsie preferenziali per surfisti di città con il collettivo Abattoir.
Rimarrà visitabile fino al 6 gennaio 2013 dalle 10:00 alle 18:00 a Palazzo Alliata di Villafranca (piazza Bologni) la mostra temporanea di un dipinto ad olio su tela raffigurante la Crocifissione, databile al primo quarto del XVII secolo e riferito al pittore fiammingo Anton Van Dyck. La mostra, organizzata dall’Amici... Continua »
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