15°C
sabato 27 apr

Archivio di Gennaio 2009

  • SOS Amia

    Spero non se ne abbia a male la foca monaca, ma a Palermo abbiamo altro da salvare.
    Mancano circa 60 giorni per “graziare” chi ha portato l’Amia alle soglie del fallimento.
    Infatti se entro 60 giorni (erano 90 ma 30 sono già passati) il sindaco Cammarata non presenta querela contro i vertici Amia per presunto falso in bilancio la magistratura non potrà procedere, amen, battipanni liberi tutti, caput!

    Infatti dal 2003 la nuova legge per il falso in bilancio prevede che se la parte lesa (il Comune, nella persona del sindaco) non querela chi è indagato di falso in bilancio (i vertici Amia) il magistrato deve archiviare la pratica. Senza querela infatti il PM non può agire d’ufficio perché viene a mancare “l’interesse a procedere”.
    Più o meno il principio della legge è: se non interessa alla parte lesa che senso ha fare sto casino!
    Alla magistratura resta semmai da applicare solo una contravvenzione che tra parentesi con i tempi biblici della giustizia andrà quasi certamente in prescrizione.

    Ora mi chiedo: non querelando chi forse si è reso complice o protagonista di un falso in bilancio ai danni dell’amministrazione, di chi si fanno gli interessi.
    Della città, no di certo, ma allora di chi altro?
    È di certo imbarazzante e spiacevole trovarsi a querelare un collega di partito, ma a volte non c’è come evitarlo.
    Questa è una di quelle volte.

    Ma capiamo meglio come stanno le cose. Continua »

    Ospiti
  • 16 ordini di custodia cautelare a Partinico e a Borgetto

    Sono stati eseguiti 16 ordini di custodia cautelare a Partinico e Borgetto, tra cui quelli dei presunti boss Salvatore Corrao e Nicola Salto. L’operazione si chiama Carthago.

    Il territorio di Partinico costituisce una cerniera tra le zone controllate dalla mafia palermitana e tra quella trapanese di Matteo Messina Denaro e ha visto almeno sette omicidi negli ultimi anni.

    A Palermo sono stati confiscati dei beni per un valore che va oltre i due milioni di euro a Nino Rotolo, capo mandamento della famiglia mafiosa di Pagliarelli.

    Palermo
  • Un’arancina a Notting Hill

    La mia ricerca dell’arancina londinese inizia per caso nel lussuoso shopping centre di Whiteleys, a Queensway, dove si trovano prelibatezze da tutto il mondo. Il mio occhio cade su una perfetta sfera croccante, dorata, piuttosto grande. Mi ricorda molto l’arancina bomba del bar Touring, uno dei due archetipi dell’arancina palermitana (l’altra è quella del bar Alba – la differenza non è solo di ricetta, ma di base sociale, come spiegavo in un vecchio post di Rosalio). Ho appena mangiato, ma penso che sia una buona idea farsela incartare. “Mi dà quella, ehm, rice ball?” “Cosa? Quale?”, dice spaesata la commessa, che è turca. Insomma, si viene a capire che quell’arancina perfetta non è affatto un’arancina, ma uno scotch egg, un “uovo scozzese”, praticamente un uovo sodo, in un involucro di carne di maiale, impanato e fritto (ciò non mi sorprende da parte degli scozzesi, che sono tristemente noti per impanare e friggere le barre di Mars).

    Scotch eggs

    Parlando parlando poi vengo a sapere che anche i turchi hanno una cosa dall’aspetto simile, ma dentro ci trovi lenticchie e bulgur, una specie di couscous. Paese che vai, arancina che trovi.

    Ma adesso mi è venuta davvero voglia di un’arancina e non lontano, a Notting Hill, so che c’è Arancina, la friggitoria di tre romani e un palermitano, me ne hanno parlato in molti. Continua »

    Palermitan in London
  • Un palermitano a Radio 105

    La scorsa settimana sono stato a Milano in visita a Radio 105, Radio Monte Carlo e Virgin Radio (ne parlo su Deeario, qui e qui).

    Non molti lo sanno, ma c’è un palermitano che si occupa di post produzione ma è anche una delle voci dei promo (ad esempio sta passando a tempesta un suo promo per My Radio): si chiama Dario Spada, ha 24 anni e proviene da Radio Time (qualcuno ricorderà che è stato anche il mio tecnico).

    Dario Spada a Radio 105

    Mi fa piacere che Dario rappresenti la città in un network nazionale e spero che sentiremo ancora parlare di lui. 🙂

    Palermo
  • Un nuovo negozio Sephora a Palermo

    Sarà uno spazio di 146 metri quadrati, su due piani, dove sarà possibile, non solo annusare i profumi e provare i cosmetici, ma anche, al make up bar, farsi truccare di tutto punto o, per le più eccentriche, farsi applicare le ciglia finte. È il nuovo store della catena francese fondata nel ’69 a Limoges, di proprietà dal gruppo Lvmh, che segna un’altra crocetta su Palermo, dopo il successo del negozio di via Roma.

    Il secondo punto vendita della Sicilia di Sephora (via Maqueda 443-445-447) sarà inaugurato giovedì 29 gennaio, alle 19 e sarà caratterizzato da un decor essenziale, dominato dal nero e dalla luce. Continua »

    Palermo
  • I petroldollari mettono in crisi il Milan

    Il lungo tira e molla sembra giunto ad una conclusione: Kakà resta al Milan, almeno per il momento!
    Perché vi sto parlando di Kakà e della squadra rossonera? Perché per la prima volta la squadra che fa capo a Silvio Berlusconi si è trovata nelle stesse condizioni del Palermo (e squadre della stessa forza economica) per la gioia immensa di mezza Italia. Spiego brevemente ai non calciofili: il brasiliano, pallone d’oro, campione pluridecorato del Milan Ricardo Izecson dos Santos Leite meglio conosciuto come Kakà, ha ricevuto una offerta milionaria in petroldollari… Si parla di ben 15 milioni di euro per il giocatore e 120 milioni di euro per la sua squadra, cifre assurde. Direi offensive.

    La forza del petrolio è riuscita ad acquistare tempo fa il Manchester City, una squadra inglese, e adesso gli investimenti milionari si sprecano…
    Da sempre scrivo (e mi batto) affinché nel campionato italiano tutti i club possano avere la possibilità di partire alla pari dal punto di vista economico, senza aiuti e favoritismi (mi riferisco al problema dei diritti televisivi attualmente ripartiti con criteri che definirei “particolari”). Continua »

    Palermo
  • La Fondazione Federico II presenterà un esposto-denuncia in procura

    Il consiglio di amministrazione della Fondazione Federico II ha deliberato all’unanimità di dare mandato a un legale per redigere e presentare un esposto-denuncia alla procura di Palermo in ordine a presunte distrazioni di somme di denaro riscontrate negli esercizi 2006 e 2007 (in cui erano direttore generale Alberto Acierno e presidente Gianfranco Micciché.

    Palermo, Sicilia
  • Ma cos’è questa crisi?

    Quanti hanno avuto modo di cimentarsi in un ambiente di lavoro competitivo, si saranno sentiti spiegare -almeno una volta- come l’ideogramma cinese di crisi (weiji) integri i concetti sia di “pericolo” che di “opportunità”. È un efficace artificio retorico che si fa risalire ad un discorso del 1959 di John F. Kennedy, un po’ inesatto sotto il profilo sinologico, ma sempre utile a spronare all’azione i propri collaboratori, specie in tempi oggettivamente difficili.

    Ma in questa grave crisi mondiale in corso, esiste un territorio, una regione, in cui una buona fetta della popolazione possa sentirsi al riparo dalla crisi stessa? O che possa intravvederne addirittura dei vantaggi? Continua »

    Palermo, Sicilia
  • C’è crisi e io torno a casa

    C’è crisi, non si parla di altro.. In tv, sui giornali, sui blog, nelle sale d’attesa dei medici curanti, nelle portinerie, negli interni dei palazzi da finestra e finestra, dal fruttivendolo od ortofrutta che dir si voglia!

    Ci lamentiamo di tutto e tutti, ce la prendiamo con Cammarata, con Prodi, con Berlusconi e pure con il Papa.

    Ogni giorno ne leggiamo o sentiamo una nuova. Tizio chiude, Caio è stato licenziato, Sempronio non riceve lo stipendio da due mesi… Un attimo… Ma dov’è la novità? Alla veneranda età di ventisette anni queste storie le ho già sentite! È proprio vero, la storia si ripete! E così sia.. Toccheremo il fondo e risaliremo la china.

    No? Ci siamo andati vicini tante volte… Questa pare sia la volta giusta. Tanto allarmismo perché? La situazione è critica ma sarà che tanta agitazione è data dal fatto che questa volta la “crisi” non tocca solo la povera gente o il ceto medio? Chi lo sa.

    Il ceto medio. Continua »

    Ospiti
  • Al nord “Frecciarossa”, al sud “Frecciarotta”

    Una delegazione di 40 sindaci siciliani guidati dal presidente della Provincia di Catania Giuseppe Castiglione è giunta ieri pomeriggio alla stazione di Palermo Centrale in treno. Ad accoglierli il presidente della Provincia Regionale di Palermo Giovanni Avanti. Erano partiti alle 10:40 e hanno impiegato quasi cinque ore per 210 chilometri. Gli amministratori parlano ironicamente di “Frecciarotta”, storpiando il nome del treno ad alta velocità che collega le città del nord Italia.

    L’iniziativa vuole denunciare il pessimo stato in cui versano le infrastrutture ferroviarie in Sicilia.

    Sicilia
  • L’onore dei pizzini

    Pizzini

    Ho partecipato ad una sagra dinanzi all’antica focacceria San Francesco. Musica, gente, odori, sapori. La settimana scorsa. Mi piacciono le sagre, si mangia tanto e si paga poco. E poi si incontrano degli amici, o dei convitati ignoti coi quali si intavolano discussioni. Talvolta si dibatte, altre volte si annuisce, spesso si tenta di uscire, imbarazzati, dal dialogo.

    Ho pagato otto euro, quattro pizzini. Era lo standard, otto euro. Chi c’è stato sa come funziona. Ogni pizzino vale una, mezza o un quarto di pietanza. In due abbiamo consumato due panini con le panelle, un ottavo di pizza e una cocacola. Otto euro. Poi ho fatto la prova del nove, altrove, e con la stessa cifra si sarebbe mangiato di più. E la sagra?

    Qualcosa non quadra. Non c’è misura. O la sagra non conviene, o il pizzino è diventato retorico ed è caduto, fritto, nel suo stesso olio. Non si specula sulle sagre, e nemmeno sulla cultura antimafia. Il rischio è evidente, lo abbiamo corso, e coinvolge una vera coscienza civile. Bisogna uscirne presto.

    Palermo
  • E io pago! Anzi…tutti

    Crisi economica mondiale, borse in discesa, manovre straordinarie di recupero, un’Italia sempre meno felice e afflitta da tante difficoltà che le istituzioni non riescono a risolvere, poiché radicate in una filosofia di vita improntata al consumismo.

    È l’era del consumismo: abbiamo gioito, ne abbiamo goduto i frutti ma adesso è ora di pagarne le conseguenze.

    E posso dirvi, dal punto di vista di un semplice medico-chirurgo fresco di laurea, che anche nella Sanità tutto sta andando a rotoli….gradualmente! Intendiamoci, la professionalità dei medici e del personale sanitario è sempre alta, alcuni pazienti guariscono, altri no…ma questo rientra nella norma. Continua »

    Ospiti
  • BSicilia, il blog di Sicilia On Line in anteprima

    Una pagina intera annunciava oggi sul Giornale di Sicilia l’arrivo di BSicilia, il blog del portale Sicilia On Line. Il blog, online da domani, annuncia che «vuole dare spazio a tutti coloro che desiderano esprimere la propria opinione sugli argomenti di cui ci occuperemo», lancia la sfida a Beppe Grillo e prova a posizionarsi come “spina del fianco” in questo «momento storico e dal contesto sociale e politico estremamente particolare e difficile» in cui «la gente è stufa, vuole cambiare, vuole vivere meglio e dare un futuro alle nuove generazioni» (vista la vicinanza al Giornale di Sicilia vedremo se terranno questa linea oppure saranno filogovernativi, qualunque governo sia in carica).

    Non bisognava essere particolarmente smanettoni per mostrare a voi rosaliani in anteprima il blog, prima che vada online e “bruciando” la sorpresa. Siamo dei rompiballe, siamo fatti così, stavolta è stato facile: basta mettere /index.php dopo www.bsicilia.it o cliccare qui.

    BSicilia

    Continua »

    Sicilia
  • Insediato il gruppo di 12 manager siciliani per Palermo

    Si è insediato ieri a Villa Niscemi il gruppo di 12 manager siciliani e palermitani voluto dal sindaco Diego Cammarata per dare suggerimenti utili alla vivibilità e lo sviluppo della città di Palermo.

    Si tratta di Francesco Caltagirone (presidente della Società Acqua Pia Antica Marcia), Massimo Capuano (amministratore delegato di Borsa Italiana Spa), Elio Catania (presidente e amministratore delegato dell’Azienda trasporti milanesi Spa), Salvatore Mancuso (fondatore di Equinox Management), Gaetano Micciché (responsabile Divisione Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo Spa e amministratore delegato di Banca Imi Spa), Antonello Perricone (presidente di Rcs Periodici), Gianni Puglisi (rettore dello Iulm e presidente della Fondazione Banco di Sicilia), Umberto Quadrino (amministratore delegato di Edison Spa), Angelo Sajeva (presidente e amministratore delegato della Mondadori Pubblicità Spa), Giuseppe Spadafora (amministratore delegato e direttore generale di Cassa Lombarda), Salvo Spiniello (consigliere di amministrazione di Fondiaria Sai Spa) e Vito Varvaro (direttore operazioni e sviluppo del Gruppo Della Valle).

    Palermo
  • Si presenta “Alza la testa!” al Kursaal Kalhesa

    Oggi alle 18:00 al Kursaal Kalhesa (foro Umberto I, 21) verrà presentato il libro e il DVD Alza la testa! di Piero Ricca, Franz Baraggino, Diego Fabricio ed Elia Mariano con prefazione di Marco Travaglio. Interverranno Piero Ricca e Franz Baraggino. Introduce e modera Sonia Alfano.

    Diretta in streaming su Il Grillo di Palermo.

    Piero Ricca - “Alza la testa!”

    Palermo
  • Lamento di donna

    La prima volta manco ne capì niente. Dormiva. Nell’ovatta del sonno, mentre sognava di accattare pomodori rossi e succosi, sentì solo il dolore surdu dei pugni in testa e delle tiratine di capelli. Poi una botta più forte a destra. Nel sonno. Appunto. E vi ripiombò, masticando amaro e respirando tabacco e sudore vecchio.
    Si svegliò con la faccia che era un mascaruni. Stette chiusa una simana in quelle due stanzette coi muri bagnati di umidità e di muffa. Si affruntava a farsi vedere con gli occhi abbufficati e la faccia vuncia. Che doveva pensare la gente? Che, se pigliava legnate, era una buona a niente! Questo sicuro pensava. Si, che non la cercò nessuno. Solo la vecchia che stava allato e trascorreva interi pomeriggi dietro le tapparelle semichiuse, come le fessure degli occhi e sentiva tutto, le bussò “Hai di bisogno niente?” era zia Rosa per tutto il quartiere. “No zia Rosa, niente. Ho un poco di mal di testa, dopo ci busso io”. E poi, invece, non ci bussò e manco l’indomani e domani l’altro. Si affruntava. Continua »

    Sicilia
  • Pedonalizziamola!

    Domenica 11 gennaio. Spinto dai saldi mi reco in centro, cosa che sinceramente evito il più possibile. Ma una volta ogni quattro anni mi tocca. Come i mondiali di calcio o le olimpiadi. Ed oggi i negozi sono aperti, gli sconti corredano le vetrine dei negozi (e non solo) e il centro è chiuso al traffico. Mi tocca proprio.
    Per non incappare nel traffico, mi armo di santa pazienza e ottimi propositi e parto alla conquista dell’ultima misura disponibile. Ma non voglio tediarvi con il racconto di un ordinario pomeriggio di shopping, tre ore a firriare per comprare un paio di calzini. Vi parlerò, invece, di una città che sembrava viva, musicisti da strada, statue umane, un fiume di gente che passeggiava in via Ruggero Settimo, i negozi affollati. Continua »

    Palermo
x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram