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sabato 4 mag
  • Torna “Spazio gioco” negli asili

    Gli assessorati alla Pubblica istruzione e alle Attività sociali del Comune di Palermo organizzano anche quest’anno Spazio gioco per i bambini di quattro e cinque anni. Il progetto prevede l’apertura per due pomeriggi a settimana degli asili per intrattenere bambini e genitori con educatori e collaboratori professionali in giochi e attività di laboratorio.

    Il progetto parte oggi alle 16:oo al nido Aquilone (via Maggiore Toselli), riguarda sette asili nido comunali (di Ferro, Faro, Winnie the Pooh, Tornatore, Grillo Parlante, Domino e Aquilone) e coinvolgerà gratuitamente 280 bambini, selezionati in base ad una graduatoria stilata dalla Pubblica istruzione nelle scorse settimane.

    I laboratori avranno inizio giovedì 8 febbraio e prevedono due ore di attività pomeridiane lunedì e giovedì per un totale di 30 incontri che si concluderanno entro giugno.

    Palermo
  • Morto il boss Nenè Geraci

    Nenè Geraci

    È morto ieri per un arresto cardiocircolatorio il vecchio boss mafioso Nenè Geraci di Partinico (Palermo). Geraci aveva 90 anni ed era uno dei mandanti delle stragi di Capaci e di via D’Amelio e delle uccisioni di Michele Reina, Salvo Lima e Piersanti Mattarella.

    AGGIORNAMENTO: ai funerali i familiari di Geraci hanno inveito contro una troupe della Rai che imbracciava le telecamere.

    Palermo
  • Lo Forte e Scarpinato tornano all’antimafia

    Francesco Messineo, Procuratore capo di Palermo, ha redistribuito le deleghe e riassegnato le competenze territoriali. I procuratori aggiunti di Palermo Guido Lo Forte e Roberto Scarpinato tornano a occuparsi di antimafia e si occuperanno rispettivamente delle indagini su Palermo e su Trapani. In Dda anche l’altro aggiunto, Paolo Giudici. Viene ridimensionato notevolemente il ruolo del Procuratore aggiunto Giuseppe Pignatone che coordinò le indagini sula latitanza di Bernardo Provenzano. Pignatone si occuperà soltanto dei mandamenti di Brancaccio, Santa Maria di Gesù e Boccadifalco, oltre a Bagheria, Corleone e Villabate.

    Palermo
  • Quando piove mi sento in colpa

    Me l’ha fatto notare un amico forestiero, e la cosa, che pure era davanti ai miei occhi da sempre, mi è immediatamente apparsa nella sua enormità.
    Enorme – davvero: enorme, e unica, e inspiegabile – è l’ossessione meteorologica dei palermitani. Se un amico straniero arriva in città durante un giorno di pioggia, io ho un riflesso condizionato. Dopo i saluti, o certe volte anche prima, mi sentirò subito tenuto a specificare che “peccato, fino a ieri il tempo si era mantenuto stupendo”. O qualcosa di equivalente. “Se venivi ieri, la gente ancora faceva il bagno”. “Oggi, ti assicuro, è la prima brutta giornata dell’anno”. Tanto più in un inverno primaverile come questo, se qualcuno è così sfortunato da capitare in città proprio durante un giorno di pioggia, io mi sento in dovere di presentargli qualcosa che somiglia a delle scuse ufficiali (da parte di chi? Mia personale o della città nel suo complesso? Magari nel suo libro paga l’amministrazione comunale avrà un consulente apposito, responsabile della tenuta meteorologica).
    È come se credessi che la pioggia dipenda da una questione di sottosviluppo o disorganizzazione. Se piove, vuol dire che qualcosa è andato storto. Se qualcosa è andato storto, di qualcuno la colpa sarà. Come succede per il traffico, per la sporcizia sulle strade o per la criminalità organizzata. Continua »

    Ospiti
  • “Percorsi d’autore” allo Zsa Zsa

    Stasera dalle 22:0 si svolgerà allo Zsa Zsa Monamour (piazza Campolo) Percorsi d’autore, una serata all’insegna della canzone d’autore palermitana organizzata dalla Exodus Agency in collaborazione con il Comune di Palermo. L’ingresso è libero.

    Suoneranno i Famelika insieme al cantautore Alessandro Mancuso e a Simona Norato (cantante dei F-male Croix) e Michele Carmicio (cantante dei Baldorìa). Durante la serata verrà presentato il nuovo video dei Famelika diretto da Manuela Di Pisa.

    Palermo
  • Ancora sull’Annunciata

    Ho assistito all’annuncio estemporaneo della richiesta del Museo Diocesano di Milano di avere in prestito la Vergine Annunciata del Museo di Palazzo Abatellis, durante una interessantissima iniziativa del Centro Regionale del Restauro il cui titolo era La conservazione delle opere d’arte, indagini non invasive su l’Annunziata e il Ritratto di ignoto di Antonello da Messina.

    La mia opinione parte da un discorso generale.
    Il punto non è la movimentazione delle opere d’arte dai luoghi ove sono normalmente esposte, si presuppone con i giusti criteri per la corretta salvaguardia e conservazione. Nessuno dovrebbe, infatti, promuovere l’inamovibilità assoluta di un’opera per questioni ideologiche, ma, di contro, il prestito della stessa deve essere valutato con molta attenzione e nell’ambito di una sinergia dialettica tra il conservatore del museo, innanzitutto, e i consulenti che ne stabiliscano le condizioni.

    La questione, come è facilmente intuibile, è ancora più problematica quando si tratta di una vera e propria opera d’arte di altissimo livello, quale è l’Annunziata. La domanda che il museologo si pone a questo punto, in ogni caso del genere, è: è opportuno che venga concesso il prestito dell’opera? C’è tutta una letteratura nella manualistica di museologia che tratta di questo argomento, che è per altro tra le attività più consuete di un conservatore museale. Non è nulla di straordinario. Il conservatore deve giudicare l’opportunità. Continua »

    Ospiti
  • A settembre finale di atletica leggera a Palermo

    Lo Stadio delle Palme ospiterà a settembre la “finale oro” del Campionato italiano di società di atletica leggera. Nell’impianto di viale del Fante stanno terminando i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi e quelli relativi all’impermeabilizzazione della tribuna. Alla fine di questi interventi, si procederà con l’adeguamento della centrale idrica e termica, con il rifacimento delle torri faro e di quelle dei cronometristi e con la manutenzione della pista interna, di quella esterna, delle postazioni per i lanci e delle pedane per i salti.

    Palermo
  • Papà, tu non capisci: io lo amo!!!

    L’antefatto
    Qualche mese fa Burruano con un gesto teatrale e cruento, ha trasformato in realtà quello che qualunque padre in fondo al cuore desidererebbe fare (ma si guarda bene dal farlo veramente) ad un genero non degno della propria figliola: l’ha preso a coltellate. Ok, magari ha esagerato un po’. Bastava una timpulata. Ricordate? Nel bel mezzo di una bella giornata di sole l’attore si fa prendere dal demone di Mario Merola e rende la piazzetta di Mondello palcoscenico di un episodio da sceneggiata napoletana. Purtroppo però non era fiction, ma realtà.

    Atto unico
    Luigi Maria Burruano, protagonista de “I cento passi” e di altri film, nel settembre scorso finisce in galera per tentato omicidio. Ora la sua vicenda giudiziaria è tutta in discesa: alla fine di dicembre il reato contetastato a Burruano era stato derubricato da tentato omicidio in lesioni gravi. Nei giorni scorsi il genero di Burruano, Fabio Guida, aveva già raggiunto un accordo economico con il suocero, che prevede il risarcimento di trentamila euro, da pagare in tre comode rate.

    Epilogo
    La giovane coppia ha fatto pace ed è tornata a vivere sotto lo stesso tetto. È una vicenda surreale, un po’ da tragedia greca, un po’ da Beautiful… I coniugi compreranno i pannolini ai figli con i soldi che il nonno ha dato come risarcimento, dopo aver accoltellato il papà… Poi a Natale tutti insieme. Picchì chi è? L’unità della famiglia non viene forse prima di tutto?

    Palermo
  • Palermo è cool…da sempre!

    Da un po’ di tempo volevo parlarvi di un blog palermitano interessante tenuto da tre dottorandi di pianificazione territoriale (Davide Leone, Giuseppe Lo Bocchiaro e Daniele Panzarella): Parliamo di città. Il blog vuole discutere, riflettere e proporre idee che nascono dalla città e dal territorio. Ho trovato il pretesto giusto perché i tre “diabolici”, non contenti di avere affisso digitalmente i “famosi manifesti” allo Zen 2 (a proposito, la nostra campagna istituzionale prosegue…vedi sopra), si sono messi a fare rigorosissime (…) ricerche di documenti storici nelle biblioteche e hanno scoperto…che Palermo fu coooooool anche nel suo passato!

    Palermo è cool...da sempre!

    Ringrazio Carmelo per avermi ricordato l’esistenza di questo post che presto avrà un seguito.

    Palermo
  • La pubblicità è l’anima della disinformazione

    Per un certo periodo anch’io ho assecondato un’opinione diffusa tra (e da) i pubblicitari secondo cui la pubblicità è servita anche a garantire la libertà di stampa. Oggi ho motivi per ritenere che la pubblicità rappresenti piuttosto un ostacolo ad una informazione veramente libera ed indipendente. E una informazione libera e indipendente, non è mai superfluo ripeterlo, costituisce, in una moderna democrazia, un efficace antidoto contro ogni forma di manipolazione del consenso.

    Quando però si giunge a vendere un quotidiano per il libro, il dvd o il gadget allegato, c’è qualcosa che stride con il senso originario del fare informazione. Ciò che è sotto gli occhi di tutti è che oggi chi volesse cercare opinioni indipendenti oppure giornalismo d’inchiesta privo di timori reverenziali, raramente le troverebbe sui mezzi tradizionali di informazione stampata o televisiva (un’eccezione è Report mentre, sempre più spesso, le rinviene o sulla rete internet (es. il blog di Beppe Grillo) o su programmi “alternativi” di informazione TV (es. Le iene o Striscia la notizia). Continua »

    Ospiti, Rosalio
  • La fortuna di trovare gente onesta

    Voglio raccontarvi una di quelle situazioni per cui si usa la frase “è bene quel che finisce bene” e dove la fortuna gioca un ruolo fondamentale.
    In questo caso la mia fortuna è stata quella di trovare delle persone oneste e professionali…ma ve la racconto perché ha dell’incredibile.
    Giovedì scorso sono venuta a Palermo per qualche giorno. Sono arrivata portando la pioggia; giunta in città ho accompagnato il mio ragazzo a degli appuntamenti rimanendo in macchina poiché come al solito non si trova parcheggio.
    Ad un certo punto mentre lo aspettavo ho visto arrivare un mio amico, gli ho picchiettato sul vetro della portiera e sono scesa a salutarlo. Lì è iniziata quella che si può definire una disavventura, una di quelle di cui ti accorgi quando è ormai tardi. Continua »

    Palermo
  • “Il tempo sospeso” al Goethe-Institut

    Inaugura stasera alle 18:00 al Goethe-Institut Palermo ai Cantieri culturali alla Zisa (via P. Gili, 4) la mostra fotografica Il tempo sospeso – Immagini di danza/Angehaltene zeit – Bilder vom Tanz. La mostra è curata dalla Galleria C/O di Berlino, dal Deutsches Tanzarchiv di Colonia e dal Goethe-Institut. La mostra rimarrà visitabile fino al 27 febbraio dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Ingresso libero.

    “Il tempo sospeso - Immagini di danza”

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    Palermo
  • Condannati alla primavera (ma l’estate arriverà mai?)

    Ad un certo punto, con la caduta del comunismo si è cominciato a parlare dei paesi dell’Est europeo come di transition countries, comunità in transizione verso l’economia di mercato e la democrazia compiuta.

    La formula, non c’è che dire, era di quelle ben riuscite, era ottimista, trasudava l’euforia della trasformazione in corso e allo stesso tempo ne prometteva un compimento, un momento, vicino, a portata di mano, in cui la transizione si sarebbe naturalmente evoluta in una “nuova condizione” di benessere e prosperità per tutti i popoli per anni costretti a vivere sotto la dittatura.

    Il problema con l’Est Europeo è che la transizione non si è mai in vero conclusa: sempre più spesso, i cittadini oltre adriatico, per definire la loro condizione politica parlano di “ever-lasting transition”, di transizione infinita, di limbo perenne, che suona come condanna e mortificazione soprattutto per chi alla transizione, alla possibilità di traghettare, al cambiamento, ha, per una volta, magari anche andando contro tutti i legittimi scetticismi, creduto.

    Una cosa del genere è successa a Palermo. È successo che forse i termini “primavera” e “rinascimento” siano stati usati dai sindaci di destra e sinistra per troppo tempo e con troppa facilità. Continua »

    Palermo
  • Lavori in via Carbone

    Da oggi e fino alla fine di aprile i lavori per la realizzazione della nuova rete idrica interesseranno le vie Carbone, Iandolino e Partanna Mondello (tratto fino all’incrocio con via Artemide). In via Carbone la circolazione si svolgerà a senso unico alternato con semafori e vigerà il divieto di sosta ambo i lati. In concomitanza con i lavori, alcune variazioni riguarderanno anche i percorsi dei bus Amat. Il cantiere si fermerà per le celebrazioni pasquali.

    A partire da maggio il cantiere si sposterà nella parte più a monte di via Partanna Mondello, da via Artemide a piazza Mandorle.

    Palermo
  • Scritte contro la Polizia anche a Palermo

    Dopo Livorno, Piacenza e Bologna anche a Palermo sono apparse sui muri del centro storico delle scritte contro la Polizia.

    AGGIORNAMENTO: ai cancelli dello stadio di Palermo è stato appeso uno striscione su cui c’è scritto: «I tifosi non ci stanno, condannano la violenza, rispettano le forze dell’ordine. Allo stadio sanno “armarsi” solo di sana passione. Uniti nel dolore alla famiglia Raciti».

    Palermo
  • Oggi le primarie per le comunali a Palermo

    Si vota oggi dalle 8:00 alle 22.00 per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra per la città di Palermo. I candidati sono Giusto Catania, sostenuto da Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, Primavera Siciliana e Pdci, Leoluca Orlando, sostenuto da Italia dei Valori, La Margherita, Udeur e Sdi e Alessandra Siragusa, sostenuta dai Democratici di Sinistra.

    Per il voto non è necessario essere iscritti a un partito, basta presentarsi ai seggi (elenco) con la scheda elettorale e con un documento d’identità. Sarà necessario sottoscrivere il progetto de L’Unione e versare un contributo di almeno 1 euro per i costi dell’iniziativa.

    Potranno votare al seggio di piazza Bellini anche i giovani che compiranno i 18 anni entro il 30 aprile 2007 e i cittadini stranieri che lavorano e risiedono a Palermo.

    AGGIORNAMENTO: alle 11:00 i votanti erano circa 3000.

    AGGIORNAMENTO 2: alle 18:00 i votanti erano circa 14600.

    AGGIORNAMENTO 3: alle 22:00 avevano votato in 19433.

    Palermo
  • Piazza del voto

    Si chiamava “Piazza del voto”. Molti dei palermitani over 35 dovrebbero ricordarla senza difficoltà. Era una sorta di esedra, piccola, di un centinaio di metri quadri rivestita di marmo bianco e grigio e circondata nel suo perimetro da una serie di statue di santi, al centro delle quali, se non ricordo male, campeggiava la Madonna. In relazione allo spazio circostante, erano piccole e insignificanti. Vi si accedeva per una scalinata anch’essa in marmo e forse eccessivamente sovradimensionata. Tutto intorno era il nulla indiscriminato riempito di giostre e di bancarelle di zucchero filato e di cubaita. Il mare non si vedeva e le baracche e le roulottes di servizio delle giostre formavano una cortina che ne impediva non solo lo sguardo ma anche l’accesso. Si trovava più o meno al centro del terrapieno che oggi è il prato del Foro Italico. È riemersa, tra i ricordi della mia infanzia, durante un pomeriggio passato tra totem e panchine in ceramica smaltata, duxsuasori, palloncini e asiatici che vendono aquiloni e bolle di sapone. Continua »

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